AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. Alfa Stelvio: il SUV del Biscione già entro fine anno!!
    Marchionne ha dichiarato di voler lanciare il nuovo SUV Alfa entro fine anno: ecco le prime immagini di questo modello chiaramente derivato dalla Giulia

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    Oggi ci occupiamo di un futuro SUV di casa nostra, sul quale sono poste le speranze italiane di vedere una vettura di questo segmento potere competere alla pari con Audi e Volkswagen fra i modelli premium. Il modello in questione, come avete intuito, è l'Alfa Romeo Stelvio, SUV che la casa del Biscione dovrebbe lanciare ad inizio 2017, sebbene in origine fosse previsto per quest'anno, ma poi i ritardi avuti con la Giulia hanno spostato in avanti tutta la produzione.

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    La Stelvio, nome provvisorio ma quanto mai vicino alla denominazione ufficiale, sarà basato proprio sul pianale della Giulia e, nonostante le numerose camuffature, è possibile osservare dalle foto come la calandra anteriore sia del tutto simile a quella della berlina italiana, con il trilobo iconico di Alfa a dominare il frontale. Pure i gruppi ottici anteriori e posteriori sembrano molto simili a quelli della Giulia, mentre il retrotreno potrebbe lasciare spazio ad un nuovo diffusore sottoscocca in alluminio, così da proteggere la vettura nel fuoristrada, riprendendo, in parte, il design posteriore della Maserati Levante.

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    Riguardo ai propulsori, questi dovrebbero essere i medesimi della Giulia, sebbene non si sappia ancora nulla circa la disponibilità di una variante sportiva Quadrifoglio Verde, che andrebbe a scontrarsi direttamente con l'Audi SQ5 e con la già citata Maserati Levante. Paiono invece confermatissimi i propulsori Multiair e T-Jet già visti sulla Giulia berlina, con il 2.0 benzina da 200 Cv abbinato al cambio doppia frizione a otto rapporti e il 2.2 turbodiesel disponibile nelle due varianti da 150 Cv e 180 Cv, che si andrebbe a scontrare direttamente con i 2.0 TDI di Wolfsburg e Ingolstadt. Di serie su tutte le motorizzazioni dovrebbe essere invece presente la trazione integrale Q4 di Alfa Romeo.

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    Last Post by lipes il 3 May 2016
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  2. Audi g-tron: un grande successo nel Nostro Paese!!
    L'Italia è il paese trainante delle vendite di auto a metano della casa di Ingolstadt. In arrivo a breve altre vetture g-tron, A4 in primis

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    Audi un paio di anni fa fece una scommessa: puntare sul gas metano in abbinamento agli ottimi propulsori turbo-benzina TFSI. A distanza di tempo possiamo dire che questa scommessa è stata vinta, considerando che la A3 a gas, denominata g-tron, è una delle versioni più vendute in Italia, subito dietro a quelle a gasolio TDI. In quest'ottica Audi conta di ampliare la produzione di veicoli a metano sin dal prossimo autunno, quando debutterà la nuova A4 g-tron.

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    La A4 g-tron, i cui dettagli tecnici non sono stati ancora svelati adotterà la medesima piattaforma delle altre A4 e dovrebbe montare le bombole sotto il baule, soluzione già vista su A3, mentre è stato confermato l'impiego di un propulsore TFSI a benzina, sebbene non si sappia ancora la potenza di tale motore.
    Ma non solo, Rupert Stadler, CEO di Audi ha annunciato per il 2017 pure la prima A5 g-tron, andando così ad ampliare ulteriormente la gamma, chissà magari abbinando tale alimentazione ad un propulsore abbastanza sportivo, così da garantire ottime prestazioni e costi di gestione bassi, ricordando che una vettura a metano non consuma meno di un benzina ma si risparmia in quanto il metano costa meno al distributore.

