AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. Volkswagen I.D: ecco le linee guida per il futuro della casa tedesca!!!
    Questo prototipo che non arriverà sul mercato prima del 2020 presenta alcune soluzioni interessanti e un design tutto da scoprire: secondo i tecnici tedeschi diventerà un'icona come il Maggiolino

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    Il Salone di Parigi ci ha portato in dote diverse novità, che a poco a poco andremo ad analizzare, partendo forse da quella più eclatante ossia la Volkswagen I.D (acronimo di Iconic Design), concept elettrico della casa tedesca che andrà ad anticipare le linee ed i contenuti delle future auto di Wolfsburg.

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    Per quanto concerne la linea, questa si dimostra davvero avveniristica, giacchè il pianale è il nuovissimo MEB, creato appositamente per vetture elettriche, mentre la carrozzeria è dotata di cinque porte, delle quali quelle posteriori a scorrimento, stile monovolume, seppur la I.D sia una classica segmento C, dalle dimensioni simili a quelle di una Golf. Inoltre la fanaleria è interamente a LED, con i gruppi ottici anteriori che simulano nel disegno un sorriso mentre al posteriore le luci sono inserite in una striscia sottilissima, probabile evoluzione degli attuali gruppi ottici della Golf. Ovviamente essendo un modello elettrico non sono presenti scarichi, sebbene sia stato realizzato un diffusore posteriore con funzione aerodinamica di colore azzurro, tinta peraltro ripresa nello splitter anteriore. Infine molto belli i cerchi pieni bicolori e le maniglie a scomparsa, che si attivano quando sentono l'avvicinarsi della mano.

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    Riguardo al motore si sa che si tratta di un'unità elettrica con le batterie alloggiate interamente nel pianale ed in grado di garantire circa 600 Km di autonomia, vero record del segmento, sebbene non siano disponibili ulteriori dati tecnici, considerando anche che la I.D verrà commercializzata non prima del 2020. I ben informati parlano comunque di una potenza effettiva intorno ai 170 Cv, valore che dovrebbe consentire anche parecchio divertimento alla guida.

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    Ma l'altro aspetto, oltre il design, sul quale concentrarsi non è senza dubbio la scheda tecnica ma gli interni che sono interamente di colore bianco con sedili dal profilo sottilissimo e con la predisposizione per la guida autonoma, tant'è che il volante, quando viene attivata questa modalità si ritrae incastonandosi nella plancia, così da garantire maggior spazio per il guidatore. Ovviamente trattandosi di un concept non sono presenti al...

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    Last Post by mi.ky.87 il 2 Oct. 2016
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  2. RS3 Sedan: la ciliegina sulla torta è servita!!
    La versione berlina della RS3 guadagna altri cavalli diventando una vera e propria supercar così da completare la gamma delle sportive di casa A3

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    Audi al Salone di Parigi porta un paio di novità degne di nota, come ad esempio il restyling della Q5 e la nuova RS3 Sedan: in questo articolo ci concentreremo proprio su quest'ultima vettura che va a completare la gamma delle sportive ad alte prestazioni derivate dalla A3.

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    La RS3 Sedan si distingue subito ad un primo sguardo per la calandra con motivo a nido d'ape e per il badge RS3 sulla griglia anteriore mentre al posteriore spiccano lo spoiler sulla copertura del bagagliaio e i due scarichi ovali disposti lateralmente. Non mancano poi tinte specifiche per la carrozzeria come il rosso Catalunya e il grigio Nardò, mentre l'assetto è stato abbassato di circa 2,5 cm e le carreggiate allargate, in modo da rendere i passaruota più larghi ed aggressivi.

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    Per quanto riguarda il propulsore si tratta di un prepotente 2.5 TFSI a cinque cilindri in grado di erogare una potenza complessiva di 400 Cv e 480 Nm di coppia. Tale propulsore, più leggero di oltre 25 Kg rispetto alla precedente versione, è abbinato, come da tradizione RS, alla trazione integrale quattro, che tende comunque a privilegiare sempre il retrotreno, e al cambio doppia frizione s-tronic a sette rapporti. Le prestazioni sono da vera supercar considerando che la velocità massima è pari a 250 km/h, ma sbloccabile a richiesta sino ai 280 Km/h, mentre lo 0-100 Km/h viene coperto in soli 4,1 secondi.

