AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. Domenicali pronto al passaggio in Lamborghini!!
    L'attuale vicepresidente di Audi potrebbe diventare entro marzo il nuovo AD della casa di Sant'Agata Bolognese, formando così un binomio tutto italiano

    1_Stefano-Domenicali

    Continuano a susseguirsi voci sui nuovi incarichi post-dieselgate, che si stanno studiando in Volkswagen per garantire la massima solidità al gruppo tedesco: a quanto pare il prossimo candidato a cambiare ruolo è Stefano Domenicali, ex team principal della Scuderia Ferrari, da oltre un anno vice presidente di Audi.

    45475_e-se-l-audi-puntasse-sulla-toro-rosso-lamborghini

    Domenicali, secondo il giornale tedesco Sueddeutsche Zeitung (che assicura di essersi informato approfonditamente dagli addetti ai lavori prima di diffondere la notizia, tuttavia per il momento non confermata dai vertici del gruppo), sarebbe il principale candidato ad assumere di AD di Lamborghini, succedendo a Stephan Winkelmann, a sua volta destinato alla Casa dei Quattro Anelli. Insomma si tratterebbe di uno scambio di posizioni, con entrambe le figure che resterebbero comunque nell'orbita del gruppo Volkswagen, senza dimenticare che Lamborghini è una controllata italiana direttamente di Audi.

    stephan-winkelmann-with-lamborghini

    In particolare però Domenicali manterrebbe comunque un incarico di prestigio in Lamborghini mentre Winkelmann perderebbe un po' di potere poiché diventerebbe membro di quattro Gmbh, la divisione sportiva di Audi, senza però ricevere, almeno per il momento l'incarico di vice presidente, ricoperto sino ad ora da Domenicali.

    stephan_winkelmann_01-1-770x418

    Dunque aspettiamo notizie ufficiali dal gruppo Volkswagen, sebbene l'idea di avere a capo di un marchio italiano come Lamborghini un nostro connazionale, sia un suggestione abbastanza affascinante: resta solo da vedere se Domenicali avrà le qualità per continuare qual progetto di crescita che ha portato negli ultimi anni Lamborghini ad essere considerata come un punto di riferimento, insieme a Ferrari, nella costruzione di supercar ed hypercar ad altissime prestazioni.

    Mikyriproduzione riservata
    Last Post by mi.ky.87 il 2 Jan. 2016
    .
  2. Audi Q1 non arriverà, in rampa di lancio la Q2!!
    Il nuovo SUV base di gamma adotterà la piattaforma MQB e da qui la decisione di cambiare la denominazione: qualità e caratteristiche ai vertici della categoria

    +1   +1   -1    0 Comments   135 Views
    .
    2016-audi-q2-spy-shots--image-via-s-baldauf-sb-medien_100528906_l

    Regalo di Natale particolare per gli amanti di Audi: pare infatti che la casa tedesca stia lavorando in gran segreto alla nuova Q2, modello che di fatto dovrebbe porsi alla base della gamma SUV, sostituendo di fatto la tanto annunciata (ma mai arrivata) Q1. Il debutto è previsto già il prossimo anno, forse al Salone di Ginevra in marzo, sebbene sia possibile che con il cambiamento di denominazione e di modulo si slitti al 2017.

    2016-audi-q2-spy-shots--image-via-s-baldauf-sb-medien_100528916_m

    Eh sì perchè proprio qui sta il nocciolo della questione: la nuova Q2 dovrebbe basarsi sulla recentissima piattaforma MQB e non su quella ormai obsoleta della A1 e di qui si è deciso per il cambio di denominazione. Questo SUV sarà comunque alla base della gamma Audi, pur rimanendo un modello premium, in diretta concorrenza con Jeep Renegade e Fiat 500X. Insomma la Q2 sarà sempre una piccola sport utility ma meno somigliante alla A1 di quel che si potesse pensare inizialmente.