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    A questo proposito l'Italia rappresenta il mercato di elezione per auto g-tron, giacchè il nostro paese è quello che ha la rete di distributori più ampia di Europa e vanta ottimi dati nelle vendite di auto dei Quattro Anelli, con un mercato in continua crescita. Insomma gli italiani sembrano apprezzare sempre più le Audi e se poi vi è l'incentivo del risparmio nei costi di gestione ciò non può che agevolare ulteriormente le vendite e questo ad Ingolstadt l'hanno capito da un pezzo.

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    Fra l'altro il prezzo del metano ultimamente si è ulteriormente abbassato, rendendolo ancor più conveniente nei confronti di benzina e diesel, sebbene in Audi abbiano già pensato all'inaugurazione di una nuova raffineria per la produzione di e-gas (metano sintetico), oltre a quello già esistente di Werlte: il nuovo stabilimento sorge a Allendorf e consentirà di aumentare la produzione di tale carburante, che strizza l'occhio all'ambiente, sfruttando microorganismi in grado di as...

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    Last Post by danyA3 il 8 May 2016
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  3. La Giulia si sposa con l'Arma dei Carabinieri!!
    La ammiraglia Alfa è stata consegnata in comodato d'uso all'arma dei Carabinieri in due esemplari: verrà usata per speciali compiti dove è richiesta velocità e agilità

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    Alfa si sa è legata indissolubilmente alle Forze dell'Ordine, soprattutto ai Carabinieri, considerando che l'appalto per le auto della Polizia è stato vinto di recente da Seat. A questo proposito la nuova Alfa Giulia cade a pennello, nel senso che ne sono state consegnate due in comodato d'uso gratuito all'arma dei Carabinieri, in una cerimonia pubblica a Roma, alla quale ha presenziato pure Sergio Marchionne.

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    Il CEO di FCA è apparso visibilmente emozionato al momento della consegna delle vetture al comandante dei Carabinieri De Sette, considerando che suo padre è stato proprio un maresciallo della medesima Arma. Marchionne ha ricordato la lunga collaborazione con Alfa, soprattutto riguardo la Giulia degli anni '70, già in passato Gazzella temutissima da gran parte dei delinquenti. D'altro canto De Sette ha ringraziato per le vetture, ricordando come dal 1963, anno nel quale i Carabinieri sono stati dotati di veicoli a motore, Alfa ha sempre fatto parte del parco auto dell'Arma.

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    In particolare le due Giulia consegnate adottano una livrea specifica per i Carabinieri con tanto di lampeggianti e segnalatori acustici e verranno utilizzate una a Roma e una a Milano per assolvere diversi compiti. Non si tratta infatti solo di combattere il crimine ma tali veicoli verranno sfruttati pure per il trasporto organi (come la Lamborghini Gallardo della Polizia ndr) e per la scorta durante le cerimonie pubbliche.
    Le due Alfa potranno assolvere senza problemi questi compiti, poiché sono equipaggiate con il poderoso 2.9 V6 benzina da 510 Cv della Quadrifoglio Verde e sono in grado di passare da 0 a 100 Km/h in soli 3.9 secondi, per una velocità massima che sfiora i 310 Km/h.

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    Dunque questa Giulia sembra davvero un modello sul quale Alfa conta molto per il rilancio e non è finita qui, basti pensare che nei prossimi anni FCA consegnerà ai Carabinieri oltre 800 veicoli del Gruppo, fra i quali pure diversi esemplari di Jeep Renegade. Vedremo ...

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    Last Post by BicioTDI il 9 May 2016
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  4. Audi aggiorna A6 e A7 al model year 2017!!
    Tanti piccoli interventi attuati per migliorare ulteriormente due auto che sono già al top nei rispettivi segmenti premium

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    Oggi ci concentriamo sugli aggiornamenti al model year 2017 di casa Audi, giacchè due vetture di punta come la A6 e la A7 saranno prenotabili da giugno con allestimenti “my2017”: precisiamo subito che non si tratta di un restyling ma di piccoli aggiornamenti e rifiniture tipiche di questo tipo di modifiche. Ma concentriamo sulle piccole novità portate dai tecnici di Ingolstadt sui due modelli, partendo dalla A6, che sarà aggiornata sia in versione berlina che Avant e Allroad.