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    Per quanto riguarda gli interni, splendidi i sedili sportivi con cuciture rosse a contrasto e il volante appiattito in basso mentre per la grafica della strumentazione è possibile scegliere fra quella analogica con lancette rosse e scale bianche o il moderno virtual cockpit interamente digitale e connesso ad internet grazie al modulo LTE, già visto su TT e A4. Ovviamente non mancherà l'Audi Drive Select per selezionare la modalità di guida ideale a seconda delle necessità del conducente: tale sistema interviene su sterzo, trasmissione e risposta dell'acceleratore, oltre che sulla valvola di scarico elettronica, capace di cambiar...

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    Last Post by mi.ky.87 il 7 Oct. 2016
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  3. Tedesche attente: la Giulia va "Veloce"!!
    Presentato a Parigi questo nuovo allestimento dell'ammiraglia italiana, con tanto di trazione integrale, così da cercare di spezzare il dominio tedesco nel segmento premium

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    Ovviamente nei nostri articoli non potevamo dimenticarci delle auto di casa nostra e in questo caso dell'Alfa Giulia Veloce, presentata a Parigi ed in grado davvero di fare paura alle tedesche in termini di prestazioni, comfort e finiture. Tale allestimento rappresenta il top di gamma in casa Giulia, escludendo logicamente la Quadrifoglio Verde, e quindi bando alle ciance e cominciamo subito ad analizzare questa nuova versione della berlina del Biscione.

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    Partendo dall'estetica, la nuova Giulia Veloce si contraddistingue per i paraurti specifici con carreggiate allargate, per la fanaleria xenon anteriore e per la cornice dei cristalli nero lucido, mentre al posteriore spicca un diffusore di nuova concezione, nel quale sono incastonati i due terminali di scarico. Non mancano inoltre il badge “Veloce” sulle fiancate, per sottolineare la sportività e la ricchezza di questa versione, e i generosi cerchi in lega bruniti attraverso i quali è possibile scorgere le pinze dei freni colorate in oro o in rosso a seconda delle esigenze del cliente.

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    Passando alla tecnica, una delle novità più importanti dell'allestimento veloce è la disponibilità della trazione integrale Q4, che va ad affiancarsi alla già presente trazione posteriore, di serie su tutte le Giulia. In particolare la trazione Q4 è particolarmente raffinata poiché è comunque in grado, in condizioni normali, di mantenere la maggior parte della trazione al retrotreno, (rendendo quindi la guida sportiva molto divertente) per spostarla poi all'anteriore quando necessario.
    Riguardo ai propulsori, trattandosi di una versione top di gamma, sono disponibili solamente il 2.2 turbodiesel da 210 Cv e 470 Nm di coppia (0-100 in 6,8 secondi e velocità massima di 235 Km/h) e il nuovo 2.0 benzina Multiair da ben 280 Cv, abbinati ambedue al cambio automatico a otto marce con tanto di paddle al volante e alla già citata trazione integrale.

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    Last Post by lipes il 12 Oct. 2016
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  4. Hyundai lancia il marchio N per i suoi modelli sportivi!!!
    Ora anche la casa coreana ha il suo marchio sportivo per produrre modelli di alta gamma: la RN30 Concept presentata a Parigi ne è un primo esempio

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    Ormai anche i meno esperti conoscono le sigle adottate dalle case automobilistiche per rappresentare i propri modelli sportivi: M per BMW, AMG per Meredes, S per Audi, GTI per Volkswagen e così via. A Parigi però anche Hyundai ha deciso di lanciarsi nel mondo delle sportive, grazie alla adozione della lettera N per indicare i modelli più prestazionali della casa coreana.

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    Ecco così che nasce la nuova RN30 presentata a Parigi affianco alla nuova generazione della consueta i30: in realtà queste due vetture sembrano totalmente diverse, giacchè sulla RN30, che per ora rimane un prototipo, è stata totalmente rivista l'aerodinamica adottando un kit apposito composto da splitter anteriore, minigonne laterali e diffusore posteriore, in grado di ridurre enormemente l'altezza da terra. Inoltre il frontale è dominato dalla cattivissima griglia a nido d'ape mentre al retrotreno dominano l'enorme spoiler e il grande scarico centrale in materiale ceramico, incastonato in un diffusore a dir poco appariscente.