    maxresdefault

    Sul fronte del design, in Scandinavia sono stati fotografati alcuni muletti camuffati, dai quali emerge una linea sportiveggiante, con allestimenti base simili a quelli della A1, seppur con la disponibilità di diversi optional interessanti come ad esempio le luci LED e i kit sportivi s-line sia per l'esterno che per gli interni. Da sottolineare pure la calandra frontale molto particolare, che dovrebbe rendere la Q2 un modello dotato di grande personalità e ben distinguibile da tutte le altre vetture della gamma.

    audi-q2-spyshots-9

    2016-audi-q2-picture-UKZo

    Sul fronte della tecnica e della meccanica, i propulsori dovrebbero essere condivisi con la A1, sebbene, essendo la Q2 un SUV, venga messa a disposizione su gran parte della gamma la trazione integrale quattro, oltre al celeberrimo cambio sequenziale doppia frizione a sette marce s-tronic. Uniche motorizzazioni nuove rispetto ad A1 dovrebbero essere il biturbo TDI della Passat da 240 Cv, in grado di fornire un ottimo equilibrio fra consumi e prestazioni, e il poderoso 2.5 cinque cilindri TFSI da 310 Cv, che dovrebbe equipaggiare la versione supersportiva RSQ2 attesa per il 2017.

    2016-Audi-Q2-mpg-review

    Dunque Audi ha deciso di saltare lo step Q1 per puntare già su un modello nuovo, dalle linee innovativ...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 3 Jan. 2016
    .
  3. Volkswagen: addio allo slogan "Das Auto"
    Dopo lo scandalo dieselgate profilo basso della casa di Volfsburg che sostituirà il suo celebre slogan con la semplice scritta Volkswagen

    maxresdefault

    Volkswagen sta continuando un progetto di grande ridimensionamento in seguito al dieselgate e sembra che si voglia puntare molto sull'umiltà, concetto sinora difficilmente accostabile al marchio Volkswagen. Proprio in quest'ottica dovrebbe sparire dagli spot il motto “Das Auto”, sostituito semplicemente dal nome Volkswagen sotto il logo del marchio.

    volkswagen-cars-logo-emblem

    Di fatto, la casa tedesca ha spesso ostentato la propria grandezza, soprattutto in passato con vetture mastodontiche come la Phaeton e, più di recente con la nuova Passat, dando l'idea di creare modelli esclusivi e pressochè perfetti in tutto, sebbene la componente premium e innovativa sia stata lasciata, nelle intenzioni del gruppo, alla cugina Audi, non a caso “All'avanguardia della tecnica”.

    2017-volkswagen-phaeton

    Rear-three-quarter-of-the-2014-VW-Phaeton-Exclusive

    Ora però in seguito al dieselgate le cose sembrano nettamente cambiate, tant'è che in Volkswagen stanno pensando di abbandonare il motto “Das Auto”, che ha accompagnato tutte le pubblicità della casa tedesca sin dal lontano 2007. Secondo la rivista Autonews il nuovo corso di Volkswagen vuole creare una netta frattura con il passato dell'epoca Winterkorn, per rapportarsi maggiormente all'umiltà e alla vicinanza con i clienti, tant'è che è stata abbandonata pure l'idea di diventare primo costruttore mondiale.

    VW_white_up!_1.0_%E2%80%93_Heckansicht,_14._April_2012,_Velbert

    L'abbandono del motto “Das Auto” è legato anche alla necessità di riottenere consensi, facendosi strada sul mercato mondiale, quasi in punta di piedi, senza ostentare quella sicurezza e quella pretenziosità che si era vista sinora, pur mantenendo inalterati i contenuti e la qualità costruttiva dei modelli attualmente in gamma. Insomma il cambio riguarda solamente l'atteggiamento del marchio nei confronti della clientela ma la qualità e i contenuti tecnologici rimarranno certamente immutati rispetto al passato.

