AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. La massima tecnologia secondo Audi
    La casa tedesca ha presentato una versione aggiornata del concept Sport Quattro

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    Negli scorsi mesi avevamo parlato di un concept Audi denominato "Sport Quattro" (ecco il link http://a1.audi.club.forumfree.it/?t=66993295), la cui messa in produzione è data ormai per certa. E' notizia di questi giorni di un aggiornamento riguardante la tecnologia dei gruppi ottici e degli interni che ha portato ad ottenere una vettura ancor più interessante con un nome modificato, divenendo ufficialmente "Audi Sport quattro Laserlight".

    Vediamo dunque le novità nel dettaglio, partendo dai gruppi ottici che, pur mantenendo la forma originale, adottano la nuova tecnologia "Matrix Led", la stessa già vista sull'Audi A8, mentre la vera e propria novità è rappresentata dalla tecnologia laser per gli abbaglianti: questo nuovo sistema d'illuminazione, derivato dalle competizioni sportive, sarà adottato per la prima volta dall'Audi R18 e-tron quattro che parteciperà alla 24 Ore di Le Mans e permette di illuminare fino a quasi 500 metri di distanza, con il doppio della potenza e il triplo della luminosità rispetto al sistema "Matrix Led" sopra citato, sebbene i diodi laser siano molto più piccoli di quelli tradizionali.

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    L'abitacolo della "Sport Quattro Laserlight"si annuncia minimalista ma con novità tecnologiche di tutto rilievo: la plancia, in fibra di carbonio per ridurre il peso, non ospita più grandi schermi al centro della console, ma racchiude in un unico display davanti al pilota tutta la strumentazione, mentre i comandi della climatizzazione sono integrati nella zona delle bocchette. La grande novità è rappresentata proprio dallo schermo per l'infotainment ad alta definizione (gestito da un processore Nvidia Tegra 30) che è in grado di controllare sia la strumentazione che il sistema MMI, grazie ad una nuova interfaccia posizionata alla base della console centrale e dotata di controller girevole, pulsanti e touchpad multi-touch. Dal sistema è possibile anche gestire le funzioni avanzate del sistema ibrido:oltre alle modalità EV, Hybrid e Sport, sono infatti disponibili i settaggi Hold e Charge per recuperare energia in vista di un tratto urbano, dove sfruttare soltanto il motore elettrico.

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    Last Post by mi.ky.87 il 4 Jan. 2014
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  2. Google e Audi si sono finalmente sposati
    I due colossi hanno siglato un accordo di collaborazione per i prossimi anni che permetterà di portare il sistema operativo Android sulle vetture della casa tedesca

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    Audi A3 Forum
    Audi e Google
    By mi.ky.87 il 10 Jan. 2014
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    Il Ces di Las Vegas è famoso perchè spesso ogni anno nella località statunitense vengono presentate le più importanti novità tecnologiche che vedremo nel corso dell'anno: quest'anno però è coinvolto ampiamente anche il mondo dei motori con la casa automobilistica tedesca Audi che, dopo aver presentato la Sport Quattro Laserlight di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi, ha siglato un accordo con uno dei marchi tecnologici più importanti, vale a dire Google. Il colosso di Mountain View, proprietario di Android, il sistema operativo per smartphone più diffuso al mondo, ha permesso, grazie ad un accordo segretissimo, i cui particolari sono attesi nei prossimi mesi, ad Audi di fare un colpo grosso in termini tecnologici: infatti, sebbene non in esclusiva, tutte le prossime vetture della casa dei quattro anelli potranno contare su un'interfaccia e un sistema operativo per l'infotainment basato proprio su Android, con caratteristiche del tutto simili a quelle che abbiamo ormai imparato ad apprezzare sui nostri telefoni cellulari.

    audimmigoog

    Ma le novità non sono finite qui: Audi continua a lavorare sulla guida autonoma, tant'è che durante una conferenza, tenutasi presso il teatro dell'Hotel Cosmopolitan, un'A7 priva di guidatore è stata fatta giungere sul palco, quale esempio della tecnologia “Piloted Driving”, sulla quale la casa tedesca punta tantissimo per il mercato dei prossimi anni.

