Vi ricordate le barchetta vecchio stile da competizione? Splendide, soprattutto quelle degli anni '50 e '60, nelle quali il posto per il pilota e quello per il passeggero erano perfettamente affiancati e non era presente né alcun tipo di tetto né il parabrezza. Bene, oggi riviviamo l'idea di barchetta da competizione in chiave moderna, grazie alla Elemental RP1, vettura artigianale inglese molto spartana e leggera, che, come già detto, richiama le auto da corsa di metà '900.



L'Elemental RP1 verrà presentata ufficialmente al prossimo Festival di Goodwood e si annuncia estremamente sportiva e leggera, grazie all'ampio uso di materiali come carbonio e alluminio per la realizzazione del telaio: più precisamente, il pianale e le traverse anteriori e posteriori sono in alluminio mentre la struttura centrale e le portiere sono in carbonio. Inoltre la struttura a cassetto, presente al posteriore, dovrebbe consentire, secondo i tecnici inglesi, di installare diversi motori mantenendo la stessa trasmissione e lo stesso schema di sospensioni. Queste ultime sono a quadrilatero, interamente regolabili, dotate di molle Eibach e ammortizzatori Nitron.





Interessanti i tre motori disponibili per la Elemental RP1, ossia il 2.0 Ford Ecoboost da 280 Cv, il 1.0 Ecoboost da 100 Cv e il sorprendente 1.0 di derivazione Honda, che, in pratica, è lo stesso propulsore adottato in superbike dalla Honda CBR1000 RR. Questo dunque è uno dei rari casi in cui un motore da motocicletta viene adottato su un'automobile.
Dati tecnici in merito alle prestazioni non ne sono stati forniti ma si può ben comprendere come questa barchetta possa essere trattata alla stregua di una monoposto: il baricentro è davvero basso, i cerchi sono da 17 pollici mentre l'assetto è stato curato nei minimi dettagli. Infine l'impianto frenante è dotato di dischi da 280mm di diametro a quattro pistoncini.







Dunque questa Elemental Rp1 richiam...

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