    VW_Polo_V_20090717_rear

    Proprio l'atteggiamento è alla base della piccola rivoluzione comportamentale Volkswagen: sempre secondo Autonews i manager della casa tedesca non avranno più l'obbligo di vestire in giacca e cravatta ma potranno ...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 5 Jan. 2016
    .
  4. Ecco il nuovo capo design di Volkswagen: prende il posto di De Silva
    Si chiama Michael Mauer ed ha un passato in Porsche come l'attuale CEO del gruppo Matthias Muller

    maxresdefault

    Come già anticipato in un precedente articolo Walter de Silva ha abbandonato il suo ruolo di capo del design di Volkswagen a fine novembre, dopo aver realizzato diversi capolavori, fra i quali spiccano l'Audi A5 e la celeberrima calandra single frame, che ha contraddistinto le vetture dei Quattro Anelli per oltre un decennio. Ora però trapela il nome del sostituto di de Silva, chiamato al difficile compito di non farlo rimpiangere: si tratta Michael Mauer, sino ad oggi capo design di Porsche, marchio anch'esso nell'orbita di Volkswagen.

    porsche-design-chief-michael-mauer_100448339_l

    A quanto pare a Wolfsburg hanno molta fiducia nei manager e negli ingegneri provenienti dalla casa di Stoccarda, considerando che le chiavi del gruppo, dopo lo scandalo diesel-gate, sono stati affidate a Matthias Muller, ex CEO di Porsche, e ora anche per il design si è deciso di affidarsi nuovamente ad un personaggio della scuola di Stoccarda. Mauer, 53 anni, continuerà a mantenere anche il ruolo di capo designer di Porsche, assumendo però la medesima carica anche nel gruppo tedesco, a partire dal primo trimestre del 2016.

    0dcd962174514605b235dcbceb4193ab

    Mauer è già da più di undici anni a capo del design della casa di Stoccarda e dalla sua mano sono nate vetture di grande successo, come la nuova 911, la Macan, la 918 Spyder e soprattutto la Cayenne del 2007, vero e proprio punto di svolta per Porsche, con l'entrata nel segmento dei SUV ad alte prestazioni (fra le prime case al mondo a costruirli). Non solo, Mauer ha lavorato, prima del 2004, pure in Saab, GM e soprattutto Mercedes, dove dalla sua matita sono nate vere e proprie icone come la SLK e la Classe A prima serie.

    porsche-cayenne-2002_5

    53137892015-porsche-918-spyder-3

    mercedes-classe-a-prima-serie-w-168_1

    Dunque non ci resta che attendere per vedere gli effetti del nuovo corso del design sulle vetture del gruppo Volkswagen: probabile che si strizzi sempre più l'occhio verso la sportività e l'eleganza, con la concreta possibilità di linee abbastanza simili fra Porsche e gli altri veicoli del gruppo. Indubbiamente Mauer dovrà comu...

    Read the whole post...

    Last Post by AndryA3 il 10 Jan. 2016
    .
  5. Per Audi si annuncia un 2016 ricco di novità!!
    Vediamo le principali novità nella gamma dei Quattro Anelli attesi per quest'anno: modelli nuovi e tanta tecnologia in più rispetto al passato

    +1   -1    4 Comments   172 Views
    .
    audi-q1-2016

    Il 2016 è iniziato da pochi giorni ma noi siamo già in grado di svelare le più importanti novità che Audi dovrebbe far debuttare nei prossimi dodici mesi. Si tratta di vetture per lo più già annunciate che verranno lanciate senza rimpiazzare auto attualmente in gamma, così da avvicinarsi all'obiettivo dei venti modelli in commercio previsto per il 2020.

    Audi-e-tron-logo

    L'investimento previsto da Audi per questo 2016 è pari a circa tre miliardi di dollari, ma bando alle ciance e passiamo subito a vedere quale sarà il primo modello a debuttare. Si tratta della Q6 h-tron, SUV sportivo che dovremmo vedere in veste provvisoria già all'imminente Salone di Detroit, probabilmente in una inedita configurazione con alimentazione a idrogeno. A tale vettura dovrebbe poi affiancarsi la versione e-tron, basata invece su una power unit più convenzionale, seppur totalmente elettrica, prima vettura di Ingolstadt ad adottare ufficialmente questo tipo di alimentazione.