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    Ma passiamo subito al nocciolo dell'articolo, ossia la scheda tecnica: la RN30 Concept adotta un poderoso motore 2.0 turbo quattro cilindri sviluppato dal reparto N in grado di erogare una potenza massima di ben 380 Cv e 451 Nm di coppia massima. A questo ottimo propulsore sono abbinati un cambio doppia frizione Dct e la trazione integrale con differenziale autobloccante, elementi che verosimilmente verranno ripresi anche sulla N30 di serie. Al momento non si hanno notizie certe sulle prestazioni e sul lancio della versione di serie.

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    A testimonianza che si tratta di un concept da competizione, l'abitacolo è stato totalmente svuotato, il sedile del pilota è stato spostato verso il centro per bilanciare meglio i pesi e si è scelto di adottare un volante da corsa che integra al suo interno il display per la gestione della mappatura del propulsore e di tutte le informazioni relative alla guida. Non solo per i rivestimenti non si è utilizzato il classico policarbonato ma un materiale plastico di nuova invenzione ad alta resistenza sviluppato in collaborazione con Basf, uno dei più importanti colossi chimici del mondo.

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    Last Post by mi.ky.87 il 15 Oct. 2016
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  5. Ecco gli sponsor automobilistici delle squadre di Serie A!!
    Vediamo quali sono gli sponsor più importanti delle squadre che prendono parte all'attuale campionato di Serie A, partendo dai top club sino alle squadre minori

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    Nell'articolo di oggi uniamo insieme due argomenti di grande interesse come il calcio e l'automobilismo, per vedere quali sono i marchi e i modelli più utilizzati dalle varie squadre di calcio di serie A durante la stagione 2016-2017. Alcuni sono accordi diretti di sponsorizzazione mentre altri avvengono fra la squadra e la concessionaria di quella determinata zona.

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    Partiamo dalla new entry Fiorentina: la Viola ha appena concluso un accordo con il leader del noleggio Europcar per questa stagione. Tale accordo prevede che lo sponsor compaia sulle magliette dei calciatori mentre Europcar si impegna, grazie ad un ulteriore accordo con Renault, a fornire circa 40 veicoli della casa francese a staff tecnico e dirigenza, nell'arco dell'attuale stagione. In particolare Europcar e Renault hanno già consegnato una Espace e una Kadjar, entrambe all'allenatore Paulo Sousa, così che la Fiorentina continua il suo ciclo di sponsorizzazioni a sfondo automobilistico dopo Toyota e Volkswagen negli scorsi anni.

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    Un altro team particolarmente legato al mondo dei motori è la Roma, che in passato ha visto sponsorizzazioni del calibro di Volkswagen e Mazda e che ora sta puntando molto su un possibile accordo con Kia, già partner in questa stagione del Bologna, per una sponsorizzazione che coinvolgerebbe anche il nuovo stadio, pronto non prima del 2019. In pratica Kia fornirebbe le auto a squadra e staff, mentre in cambio il marchio automobilistico verrebbe inserito nel nome dello stadio, un po' come già avviene a Udine dove il campo da gioco dell'Udinese si chiama Dacia Arena, con la casa rumena che agisce anche da main sponsor.

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    Tre squadre, oltre alla già citata Fiorentina, hanno stretto poi accordi con società di noleggio, vale a dire il Genoa (Leaseplan), il Palermo (Sicily by car) e la stessa Roma, che nell'attesa di sviluppi sull'accordo con Kia ha già ottenuto un buon accordo con Locauto Rent per tutta la durata della stagione in corso.

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    Tornando alle big del Campionato la...

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    Last Post by mi.ky.87 il 19 Oct. 2016
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  6. Ecco a voi la classifica dei brand automobilistici più prestigiosi!!
    Molto bene Toyota BMW e Mercedes, male Volkswagen che risente del dieselgate. Polemiche per l'assenza di Fiat, Ferrari e Lamborghini

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    Nell'articolo di oggi vediamo quali sono i marchi automobilistici più prestigiosi, secondo la classifica stilata da “Best Global Brands”, all'interno della quale vengono analizzati i cento brands più importanti al mondo. Tale statistica viene aggiornata annualmente e vede ai primi tre posti altrettanti colossi del mondo digitale e alimentare, giacchè la prima posizione è occupata da Apple, incalzata da vicino dai rivali di Google, con il brand Coca Cola a completare il podio.