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    Audi dunque, legandosi al marchio Google, vuole fare della multimedialità e della tecnologia uno dei suoi cavalli di battaglia, attraverso sistemi tecnologicamente avanzatissimi e dall'interfaccia veramente semplice, senza tralasciare, comunque, le nuove tecnologie legate alla guida autonoma e l'utilizzo di nuovi elementi, come ad esempio i fari a tecnologia laser, in grado di migliorare la sicurezza per gli occupanti delle vetture.

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    audi-android

    Mikyriproduzione riservata
    Last Post by mi.ky.87 il 10 Jan. 2014
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  3. Il Cavallino rampa su Le Mans
    Probabile debutto di una Ferrari nella categoria LMP1 a partire dal 2016

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    Audi A3 Forum
    Ferrari Le Mans
    By mi.ky.87 il 12 Jan. 2014
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    Audi ha da sempre ricavato dalle corse di durata un'ottima pubblicità anche per i modelli stradali, sui quali è stata spesso applicata la stessa tecnologia sviluppata per i modelli da competizione. Sembra probabile che ora anche la Ferrari voglia percorrere questa strada, tenendo conto che ormai la F1 rappresenta un ambiente abbastanza elitario che difficilmente viene ricollegato dal pubblico al mondo delle vetture di serie. La Casa del Cavallino, in verità, già da alcuni anni partecipa alla gara francese nelle categorie inferiori, ma sembra che dal 2016 voglia a tornare a far la voce grossa nella categoria LMP1 (quella per altro più in vista e più affascinante) dove Audi praticamente domina da 3-4 anni col prototipo R18 e-tron.

    Il nuovo prototipo, visto circolare nei giorni scorsi, si basa su una rivisitazione della Ferrari LaFerrari con struttura biposto ed alcune camuffature che lasciano presagire lo sviluppo ancora incompleto di un modello destinato esclusivamente alle gare di durata: la struttura di base resta quella della LaFerrari mentre l'aerodinamica è stata totalmente stravolta con l'utilizzo di un enorme alettone posteriore e di una grandissima presa d'aria sul tetto.
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    Circa le caratteristiche tecniche si sa ancora poco anche se sembrano due le strade percorribili: o puntare sullo stesso motore 1.6 Turbo che verrà utilizzarto quest'anno in F1, in modo tale da poterlo sviluppare, riuscendo così ad aggirare le rigide regole della FIA in merito ai test sulle monoposto; oppure si fa sempre più strada l'idea di un propulsore studiato ad hoc per le gare di durata, basato su un sistema di sovralimentazione accoppiato con il Kers, derivato dall'esperienza in F1.

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    Nell'attesa di ulteriori aggiornamenti, si è certi che un possibile approdo di una Ferrari nella categoria prototipi alla 24 ore di Le Mans farà molto rumore, considerando che la casa di Maranello è assente da questa competizione da circa 40 anni, giacchè dagli anni '70 ad oggi si è deciso di concentrare tutti gli sforzi sulla F1, tralasciando qualsiasi altro tipo di gara, che richiedesse un certo esborso economico per lo sviluppo di nuovi prototipi non commercializzabili, ma destinati a rimanere nella storia come tali.

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    Last Post by mi.ky.87 il 12 Jan. 2014
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  4. Con Audi addio ai semafori rossi
    La casa tedesca ha presentato un sistema per prendere l'"onda verde" durante la marcia

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    Quanti di voi la mattina devono partire prima per andare al lavoro a causa del tempo perso ai semafori?
    Soprattutto nelle grandi città, l'attesa, a volte infinita, sotto la luce rossa è un vero e proprio incubo e per questo Audi ha presentato al Ces di Las Vegas un nuovo sistema denominato "Traffic Light Info On Line", in grado di aiutare il conducente a mantenere la velocità opportuna per prendere la cosiddetta "onda verde", ossia per riuscire a oltrepassare tutti i semafori senza fermarsi.

    Questo sistema si basa su modelli predittivi e su tecnologie di raccolta dati via wi-fi che permettono di valutare il monitoraggio del traffico, la temporizzazione dei semafori e la tecnologia car to infrastructure. Tutto ciò si traduce in un segnale per il conducente veramente semplice e immediato: al centro della strumentazione, fra tachimetro e contagiri, vengono visualizzate una spia che rappresenta il semaforo successivo, le possibilità di svolta e la velocità di crociera ottimale per azzeccare il verde. Qualora il semaforo sia rosso, viene visualizzato sul display il tempo in secondi prima della comparsa del verde e altre informazioni utili per ottimizzare i tempi.