    IAA-2015-Audi-E-Tron-Quattro-Concept-articleTitle-815b709c-895819

    La Q6 riempirà il vuoto di gamma presente fra la lussuosa Q7 e la più piccola Q5, modello, quest'ultimo, che dovrebbe essere totalmente rivisto e il cui debutto è atteso verso metà 2016. Il nuovo Q5 dovrebbe cambiare parecchio rispetto alla generazione attuale sia per quanto concerne l'estetica, sia per quanto riguarda i propulsori, con il probabile lancio di una versione ibrida e-tron, oltre all'aggiornamento della gamma dei motori sia benzina che diesel.

    2016-Audi-Q5-Rear

    Inoltre è atteso anche il lancio della Q2, vettura alla quale abbiamo dedicato un recente articolo, che dovrebbe posizionarsi come entry level fra i SUV della casa tedesca. Basata sulla piattaforma MQB, la Q2 si sostituirà alla Q1, modello tanto chiacchierato ma mai entrato in gamma: pare dunque vinto l'ostruzionismo di Alfa Romeo che inizialmente voleva impedire ad Audi di utilizzare tale sigla, in quanto già sfruttata dalla casa italiana per contraddistinguere il proprio differenziale autobloccante.

    2016-Audi-Q2-rear

    2016-Audi-Q2-front-view

    Infine importanti novità sono attese anche sul fronte di tecnologia e infotainment: il virtual cockpit dovrebbe essere esteso a gran parte della gamma, così come dovrebbero essere implementati su quasi tutti i modelli le interfacce Car Pl...

    Read the whole post...

    Last Post by AndryA3 il 12 Jan. 2016
    .
  6. Volksawagen a sorpresa leader nel segmento B!!
    Nonostante il dieselgate Polo si conferma l'auto più venduta fra le medio-piccole: abbastanza bene anche A1 sebbene venga nettamente battuta dalla rivale Mini

    volkswagen-polo-2015-1

    Anno nuovo e dunque tempo di bilanci rispetto ad un 2015 che, seppur fortemente negativo per il gruppo Volkswagen a causa del dieselgate, ha comunque riservato alla casa tedesca qualche piccola soddisfazione: infati oltre al dominio incontrastato nel segmento C, dove Golf domina da ormai due anni, la casa di Wolfsburg è salita in prima posizione pure nel segmento B, grazie alla sempreverde Polo.

    Volkswagen-Golf-GTE-01

    La vettura tedesca è stata venduta nel corso del 2015 in circa 650.000 unità, superando l'acerrima rivale di sempre Fiesta e piazzandosi così al primo posto fra le auto più vendute del proprio segmento. Probabilmente l'ottima qualità costruttiva, la versatilità e l'ampiezza della gamma hanno fatto la differenza, nonostante il prezzo di vendita sensibilmente più alto rispetto a quello delle rivali. Inoltre non dimentichiamo che la Polo può contare su dei validissimi propulsori sia benzina che diesel, in grado di ottime prestazioni, a fronte di consumi non troppo elevati: insomma per definire la Polo con una sola parola “equilibrata”.

    2015-volkswagen-polo-rear-and-front-view

    ford_fiesta_ka_black_white_editions_28681

    Dietro la Polo si piazza la rivale Fiesta che perde una posizione ma si mantiene comunque fra le utilitarie più vendute da ormai più di cinque anni, mentre il terzo gradino del podio è occupato dalla Renault Clio, che pur mantenendosi stazionaria nelle vendite rispetto allo scorso anno guadagna ben due posizioni in classifica. Quarta, infine, la Toyota Yaris che si mantiene stabile nelle vendite, puntando soprattutto sulle ormai collaudatissime power-unit ibride, sebbene, al momento, queste non siano sufficienti per raggiungere il podio, nonostante una posizione guadagnata rispetto allo scorso anno (nel 2014 era quinta in classifica).