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    La A6 vede variare lo spessore dei profili delle prese d'aria anteriori che diventano di colore nero lucido per le versioni tradizionali e cromate per i modelli dotati del pacchetto s-line exterior. Sempre con questo pacchetto viene introdotta una griglia del radiatore nero opaco e prese d'aria cromate con logo Audi. Infine le minigonne laterali sono state rese più squadrate ed è stato modificato leggermente pure il paraurti posteriore, a simulare la presenza di un diffusore sportivo.

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    La A7 mostra invece ancor meno cambiamenti estetici, con l'introduzione di nuovi cerchi in lega e di nuove colorazioni della carrozzeria (Rosso Matador e Verde Gotland con il Marrone Giava che resterà in esclusiva solo per A6), oltre ad alcuni piccoli dettagli, come l'introduzione di luci a LED nel vano bagagli e all'interno dell'abitacolo.

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    Last Post by mi.ky.87 il 11 May 2016
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  5. Nuova Volkswagen TIGUAN

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    Porte aperte nelle concessionarie per la seconda generazione della Volkswagen TIGUAN.
    Manca qualche giorno all’appuntamento con lo sport utility Tedesco, nonostante non abbia alle spalle una gran longevità la TIGUAN ha grandi numeri 2,8 milioni di unità vendute in 170 paesi del mondo.

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    Il cambiamento è radicale dalla piattaforma MQB ( già usata per le vetture di taglio medio ma per la prima volta su un SUV) che ne sfrutta tutti i vantaggi dalla riduzione dei pesi all’'ottima rigidità, la lunghezza è di 4 metri e 49 centimetri, non troppi né troppo pochi visto l’aumento dell’abitabilità e della capacità di carico, il vano può accogliere 520 litri in configurazione standard, in pratica 50 in più della presiedente, se facciamo avanzare la seconda fila di sedili si arriva a 615 litri, per arrivare a oltre1600 litri abbattendo i sedili posteriori.

    Tre tipologie di frontale per conquistare proprio tutti, la prima forse la più venduta ha un’impronta seria ed elegante definiamola Onroad, la seconda più spartana per chi ha bisogno di un veicolo tuttofare Offroad e per finire uno molto agressivo chiamato R-line con innumerevoli appendici aerodinamiche che ne esaltano la sportività.

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    L’aditacolo, presenta uno stile funzionale da tradizione, molto accogliente e con materiali di qualità, molti vani sono stati ricavati per la comodità di chi sta a bordo, le sedute sono di nuova generazione ben profilate e rialzate ne accentuano l’ergonomia oltre a dare più sostegno e sicurezza. Opzionabili i sedili sportivi ergoflex riscaldati con funzione massaggio. Da segnalare diversi dispositivi a sostegno della sicurezza, il front Assist, il lane Assist, il sistema di frenata d’emergenza, il cofano motore attivo in caso,di impatto,con i pedoni e un sistema che monitora la stanchezza di chi guida.

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    Suggestivo il nuovo quadro strumenti con un display da 8 pollici che accorpa oltre al tachimetro e il contagiri innumerevoli informazioni di bordo, disponibile come optional l’head-Up display che proietta sul parabrezza le informazioni del navigatore e della velocità.

    A listino tre allestimenti : STYLE, BUSINESS ed EXECUTIVE con prezzi a partire da 27.550€ della versione STYLE 1.4 TSI da 125 CV.
    Di serie già sull’ entry level troviamo il climatizzatore automatico a tre zone, Radio composition Media da 8 pollici, Bluetooth, Prese AUX-IN e USB, slot per SD card, Cruise Control,sensori di parcheggio anteriori e posteriori, specchietti retrovisori esterni riscaldabili e...

