Forse non tutti sanno che i crash test sono stati inventati dalla casa automobilistica tedesca Audi ben 75 anni fa e per questo anniversario il marchio dei Quattro Anelli ha aperto i propri archivi storici alla ricerca di immagini relative ai primi esperimenti compiuti negli anni '40.

Dai dati a disposizione di Audi si è riusciti a risalire al primo crash test della storia, realizzato dai tecnici della Dkw, sottomarca assorbita poi dalla casa di Ingolstadt: questo test venne fatto lanciando da un dirupo una vettura, inducendo, per mezzo di una rampa, un ribaltamento controllato che, al contrario di quanto si possa pensare, non influì minimamente sulla vettura giacchè essa riuscì a proseguire la sua marcia senza danni significativi né al motore né alla carrozzeria.



Negli anni '50 e '60 vennero fatti ulteriori progressi che portarono ad aumentare la sicurezza attiva per tutte le automobili: ad esempio nel 1958 la NSU Prinz, vettura famosa soprattutto per il suo design tutt'altro che elegante, prevedeva zone di deformazione studiate per assorbire gli urti frontali, dal momento che lo schema meccanico prevedeva il motore montato posteriormente. Successivamente, a partire da fine anni '60, in concomitanza con l'entrata sul mercato dell'Audi 100, debuttarono i primi manichini per valutare l'effetto degli incidenti sui passeggeri.

Crash test sulla NSU Prinz


Nel 1970 fu inaugurato a Ingolstadt il primo centro prove per i crash test, in uso anche oggi dopo vari aggiornamenti: Audi fu la prima casa automobilistica a ideare nel 1986 il sistema “Procon-Ten”, basato sullo spostamento dell'asse dello sterzo e il tensionamento delle cinture in caso di incidente, utilizzato ormai su tutte le vetture immesse sul mercato.
Nel 1998 la casa tedesca creò il reparto Aaru (Audi Accident Research Unit) in collaborazione con l'Università di Regensburg, in modo tale da potere ricercare soluzioni sempre più innovative per la sicurezza degli automobilisti.

Funzionamento del sistema "Procon-Ten"




Oggi Audi può contare su oltre 200 tecnici specializzati e compie ogni mese 20.000 simulazioni di crash test: i prototipi affrontano queste prove virtuali già due anni prima dei collaudi su...

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