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    Il sistema "Traffic Light Info On Line" verrà accoppiato sulle auto allo Start & Stop, in modo tale da accendere la vettura solamente cinque secondi prima del verde, ottimizzando così i consumi e le emissioni, con un risparmio calcolato intorno al 15%. Questo nuovo sistema è già stato collaudato ampiamente a Verona e a Berlino con ottimi risultati, sebbene a oggi non ci siano date precise relativamente all'immissione in commercio: i giusti collegamenti con le reti stradali rappresentano la parte da migliorare nei prossimi mesi, giacchè le reti wireless sono già pronte e ampiamente collaudate.

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    Audi comunque si ritiene, a ragione, molto soddisfatta degli studi effettuati sino ad ora e prevede di lanciare questa nuova tecnologia su tutte le vetture attraverso un software aggiornabile continuamente e in grado di accogliere nuove funzionalità nel corso del tempo.
    Ancora una volta dunque, la Casa di Ingolstadt ha stupito tutti con questo nuovo sistema che promette di rivoluzionare la guida in città riducendo sensibilmente consumi ed emissioni, nonchè garantendo agli automobilisti una guida molto più rilassata e un tempo minore per raggiungere le destinazioni desiderate.
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    Last Post by mi.ky.87 il 13 Jan. 2014
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  5. Audi: ecco il nuovo crossover iper tecnologico ad alimentazione ibrida plug-in
    Si chiamerà Allroad Shooting Brake e verrà presentato al prossimo Salone di Detroit

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    Audi continua nella sua opera di rinnovamento della gamma, presentando un nuovo crossover tre porte, a meccanica ibrida plug-in, che si annuncia particolarmente interessante, grazie soprattutto ai consumi dichiarati, estremamente ridotti.

    Ma partiamo dall'estetica: il nuovo modello presenta un design che rappresenta l'evoluzione dello stile Audi, con la denominazione "Shooting Brake" che sta ad indicare una linea particolarmente sportiva, in combinazione con le tre sole porte, configurazione mirata ad anticipare i futuri modelli compatti della casa di Ingolstadt. La lunghezza dell'Allroad Shooting Brake è di soli 4.2 metri e l'altezza è di circa 1.4 metri, per cui questa nuova vettura è circa 20 cm più corta e 18 cm più bassa dell'attuale Q3. Nuovo anche il frontale che unisce la calandra single frame con i nuovi gruppi ottici Matrix Led già visti sulla nuova Audi A8. Alla base dei montanti posteriori sono posizionati gli accessi al serbatoio della benzina e alla presa per la ricarica delle batterie, mentre l'intera carrozzeria è un perfetto connubio di alluminio e carbonio: quest'ultimo è utilizzato anche per i cerchi ruota da 19". L'utilizzo di questi materiali superleggeri permette di mantenere il peso della vettura sotto i 1600 Kg.

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    Una importante novità è data dal motore 2.0 TFSI da 292 Cv accoppiato a due motori elettrici: uno integrato nel cambio a doppia frizione,è in grado di erogare 40 Kw di potenza e 270 Nm di coppia,l'altro posizionato sull'asse posteriore è capace di erogare 85 Kw e 270 Nm. La potenza totale fornita dai due sistemi è di 408 Cv, mentre la coppia raggiungibile è prossima ai 650 Nm, elementi che, uniti alla trazione integrale, permettono di ottenere un perfetto equilibrio fra consumi e prestazioni. Oltre alla modalità totalmente elettrica (EV) con velocità massima limitata a 130 km/h, sono disponibili anche la modalità Hybrid, nella quale il motore elettrico anteriore funziona come generatore, ricaricando le batterie attraverso i comandi Hold e Charge gestiti dall'MMI, e quella Sport che, invece, da priorità alle prestazioni e sfrutta il motore posteriore come boost quando viene richiesto il massimo della potenza.

    A questo proposito, le prestazioni sono di assoluto livello: lo 0-100 Km/h viene coperto in soli 4.6 secondi mentre la velocità massima è di 250 km/h autolimitati. I consumi dichiara...