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    Last Post by Eduard94 il 13 May 2016
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  6. Dieselgate: possibile coinvolgimento anche di Fiat!?
    Dalla Germania si rincorrono voci circa un coinvolgimento del gruppo italo-americano che avrebbe studiato un escamotage per eludere i test

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    La Germania non ci sta a passare per unica nazione che imbroglia nel settore automobilistico e così si moltiplicano le voci diffuse dai giornali tedeschi, circa un possibile coinvolgimento del gruppo FCA nel dieselgate. In particolare il giornale tedesco forse più celebre, ossia Bild, riporta come alcuni modelli Fiat abbiano rilevato valori di emissioni irregolari negli ultimi test effettuati dalla KBA, l'organo federale teutonico per i trasporti.

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    Scendendo più nel dettaglio, pare che un modello Fiat (per ora non indicato esplicitamente) fosse dotato di un dispositivo in grado di disattivare il sistema di trattamento delle emissioni 22 minuti dopo l'inizio del test, considerando che quest'ultimo ha solitamente una durata di 20 minuti. In pratica il sistema di abbattimento delle emissioni avrebbe (il condizionale è d'obbligo) lavorato regolarmente per il tempo necessario a superare i test salvo poi inquinare in maniera assai più decisa. Sempre secondo la Bild, sarebbe stato il colosso tedesco Bosch a fare la spia in merito a questa vicenda, tenendo conto che questa azienda è partner da parecchi anni sia di Audi che di Volkswagen e produce pure sistemi per il controllo delle emissioni.

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    D'altronde il Ministro dell'Ambiente tedesco aveva già anticipato qualcosa, affermando che si stava indagando sulla possibilità da parte delle case automobilistiche e in particolare dell'azienda italiana Fiat (citata direttamente dallo stesso Ministro), di disattivare in funzione del tempo il sistema di trattamento dei gas di scarico, tecnica non giustificabile, a detta del Ministro, con la necessità di proteggere il motore come spiegato dai costruttori.

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    In realtà esiste uno spazio sfruttato da quasi tutti i costruttori, denominato finestra termica, durante il quale è ammesso il disinserimento dei sistemi di trattamento delle emissioni per preservare il motore dalla condensa e da altri danni potenziali ma Bild non ha chiarito se in Fiat abbiano sfruttato questa finestra termica o si siano avvalsi, invece, di un dispositivo diverso che sarebbe altamente illegale.

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    Last Post by Paolo Night Eagle il 15 May 2016
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  7. A8 L Extendend: ecco a voi la limousine dei Quattro Anelli!!
    Questa versione speciale della ammiraglia A8 è stata realizzata ad hoc per un facoltoso cliente ed è dotata di ogni confort e di dimensioni esagerate

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    Audi per i suoi clienti, si sa, è disposta a tutto, basta pagare ed ecco che un facoltoso automobilista europeo ha richiesto alla casa tedesca una versione limousine della già enorme A8 a passo lungo: risultato una mastodontica vettura lunga oltre sei metri, dotata di ben sei posti, a poltrona singola per garantire ai passeggeri una comodità senza eguali.

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    La A8 L Extended ha richiesto anche un intervento massiccio dei tecnici sulla piattaforma utilizzata, considerando che sono state aggiunte due ulteriori portiere e che è stato adottato un tetto trasparente lungo quasi due metri e mezzo, dotato di tre diversi pannelli scorrevoli per la protezione dai raggi solari. Inoltre, sempre dal punto di vista estetico, la scocca in alluminio è stata rinforzata sia a livello del bagagliaio che del tetto, così da garantire la massima rigidità torsionale, mentre la tinta adottata per la carrozzeria è un'inedito Moonlight Blu metallizzato.

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    La meccanica è la stessa della A8 L standard: il propulsore è il collaudatissimo 3.0 V6 biturbo TFSI benzina da 310 Cv e 440 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico Tiptronic ad otto rapporti e alla trazione integrale permanente “quattro”, quanto mai necessaria per controllare una vettura che pesa quasi 2,5 tonnellate. Le prestazioni restano tutto sommato valide, con lo 0-100 Km/h coperto in circa 7 secondi e una velocità massima pari a 250 Km/h. Infine l'impianto frenante, per fermare una massa così elevata, è il medesimo della sportiva S8.

