Purtroppo stiamo attraversando un periodo davvero difficile sotto il punto di vista economico e la mancanza di lavoro per i giovani costituisce uno dei problemi principali: in questo contesto però i neopatentati possono avere finalmente una buona notizia, in quanto, dai dati raccolti ultimamente, sembra in calo il costo delle polizze assicurative.

Fino a qualche mese fa era impensabile per un neopatentato intestarsi la propria vettura, poiché doveva pagare talvolta anche qualche migliaia di euro per assicurare l'autoveicolo, mentre ora, stando ai dati raccolti dal sito “facile.it” sembra che i premi stiano calando, seppur lentamente.



L'indagine in questione ha preso in considerazione otto città italiane: Milano Verona, Bologna, Torino, Napoli, Firenze, Roma e Palermo e si sono andati a valutare le differenze di costi dell'Rc auto fra maggio 2013 e maggio 2014. Dai dati è emerso che per i neopatentati il premio assicurativo è calato sensibilmente soprattutto a Firenze, dove si è registrato un -30,9% e a Roma (-25,8%), mentre a Napoli, una delle città più care dal punto di vista assicurativo, il calo c'è stato ma solamente del 5,2%.



Purtroppo però se è vero che calano i costi delle polizze per i neopatentati, è altresì vero che gli automobilisti più virtuosi sono penalizzati, giacchè si registrano aumenti a Milano e a Verona per tutti quei piloti in prima classe di merito, ossia molto prudenti e con tanti anni di guida alle spalle. Nello specifico, nella città veneta, si è registrato un aumento del 6,1% che certamente è molto penalizzante per tutti coloro che si sono sempre dimostrati abili alla guida.
Questo aumento potrebbe essere spiegato con il fatto che quando il premio scende sotto certi valori (nell’esempio dell’indagine 281 euro anno per la sola Rc), inizia a non essere più profittevole per le compagnie, che possono decidere di disdettare la polizza oppure aumentarne il costo, fregando così il povero automobilista di turno.





Insomma in Italia è sempre l'automobilista a trovarsi con le spalle al muro: prima i neopatentati ora i virtuosi del volante, non c'è niente da fare le assicurazioni lucrano e noi paghiamo, eventi che in periodi così difficili come questo sono davvero molto deleteri sia per i neopatentati, che magari non lavorano ancora, sia per i virtuosi ch...

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