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    Last Post by mi.ky.87 il 15 Jan. 2014
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  6. Su un'Audi come in una cassaforte
    Presentata la A8 versione blindata, arricchita con alcune novità tecnologiche per migliorare la sicurezza degli occupanti, senza comunque rinunciare al comfort

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    Audi ha presentato la versione blindata della sua ammiraglia, denominata "Security", che rappresenta il modello ideale per tutti i capi di stato e le personalità di spicco, alla ricerca di un auto in cui la sicurezza degli occupanti venga sempre messa al primo posto, pur senza rinunciare al comfort e alla tecnologia.

    Esteriormente la A8 "Security" si presenta identica alla classica ammiraglia nella versione a passo lungo (L), già lanciata sul mercato a fine 2013 con una lunghezza prossima ai 5.3 metri e un passo di 3.12 metri. Un fattore estremamente interessante è rappresentato dal fatto che una versione blindata era stata studiata sin dall'inizio della produzione, quindi tutti gli elementi nuovi sono stati inseriti in modo da mantenere immutato il design della vettura. L'assemblaggio, realizzato nello stabilimento di Neckarsulm, è estremamente complesso tanto da richiedere ben 450 ore di lavoro per i soli elementi di blindatura, prima di avviare la classica costruzione nella catena di montaggio vera e propria. I pneumatici speciali da 255/70, montati su cerchi da 19"sono progettati per viaggiare fino a 80 km/h anche dopo una foratura, mentre i gruppi ottici della versione W12 adottano l'innovativa tecnologia Matrix LED.

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    La A8 blindata si caratterizza per avere il livello di blindatura massimo disponibile per vetture ad uso civile, con una resistenza dei materiali, in caso di esplosione, su livelli di primissimo ordine: in particolare nel bagagliaio è presente l'unità di comunicazione che integra l'elettronica di bordo, protetta da una struttura di ceramica e alluminio, con la possibilità di avere protezioni simili anche per il serbatoio e la batteria. Una chicca è rappresentata dalla possibilità per i passeggeri di comunicare con l'esterno grazie a un altoparlante integrato nella mascherina anteriore, senza essere così costretti ad aprire i finestrini. Altre novità tecnologiche all'avanguardia, disponibili a richiesta, sono: il sistema uscita d'emergenza brevettato Audi, che attraverso cariche di esplosivo permette di far saltare i cardini delle portiere aprendole in pochissimi istanti; il sistema antincendio con sensori di calore, in grado di intervenire sulla zona sottoscocca, sul serbatoio e nel vano motore; il sistema di difesa per attacco con gas ,che sfrutta speciali cartucce ad aria pressurizzata da distribuire nell'abitacolo attraverso le bocc...

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    Last Post by mi.ky.87 il 17 Jan. 2014
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  7. Sportività in salsa coreana
    Kia ha presentato un nuovo Concept dedicato all'esaltazione massima della sportività secondo i dettami della casa coreana

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    Kia, casa coreana famosa per la produzione di vetture con un buonissimo rapporto qualità-prezzo, ha deciso di presentare al Salone
    di Detroit un nuovo concept, nel quale si vole esaltare al massimo la sportività. Questo prototipo è stato ideato dal centro di design californiano di Kia, tant'è che riprende le linee delle sportive a stelle e strisce, con una carrozzeria 2+2 (come ad esempio la Mustang) e con un nome altisonante che richiama l'indole racing della vettura: "GT4 Stinger concept".

    Le caratteristiche estetiche richiamano un design moderno e aggressivo: i gruppi ottici adottano la tecnologia LED, le prese d'aria per l'impianto frenante sono integrate nel paraurti mentre i montanti anteriori sono traforati per garantire al guidatore una visione a 270 gradi. Il telaio è estremamente leggero e garantisce a questa vettura un peso inferiore ai 1300 Kg, grazie all'ampio utilizzo di carbonio e alluminio, già sfruttato da Kia per le auto da corsa che prendono parte ai campionati americani. L'assetto è particolarmente curato con sospensioni a doppio quadrilatero, mentre gli pneumatici sono Pirelli 235/35 ZR 20 anteriori e 275/35 ZR 20 posteriori con cerchi in alluminio caratterizzati da inserti in fibra di carbonio e da serraggio monodado.

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    Il propulsore è un 2.0 turbo da 315 Cv abbinato alla trazione posteriore e ad un cambio manuale sei marce. L'impianto frenante è rigorosamente Brembo Gran Turismo mentre la trazione è ripartita 52%:48% in modo da far prevalere il dinamismo e la guida sportiva.