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    Passando al settore automobilistico, al primo posto (quinto posto complessivo dietro anche a Microsoft) abbiamo Toyota che, pur avendo perso la leadership nelle vendite mondiali a vantaggio del gruppo Volkswagen, si conferma un marchio molto affidabile, con un valore stimato di 53,6 milardi di dollari. Al nono posto assoluto e secondo fra i brand automobilistici si piazza Mercedes che compie un notevole passo avanti, grazie anche alla pubblicità ricavata dal dominio in F1, attestandosi su un valore di 43,5 miliardi di dollari.

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    Fuori dalla top ten, all'undicesimo posto assoluto e al terzo fra i marchi automobilistici, abbiamo BMW che stacca tutte le altre rivali, considerando che il marchio successivo, il giapponese Honda, è posizionato al 22° posto assoluto, seppur riesca a contare sulle altissime vendite del comparto moto. Procedendo in classifica, il colosso americano Ford si piazza “solo” al 33° posto, seguito in 35° posizione dal brand coreano Hyundai.

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    Male i brand del gruppo Volkswagen che hanno risentito fortemente del dieselgate, tant'è che il marchio premium Audi si piazza solo al 38° posto, davanti però di due posizioni rispetto alla “casa madre” Volkswagen, in perdita di circa il 9% rispetto allo scorso anno. Un altro prestigioso marchio del gruppo di Wolfsburg si piazza in 50° posizione: Porsche, che nonostante costruisca vetture sportive di grandissima qualità e abbia ricavato un'ottima pubblicità dalla vittoria a Le Mans, ha numeri di vendita troppo ridotti per insidiare da vicino le altre rivali tedesche.

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    Last Post by mi.ky.87 il 23 Oct. 2016
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  7. Il dieselgate costringe Audi a dire addio a Le Mans!!!
    Dal 2017 la casa tedesca si concetrerà solo su DTM e Formula E, abbandonando la competizione che ha vinto per ben 13 volte negli ultimi 18 anni

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    La notizia era nell'aria ma ora è pressochè ufficiale: Audi abbandonerà le gare di durata nel 2017 per concentrare tutta la sua attività sportiva sulla Formula E e sullo sviluppo delle nuove piattaforme per modelli elettrici. Questa decisione è stata inevitabile per la controllante Volkswagen, poiché altrimenti risultava impossibile rientrare nei costi dello scandalo dieselgate, nonostante il ruolino di Audi a Le Mans fosse impressionante con tredici successi nelle ultime diciotto edizioni.

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    La scelta del gruppo Volkswagen comunque pare chiara: destinare un solo marchio del gruppo ad ogni competizione sportiva, così Volkswagen resta nei rally, dove sta dominando con la Polo WRC, Porsche dedica la sua attività alle gare di durata, forte anche del successo all'ultima edizione della 24 Ore di Le Mans, mentre Audi punterà moltissimo sulla Formula E, grazie anche alla presenza di un team ufficiale che nutre più di un ambizione per il titolo costruttori.

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    D'altronde da qualche parte Volkswagen deve risparmiare per fronteggiare le enormi spese del dieselgate e l'esclusione di Audi dal Mondiale Endurance, porterebbe ad un risparmio di circa 100 milioni di euro l'anno, mentre la Casa di Ingolstadt avrebbe un'ottima vetrina grazie alla Formula E, verso la quale l'interesse degli appassionati sta crescendo sempre di più, e grazie al DTM, dove Audi ha confermato la propria presenza anche per il prossimo anno. Inoltre la R18 e-tron quattro era stata abbandonata nello sviluppo sin dalla fine del 2015 e si è visto in questa stagione dove il marchio dei Quattro Anelli è stato superato in prestazioni sia da Porsche che da Toyota.

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    Dunque non ci resta che attendere per vedere se la Casa di Ingolstadt continuerà a trionfare anche al di fuori del mondo Endurance, sebbene a molti appassionati venga il magone, pensando che una delle squadre più vincenti degli ultimi anni sia costretta ad abbandonare le competizioni. Fortunatamente in Audi hanno confermato che i lavoratori del reparto Motorsport verranno destinati ad altri incarichi e non licenziati. Chissà se sarebbe acc...

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    Last Post by mi.ky.87 il 29 Oct. 2016
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