    Renault-Clio-RS-Monaco-GP-81

    371202_9225_big_2013-toyota-yaris-hybrid-1

    Fra le altre vetture spicca l'ottimo risultato di Mini che, forte di un riuscito restyling e di una gamma molto ampia si piazza in diciannovesima posizione (+1 sul 2014), prima fra le auto del segmento B premium, seppur lontana dai risultati di crescita ottenuti da Hyundai, che con la i20 guadagna ben 5 posizioni, piazzandosi nona (incremento di vendite...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 17 Jan. 2016
    .
  7. Budd-e: la tecnologia del futuro secondo Volkswagen
    Questo van presentato al CES di Las Vegas incarna tutte le più importanti novità tecnologiche che vedremo nei prossimi anni sui modelli del gruppo di Wolfsburg

    DB2015AU01197.0

    Volkswagen ha dichiarato da tempo di voler puntare molto sull'elettrico per il futuro e durante il CES di las Vegas, in corso di svolgimento in America, la casa tedesca ha presentato Budd-e, il nuovo pulmino elettrico che riprende in parte gli stilemi dello storico Bulli, adattandoli all'era moderna e anticipando così le future linee dei modelli elettrici di Wolfsburg.

    volkswagen-bulli-front-view-2

    Il Budd-e si configura come una monovolume, a metà strada fra una Touran e una Sharan, con una lunghezza di circa 4,6 metri e una piattaforma di base denominata MEB, che rappresenterà il punto di partenza per i futuri modelli elettrici del marchio tedesco. Inoltre è possibile notare come siano totalmente assenti sia le maniglie che gli specchietti, sostituiti dagli e-mirror, ossia da schermi digitali che riproducono le immagini provenienti dall'esterno. Il quadro estetico è poi completato da cerchi in lega da 21 e da un'ampia fanaleria totalmente a LED.

    vw_budde_61216_2

    volkswagen-budd-e-concept-front-profile-06-1452060657

    Riguardo alla meccanica, il motore è totalmente elettrico ed ha una potenza 101 Kwh, abbinata alla trazione integrale, in modo da garantire un'autonomia di circa 530 Km (circa 30 Km in più rispetto all'Audi e-tron quattro che dovrebbe debuttare nel 2018) e una velocità massima di 150 Km/h. Rapidissimi anche i tempi di ricarica, giacchè è sufficiente circa mezz'ora per ricaricare l'80 % delle batterie.

    DB2015AU01206.0

    La già citata piattaforma MEB (Modular Electric Toolkit) dovrebbe poi garantire grande versatilità sia sotto il profilo estetico, ma soprattutto sotto quello degli interni, giacchè la Budd-e si presenta con un divanetto a L al posto dei sedili posteriori, senza alcun tipo di ingombro per le batterie. Da ricordare pure la sistemazione dell'impianto di climatizzazione all'interno del vano anteriore, così da liberare spazio e diminuire la rumorosità del veicolo.

    volkswagen-budde_827x510_41452074826

    DB2015AU01222.0

    Ma in questa vettura ...

    Read the whole post...

    Last Post by AndryA3 il 19 Jan. 2016
    .
  8. Audi htron quattro: il futuro è oggi!!
    Il concept presentato al CES di las Veags è un concentrato di tecnologia e modernità, con la chicca dell'alimentazione a idrogeno

    Audi-h-tron-quattro-concept_horizontal_lancio_sezione_grande_doppio

    In un precedente articolo avevamo accennato alla h-tron quattro, innovativa vettura presentata da Audi al Salone di Detroit: orbene questo modello è senz'altro meritevole di un ulteriore approfondimento, dal momento che potrebbe rivoluzionare non solo l'estetica ma anche la tecnologia motoristica delle Audi dei prossimi anni, considerando che si tratta del primo modello ad idrogeno presentato dalla casa di Ingolstadt.