    Infine internamente è possibile osservare un design abbastanza minimalista: la plancia è ridotta al minimo indispensabile, con elementi in alluminio per ridurre il peso, i sedili sono sportivi così come la pedaliera, mentre la strumentazione digitale è raccolta tutta davanti al guidatore. Non sono presenti elementi importanti che possiamo vedere normalmente sulle nostre vetture, come ad esempio l'autoradio, i tappetini ed altre finiture particolarmente ricercate.

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    Dunque questo concept, di cui non si...

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    Last Post by mi.ky.87 il 19 Jan. 2014
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  8. Volkswagen XL1: quando è possibile 1 litro ogni 100 km

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    qi9d

    Ecco l'auto da record presentata da Volkswagen. Ma questa volta non stiamo parlando di prestazioni da urlo, di accelerazioni da F1 ecc... bensì di un'auto che è stata progettata per consumi da record: 1 litro ogni 100 km: è la XL1, novità totale per la casa di Wolfsburg, già in vendita.
    Vediamo alcune caratteristiche di questa straordinaria vettura. La carrozzeria è stata costruita utilizzando fibra di carbonio ed altri materiali ultraleggeri, ed il peso totale è di appena 800 kg, uniti ovviamente ad un'elevata sicurezza per gli occupanti. L'aerodinamica è stata curata maniacalmente per raggiungere questi valori di consumo, sfruttando anche soluzioni insolite come le ruote posteriori coperte e il fondo piatto, e il Cx non può essere che strabiliante: solo 0,189.

    kcyi

    L'auto è un'ibrida plug-in che unisce un innovativo motore diesel TDI bicilindrico 0.8 che sviluppa 48 cv e 120 Nm di coppia ad un elettrico di 27 cv e 140 Nm di coppia. Nel totale l'auto ha 70 cv. Il cambio montato è un DSG a 7 rapporti che trasferisce la potenza all'asse posteriore. Le prestazioni non sono male per un motore così piccolo: la XL1 raggiunge la velocità massima di 160 km/h e copre lo 0-100 in 12,7 secondi. Essendo una plug-in l'auto può viaggiare anche solo in modalità elettrica, purché le batterie siano cariche (e fino a 50 km). Ricordiamo comunque che non le prestazioni ma i consumi sono il punto di forza: quelli dichiarati dalla casa sono veritieri e l'auto ha fatto registrare sul computer di bordo 1,2 litri ogni 100 km, con emissioni pari a 21 g/km.

    17yz

    Ovviamente tutto questo ha un prezzo, e non solo quello in soldi, a cominciare dal design estremamente particolare, che di certo può anche non piacere per niente. La XL1 non è comoda, e i soli due posti presenti non sono per niente insonorizzati: gli stessi ingegneri hanno da subito dichiarato di aver tralasciato di proposito particolari che avrebbero solo fatto aumentare il peso. I finestrini sono in plastica, gli specchietti esterni sono stati sostituiti con delle telecamere (per via dell'aerodinamica) e come se non bastasse non è presente il servosterzo.
    Anche le ruote sono "minime", per ridurre al massimo l'attrito con l'asfalto: 115/80 R15 per l'asse anteriore e 145/55 R16 per il posteriore.
    Tutti aspetti negativi, che però, diversamente da quanto uno potrebbe aspettarsi, non risultano per niente fastidiosi (o comunque ci si fa presto l'abitudine), in particolare grazie al piacere di guida che l'auto comunque offre e soprattutto pensando al fatto che il benzinaio può essere visto con il binocolo.
    Un'unica nota veramente dolente è però il prezzo: 100.000 €, quindi non propriamente economica all'...

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    Last Post by Ridda quattro il 10 June 2014
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  9. Ecco la regina delle medio-piccole anni '80
    Il preparatore Kurt Gutmann ha presentato una versione elaborata della gloriosa Peugeot 205 GTI

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    Ve la ricordate la Peugeot 205 GTI T16 che vinse due mondiali rally a cavallo fra il 1985 e il 1986? Bene, una versione stradale della 205 GTI è stata rielaborata da Kurt Gutmann, preparatore tedesco che sin dal 1968 si è dedicato alla vendita e all'elaborazione delle vetture della casa francese, raggiungendo prestazioni e potenza che nulla hanno da invidiare ad alcune piccole sportive assai più moderne e blasonate.

