AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. Altroconsumo promuove una class action contro Fiat e Volkswagen



    Nuovi grattacapi in Italia per i costruttori di auto, è di ieri la notizia che l'associazione di consumatori Altroconsumo, accusi due produttori, Fiat e Volkswagen, secondo loro dichiarerebbero consumi irreali. Oggetto del contendere due auto molto diffuse: la Panda 1.2 a benzina e la Golf 1.6 TDI a gasolio. La richiesta del risarcimento è, rispettivamente, di 247 per la panda e 509 euro per la Golf, ovviamente, nel caso in cui i proprietari intendano aderirvi, facendo riferimento all'associazione stessa. Se non possedete una di queste auto non avvilitevi, sulla base della vostra segnalazione e quella di altri proprietari i modelli più criticati verranno testati e si agirà contro i costruttori. Questo è l'intento dichiarato sul sito Web di Altroconsumo, dopo avere ripetuto le prove di omologazione per i due modelli in questione.



    Il problema è che la normativa, non fissa in modo rigido i parametri e le modalità per effettuare i test di omologazione, ma prevede invece un ampio margine di tolleranza tra i valori massimi e minimi misurabili. Secondo l'associazione dei consumatori sono abilissimi a sfruttare i vuoti della normativa europea, preparando l'auto da omologare con accorgimenti irreali nell'uso quotidiano, quali gonfiare eccessivamente i pneumatici, scollegare l’alternatore, usare oliospeciale per ridurre gli attriti interni e sigillare le prese d'aria.



    Tornando alle due auto incriminate, ripetendo le prove nello stesso modo utilizzato dai costruttori durante l'omologazione è emerso un divario enorme tra quanto dichiarato e la realtà: i consumi e le emissioni della Panda testata sono più alti del 18%, quelli della Golf più del 50%”. Valori fuori standard, secondo Altroconsumo. Che incalza: “Anche sfruttando i trucchi nella legalità, si ferma al 7%”. Quindi? “Fiat e Volkswagen hanno così creato false aspettative di risparmio e ingannato i consumatori con una pratica commerciale scorretta”. Le case non hanno ancora commentato: di sicuro, è ancora vivo il precedente negli Stati Uniti relativo alla Ford, che ha indennizzato per qualcosa di molto simile 200.000 clienti con una somma variabile (fino a 1.000 dollari).

    Edited by Ridda quattro - 27/9/2014, 09:06
    Last Post by Ridda quattro il 27 Sep. 2014
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