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    Per quanto riguarda gli interni, come anticipato, i sedili a disposizione dei passeggeri sono sei, tutti nella stessa direzione di marcia, come sui modelli tradizionali: tali poltrone sono singole e rivestite interamente in pelle Valcona in tinta beige, mentre ogni regolazione dei sedili avviene in maniera elettronica. La consolle centrale percorre l'intera vettura e a disposizione dei passeggeri dell'ultima fila Audi ha predisposto un frigobar e un display dedicato per l'infotainment.

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    Last Post by mi.ky.87 il 16 May 2016
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  8. Truffe agli automobilisti: attenzione ai nuovi metodi!!
    Vediamo quali sono le nuove tecniche adottate dai malviventi per raggirare gli automobilisti. Se vivete queste situazione siate pronti a chiamare la Polizia!!

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    Ormai in Italia le truffe ai danni degli automobilisti sono all'ordine del giorno: ecco perchè è quanto mai necessario rimanere aggiornati sulle nuove metodologie utilizzate dai malviventi per cercare di fregare il prossimo, cercando di estorcere centinaia di euro in tempi brevissimi.

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    Ormai la truffa dello specchietto (mediante la quale si simulava un danno causato dalla propria auto alla vettura dei malviventi e si cercava di regolare i conti con un risarcimento immediato in contanti) è arcinota e questo ha spinto i malviventi a ricorrere ad altre tecniche molto simili ma meno conosciute dagli automobilisti.

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    La prima di queste tecniche è la nuova truffa della portiera: uno dei malviventi indica all'automobilista fermo in un parcheggio che ha la portiera posteriore aperta, finge di aiutare il malcapitato a sistemarla, facendo però scattare la levetta di sicurezza in modo tale da impedire la chiusura dello sportello. A questo punto il malvivente indica come il problema alla portiera fosse presente già da tempo e come abbia causato un danno alla sua auto (ovviamente aveva precedentemente graffiato ad hoc la sua vettura per simulare il colpo della portiera sul veicolo), offrendo la possibilità di un risarcimento immediato in contanti, così da non scomodare le assicurazioni che porterebbero ad aumentare il premio della polizza. Insomma se vi capita una situazione come questa chiamate immediatamente Polizia o Carabinieri perchè verosimilmente stanno cercando di fregarvi.

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    La seconda e ultima tecnica è quella di simulare un tamponamento, dove i malviventi tamponano la vostra vettura, spacciandosi poi per parenti di importanti famiglie mafiose, come ad esempio i Casamonica: comprensibilmente l'automobilista, spaventato per possibili ritorsioni, non esiterà ad accollarsi la colpa dell'incidente pagando somme elevatissime in cambio di protezione. In questo caso le estorsioni sono multiple, partendo da un cifra vicino ai 500 euro, per arrivare sino ai 10.000: se vi trovate in una situazione come questa chiamate immediatamente le forze dell'ordine perchè probabilmente la parentela è totalmente falsa!!

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    Dunque il crimine non aspetta ma sviluppa continuamente nuove tecniche per tenta...

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    Last Post by vale1979 il 20 May 2016
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  9. Golf: arriva la super GTI Clubsport S ma la fotonica R400 non si farà!!
    Svelati i modelli supersportiva della regina del segmento C: per i quarant'anni della GTI prevista una versione speciale ma non quella che ci si attendeva inizialmente

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    Due notizie per gli amanti della Golf, delle quali una potrebbe essere considerata bella e l'altra brutta: la prima è che al Worthersee del prossimo maggio dovrebbe debuttare la nuova Golf GTI Clubsport S, versione ancor più estrema rispetto alla GTI, mentre la notizia diciamo così nefasta è che la celeberrima R400 con motore da 400 Cv presentata due anni fa a Pechino e data certamente in produzione invece non si farà.