    La GTI Kurt Gutmann è stata prodotta in poco più di 300 esemplari (di cui circa 10 venduti in Italia) ed esteticamente si presenta con un telaio rielaborato, assetto ribassato di 30 mm e barra duomi (necessaria per migliorare la tenuta di strada) all'anteriore. Altri elementi di distinzione rispetto alle altre 205 GTI sono rappresentati da gommatura 195/50, cerchi in lega esclusivi da 15", logo 16V al posteriore e logo Gutmann all'interno dell'abitacolo.

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    Il motore, originariamente da 130 Cv, potenza elevatissima per una vettura stradale medio-piccola del tempo, fu potenziato fino a 160 Cv, grazie ad una rimappatura della centralina e all'adozione della testata del propulsore che equipaggiava la 309 16V. Altri interventi dedicati all'aumento di potenza riguardarono l'adozione di un radiatore per il raffreddamento dell'olio e di un filtro dell'aria conico accoppiato ad uno scarico sportivo. Inoltre furono modificati anche i rapporti di trasmissione, allungando la quinta marcia, e venne rinforzata la frizione per poter gestire meglio i 160 Cv, mentre riguardo ai freni vennero adottate pastiglie di mescola specifica.

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    Infine gli interni,piuttosto spartani, si distinguevano da quelli delle altre 205 GTI per: la strumentazione a fondo chiaro, il pomello del cambio specifico e un nuovo volante a tre razze, oltre che per il logo Kurt Gutmann, come già detto in precedenza.

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    Last Post by mi.ky.87 il 21 Jan. 2014
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  10. Bentornato Alex!!
    Il grande Alex Zanardi, dopo la parentesi vincente con l'Hand-Bike torna a correre in auto.

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    Alex Zanardi ha dimostrato in questi anni di non essere solo un pilota ma anche un grandissimo atleta, vincendo medaglie d'oro sia ai Mondiali che alle Paraolimpiadi di Hand-Bike ed entrando così nel cuore di milioni di italiani, che vedono nel pilota bolognese un modello per tutti coloro che non vogliono arrendersi alle difficoltà della vita.

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    Ora però il pilota bolognese ha deciso di ritornare alla sua antica passione, quelle auto che gli hanno provocato tante gioie ma anche dolori immensi: è di pochi giorni fa la notizia che Zanardi prenderà parte al prossimo mondiale FIA GT, ora denominato Blancpain GT Sprint , alla guida di una BMW Z4 GT3, appositamente adattata per poter essere guidata in tutta sicurezza anche da una persona diversamente abile.

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    La modalità di gara prevede due gare contigue in cui normalmente è previsto un cambio di pilota, ma con la possibilità, per coloro che hanno problemi di deambulazione, di correre ambedue le manche senza cambio di guida, giacchè questo richiederebbe troppo tempo, diventando così estremamente penalizzante.

    Grande soddisfazione da parte di BMW che vede in Zanardi un vero e proprio modello di vita, oltre che grandissimo pilota, in grado già in passato di fare ottime gare a bordo delle sportive della casa bavarese, tanto da essere considerato parte integrante della storia di BMW. Sebbene inizialmente ci siano state alcune difficoltà per adattare opportunamente la Z4 GT3, trapela ora grande ottimismo circa la possibilità, per Zanardi, di un ritorno alle corse in grande stile.

    Infine anche il pilota bolognese si è detto estremamente soddisfatto della sua scelta, maturata in seguito a un test effettuato su una BMW M3 DTM a fine 2012: oltre ai ringraziamenti, Zanardi si è detto molto contento di poter lavorare con un team di esperti di sicuro affidamento.

    il-test-di-alex-zanardi-con-la-bmw-m3-dtm-19663

    Alex Zanardi non finisce mai di stupire, ha uno spirito e una forza di volontà veramente rara e straordinaria: all'età di 48 anni ha deciso di rimettersi in gioco nello sport che gli ha creato più sofferenze ma che è anche una fonte di enorme divertimento; d'altronde da una persona come lui che, in un'intervista, alla domanda “Come stai e come ti senti?” risponde “Bè nonostante quello che ho passato mi sento ancora in gamba” ci si può aspettare una scelta di questo tipo, dett...

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    Last Post by mi.ky.87 il 22 Jan. 2014
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