AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. All'avanguardia della Tecnica: il sistema di raffreddamento.
    A che cosa serve il raffreddamento del motore? Quali le differenze tra i sistemi ad acqua e quelli ad aria?

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    Gli organi di raffreddamento hanno la funzione di mantenere sempre la temperatura del motore, ottimale per il suo funzionamento, evitandogli surriscaldamenti con conseguenze gravi o anche disastrose ( bruciature di guarnizioni, grippaggi etc ).

    I siatemi di raffreddamento si distinguono in due particolari categorie:

    - A circolazione d'aria

    - A circolazione d'acqua

    ogni propulsore deve avere il suo sistema di raffreddamento in grado di asportare la giusta quantità di calore, anche nelle condizioni d'utilizzo più gravose. Se c'è un malfunzionamento e le temperature salgono troppo si va incontro al grippaggio del pistone e alla decomposizione chimica dell'olio, oltre che all'innescarsi di fenomeni di autoaccensione e a sicuri cedimenti meccanici.

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    ARIA - Il raffreddamento ad aria ormai è praticamente scomparso dalla produzione automobilistica mondiale, anche se non da così tanto tempo. Una casa come Porsche, per esempio, lo ha sviluppato fino alla prima metà degli anni Novanta. È il sistema più semplice, in cui il calore viene asportato dall'aria che lambisce le pareti esterne della testa e del cilindro, ma non è adatto ai propulsori con alta potenza specifica né tantomeno ad avere un buon controllo della temperatura in tutte le fasi di funzionamento del motore, motivi per cui è stato abbandonato.

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    ACQUA- il sistema a circolazione ad acqua è composto da un radiatore che contiene il fluido refrigerante, il quale prelevato da una pompa mossa da una cinghia trapezioidale collegata all'albero motore ed inviato, attraverso tubazioni, al motore, all'interno del quale scorre in opportune intercapedini ricavate nel monoblocco e nella testata. Di qui torna poi nel radiatore completando li percorso nel circuito. L'acqua riscaldatasi nel motore, si raffredda nel radiatore essendo questo esposto a del vento. inoltre può, quando necessario, essere convogliato su di esso un getto d'aria prodotto da un ventilatore comunemente detto Elettroventola. Quest'ultimo viene azionato da un circuito elettrico ad opera di una valvola termostatica che ha anche la funzione, agendo contemporaneamente con un'alta valvola, di regolare il flusso dell'acqua dal radiatore al motore e viceversa, aumentando o riducendo in tal modo il poter refrigerante dell'impianto, a seconda della temperatura. Altro vantaggio importante del raffreddamento a liquido è la possibilità di programmare il passaggio del fluido, facendo sì che asporti calore anche da zone dove l'aria farebbe più fatica a insinuarsi, come quella tra le sedi delle valvol...

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    Last Post by Ridda quattro il 9 Sep. 2014
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