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    Ma partiamo dalla GTI Clubsport S: questa vettura verrà presentata in maggio al Worthersee e rappresenta un omaggio ai 40 anni della Golf GTI. Sarà la più potente Golf GTI prodotta in serie (limitata ndr), grazie al poderoso 2.0 TSI turbo benzina, portato sino a 310 Cv, sebbene non sia chiaro se tale potenza sia quella reale o sia raggiungibile solo per qualche minuto grazie alla funzione overboost. Il quadro sarà poi completato da verniciatura esclusiva con loghi Clubsport S ai parafanghi e assetto con sospensioni specifiche, mentre per tutte le altre informazioni bisognerà aspettare il 4 maggio, data della presentazione di questa magnifica sportiva che andrà a configurarsi come la “cuginetta” dell'Audi S3.

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    Riguardo alla R400, Golf supersportiva da oltre 400 Cv che andrebbe invece ad affiancare l'Audi RS3, in Volkswagen hanno chiarito che non entrerà in produzione, rimanendo così solo un prototipo. La causa è probabilmente legata alle necessità di tagliare la produzione in seguito allo scandalo dieselgate e al fatto che tale modello era stato sviluppato da ingegneri ora non più in Volkswagen, proprio perchè licenziati in seguito allo scandalo.
    Dunque l'Audi RS3 non avrà un'omologa Golf e non verrà sviluppato il 2.0 TSI sino a raggiungere i 400 Cv: chi ricerca una vettura di tale potenza potrà però puntare sulla nuova Audi TT RS, equipaggiata con il 2.5 TFSI da 400 Cv, sebbene la spaziosità e la versatilità di una Golf e di una TT siano totalmente diverse.

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    Last Post by mi.ky.87 il 24 May 2016
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  10. Ecco cosa succede se non si paga il bollo!!
    In questo articolo vediamo quali provvedimento vengono o dovrebbero essere presi per coloro che più o meno volutamente non pagano questa tassa

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    Il bollo è una tassa odiatissima dagli automobilisti, tant'è che più di una volta si è pensato di abolirlo: allo stato attuale però nulla è stato deciso, motivo per cui tutti noi siamo chiamati a pagarlo per l'ennesima volta. In questo articolo vedremo quali sono le sanzioni per tutti coloro che ritardano il pagamento oltre la scadenza o che proprio non sono intenzionati a pagare.

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    In caso di pagamento ritardato rispetto alla scadenza, sino al massimo di un anno, si paga un incremento rispetto all'importo originale proporzionato al ritardo dell'esborso: entro i 15 giorni la sanzione aumenta del 0,1 % al giorno; dal sedicesimo al trentesimo giorno l'incremento passa all'1,5% al giorno; dal trentunesimo al novantesimo giorno si passa al 1,67 % di incremento mentre dal novantunesimo giorno all'anno dalla scadenza il balzello sale al 3,75 %.

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    Oltre l'anno si paga poi la sanzione intera, pari al 30% dell'importo, cui vanno aggiunti gli interessi di mora che porta l'esborso a livelli sicuramente importanti, basti pensare che per ogni giorno entro l'anno la tassa aumenta del 30% (su un ipotetico bollo di 300 euro si avrebbe un aumento di 90 euro al giorno).
    Inoltre si consiglia sempre, in casi di ritardo di non affidarsi a calcoli approssimativi come ha fatto poco sopra il sottoscritto ma di rivolgersi sempre a enti affidabili come la stessa agenzia dell'Entrate o al sistema Lottomatica, in grado di fare le giuste valutazioni sull'importo finale.

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    Infine nel caso in cui non si paghi proprio, il Codice della Strada prevede la radiazione del veicolo dal Pra, nel caso in cui non si paghi per tre anni consecutivi. Tale provvedimento comporterebbe l'impossibilità alla circolazione per il veicolo in questione ma in realtà tale norma non è mai stata applicata effettivamente, a dimostrazione che in Italia le leggi esistono ma spesso vengono ignorate, chissà per quale motivo.

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    Dunque aspettando una possibile abolizione del bollo, che chissà se mai arriverà, queste sono le sanzioni previste per chi non lo paga: certamente se un guidatore fosse onesto, almeno per rispetto degli altri automobilisti diligenti, dovrebbe sempre pagare queste tasse, considerando che spesso i ricch...

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    Last Post by mi.ky.87 il 27 May 2016
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