    3592858_Audi_h-tron_quattro_-_Xe.tinhte.vn-01

    La nuova h-tron quattro si presenta esteticamente simile alla sorella e-tron quattro presentata a Francoforte: si ritrovano così i fari anteriori con un mix di luci diurne a led, Matrix led e OLED, contraddistinti da fasci luminosi blu, e ripresi anche al posteriore. Il tetto, invece, integra pannelli solari capaci di generare fino a 320 watt, mentre riguardo alle dimensioni, la lunghezza è di circa 4 metri e 90 centimetri e l'altezza di uno e cinquantaquattro. Le linee sono molto sportive, nonostante la piattaforma MLB che rende la h-tron un vero e proprio SUV di nuova generazione.

    tumblr_o0y2595y2d1uwaqlvo1_500

    Ma la vera novità è il sistema di propulsione a idrogeno, basato su due serbatoi sotto pressione, a circa 700 bar, abbinati ad una batteria ultra piatta da 100 Kw, posizionata sotto il pianale, avente funzione di boost, per dare un'ulteriore spinta in fase di accelerazione a due motori elettrici posti sugli assi, a loro volta di potenza pari a 90 Kw (anteriore) e 140 Kw (posteriore). La ricarica della batteria “di trazione”, per com’è stata ribattezzata da Audi, avviene nelle fasi di frenata e decelerazione.
    Più nel dettaglio la h-tron quattro prevede l’installazione della fuel cell nel vano motore, mentre i tre serbatoi sono posizionati uno all’altezza dell’asse anteriore, internamente al passo, gli altri due al posteriore, uno sotto ai sedili e l’altro, dietro l’asse posteriore.

    audi-h-tron-naias-2016_1

    audi_ces_2016_35565

    La fuel cell è in grado di fornire una potenza massima di 110 Kw e il rifornimento di idrogeno si completa in soli 4 minuti, con un'autonomia che sfiora i 600 Km, mentre, riguardo alle prestazioni, la coppia massima è pari a 550 Nm, la velocità massima raggiungibile...

    Read the whole post...

    Last Post by NicoA3 il 21 Jan. 2016
    .
  9. Guida senza patente: depenalizzazione o necessità di fare cassa!?
    Il nuovo documento previsto dal governo Renzi prevede sanzioni più blande per chi viene sorpreso alla guida senza patente. Ma è realmente così?

    patente-di-guida-sospesa

    A volte vengono approvate leggi troppo rigide, altre volte vengono depenalizzati reati senza dubbio molto gravi per i quali non si andrà più in galera o saranno ridotti gli importi delle contravvenzioni. Ad esempio da un lato la vicina approvazione del reato di omicidio stradale, dall'altra, ed è questa la notizia di questi giorni, la depenalizzazione del reato di guida senza patente.

    patente1-1440x564_c

    Dunque chi verrà sorpreso al volante senza avere mai conseguito il documento di guida non rischia più la reclusione (nei casi più gravi) ma solamente una multa molto salata, come previsto dal nuovo decreto sulle depenalizzazioni di svariati reati minori, voluto dal Governo Renzi. In sintesi per chi viene sorpreso al volante senza patente è prevista una sanzione di 5.000 euro, che in caso di particolari aggravanti potrà arrivare sino ad un massimo di 30.000 euro.

    C_4_articolo_2154557_upiImagepp

    In realtà si tratta di una falsa depenalizzazione poiché sino a pochi giorni fa senza aggravanti era prevista una sanzione di circa 2.200 euro (fino ad un massimo di oltre 9.000 euro), mentre ora l'importo è stato fissato per tutti a quota 5.000 (a meno di contemporaneità con reati più gravi), oltre il doppio di quanto inizialmente richiesto agli automobilisti privi di documento di guida. Paradossalmente però questi soldi saranno difficilissimi da riscuotere, dal momento che la maggior parte dei guidatori privi di patente sono extracomunitari o comunque nulla tenenti e dunque non in grado di saldare la multa.

    p1310446-2

    Infine si ricorda che questo provvedimento vale solamente per tutti coloro che non hanno mai conseguito il documento di guida: chi, invece, viene sorpreso senza patente, pur avendola conseguita può appellarsi all'articolo 180 del Codice della Strada, che prevede una multa di 40 euro e la necessità di recarsi entro 24 ore al più vicino posto di Polizia per mostrare il documento di guida originale.

    polizia_stazione_ingresso

    Dunque questa depenalizzazione del reato di guida senza patente sembra più che altro un modo per fare cassa, innalzando gli importi delle sanzioni per tutti coloro che commettono questa infrazione, sebbene, come già detto, i colpevoli siano spesso nullatenenti e quindi questo inasprimento delle contravvenzioni potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio, senza garantir...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 23 Jan. 2016
    .
  10. Audi acquisisce ufficialmente da FCA le sigle Q2 e Q4!!
    La casa tedesca ha scambiato alla pari con Fiat le sigle per avere a disposizione tutte le denominazioni da Q1 a Q9 per i prossimi SUV della gamma

    audiq4badge_2

    Già era nell'aria con il lancio della nuova Audi Q2 ma ora è ufficiale: Audi ha trovato l'accordo con il gruppo FCA per i diritti sulle sigle, così da avere a disposizione l'intero range da Q1 a Q9 per denominare i futuri SUV della casa di Ingolstadt, sebbene non siano stati resi noti i dettagli dell'accordo.

    Alfa_Romeo-Q4-2015-logo-sigla

    Quel che è certo è che entro il 2020 Audi potrebbe lanciare sul mercato una gamma di ben nove SUV, considerando che questo segmento è uno di quelli più redditizi per la casa tedesca, complice anche la disponibilità di quello splendido gioiello di tecnologia chiamato trazione integrale quattro. Già quest'anno è attesa sul mercato la nuova Q2, SUV premium base di gamma, il cui nome è stato reso noto solo dopo l'accordo col gruppo FCA, mentre, per gli altri modelli, a parte il restyling del Q5, che vedremo sempre nel 2016, si dovrà aspettare qualche anno.

    2016-Audi-Q4-rear-angle

    Probabilmente già nel 2017 dovrebbe arrivare la Q6, una sorta di SUV coupè con chiara impostazione sportiva ed alimentazione prettamente ibrida ed elettrica, mentre per le eventuali Q8 e Q9 non si hanno notizie, sintomo del fatto che sono modelli nei piani di Audi ma senza una identità ben definita.

    Audi-Q8

    Come detto l'accordo con FCA non è stato spiegato nei dettagli ma sembra che non ci sia stata nessuna movimentazione di denaro, vale a dire che Audi ha scambiato alla pari alcune sue tecnologie o denominazioni con le sigle detenute da FCA. Proprio lo stesso gruppo di cui fa parte anche Fiat non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito a quale fosse la tecnologia o la denominazione acquisita per cedere in cambio ad Audi il pacchetto di sigle Q2 e Q4, mentre Rupert Stadler, CEO di Audi, si è detto entusiasta per il buon esito dell'operazione, considerando che già aveva provato ad imbastirla qualche anno fa ricevendo in risposta un netto rifiuto da parte del CEO di FCA Sergio Marchionne.

    FCA-Fiat-Chrysler11

    MARCHIONNE1

    Dunque non ci resta che aspettare per vedere quale sarà il vantaggio avuto in cambio da Fiat e soprattutto per capire come si evolverà la gamma SUV Audi, ora che non ha più nessun ostacolo per quanto concerne la denominazione dei suoi modelli. Pare comunque chiaro che nei prossimi anni la casa tedesca punterà molto sulle alimentazioni alternative come ibrido od ele...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 27 Jan. 2016
    .