AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. BMW Z4 Concept: pronti per rivivere il mito!!
    BMW ha presentato un nuovo prototipo di modello cabriolet che dovrebbe anticipare le linee della futura Z4, una vettura iconica per tutti gli amanti delle sportive scoperte.

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    Dopo un periodo di pausa BMW ha deciso di tornare a puntare sulle cabrio sportive, diffondendo le immagini di quella che sarà universalmente riconosciuta come la erede della gloriosa Z4. A confortare questa tesi anche il nome che è stato dato a quello che per ora resta un prototipo: Z4 Concept.

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    Questa vettura verrà esposta a Pebble Beach mentre per la versione definitiva bisognerà attendere il 2018 ma già da questa prima vettura è possibile osservare le numerose analogie con il passato, come ad esempio le linee muscolose del frontale, sebbene il doppio rene della calandra sia stato evoluto ed integrato con ampie prese d’aria dall’indubbia funzione aerodinamica. Il frontale è poi completato da un ampio cofano con nervature in rilievo e da gruppi ottici dotati di tecnologia Full LED.

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    Il posteriore riprende anch’esso le linee delle vecchie versioni della Z4, adottando però gruppi ottici più sottili dotati di tecnologia LED e linee più muscolose, giacché anche in questo caso sono presenti due feritoie ai lati del paraurti con funzione aerodinamica. Molto belli, per finire, i due grandi scarichi esagonali, incastonati in un diffusore in fibra di carbonio.

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    Ovviamente non si hanno ancora notizie sui propulsori ma saranno sicuramente unità ad altissime prestazioni: pare certa la presenza di una unità turbo compressa a benzina mentre non si hanno indiscrezioni né sulla possibile adozione di propulsori diesel né su un eventuale allestimento ultrasportivo in stile M4.

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    Infine gli interni si annunciano particolarmente all’avanguardia, grazie anche ad una doppia colorazione che, di fatto, divide l’abitacolo in due parti: al guidatore è riservata una zona totalmente nera, dove tutta la tecnologia di bordo è stata inserita in un ecosistema essenziale e minimalista, nel quale sono previste isole funzionali ben separate, così da evitare anche distrazioni al volante. L’ambiente è poi completato da due grandi schermi, dei quali uno per il quadro digitale e l’altro per infotainment e funzioni di bordo, come ad esempio il climatizzatore.

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    Last Post by mi.ky.87 il 23 Sep. 2017
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  2. Ecco a voi la classifica dei brand automobilistici più prestigiosi!!
    Molto bene Toyota BMW e Mercedes, male Volkswagen che risente del dieselgate. Polemiche per l'assenza di Fiat, Ferrari e Lamborghini

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    Nell'articolo di oggi vediamo quali sono i marchi automobilistici più prestigiosi, secondo la classifica stilata da “Best Global Brands”, all'interno della quale vengono analizzati i cento brands più importanti al mondo. Tale statistica viene aggiornata annualmente e vede ai primi tre posti altrettanti colossi del mondo digitale e alimentare, giacchè la prima posizione è occupata da Apple, incalzata da vicino dai rivali di Google, con il brand Coca Cola a completare il podio.

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    Passando al settore automobilistico, al primo posto (quinto posto complessivo dietro anche a Microsoft) abbiamo Toyota che, pur avendo perso la leadership nelle vendite mondiali a vantaggio del gruppo Volkswagen, si conferma un marchio molto affidabile, con un valore stimato di 53,6 milardi di dollari. Al nono posto assoluto e secondo fra i brand automobilistici si piazza Mercedes che compie un notevole passo avanti, grazie anche alla pubblicità ricavata dal dominio in F1, attestandosi su un valore di 43,5 miliardi di dollari.

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    Fuori dalla top ten, all'undicesimo posto assoluto e al terzo fra i marchi automobilistici, abbiamo BMW che stacca tutte le altre rivali, considerando che il marchio successivo, il giapponese Honda, è posizionato al 22° posto assoluto, seppur riesca a contare sulle altissime vendite del comparto moto. Procedendo in classifica, il colosso americano Ford si piazza “solo” al 33° posto, seguito in 35° posizione dal brand coreano Hyundai.

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    Male i brand del gruppo Volkswagen che hanno risentito fortemente del dieselgate, tant'è che il marchio premium Audi si piazza solo al 38° posto, davanti però di due posizioni rispetto alla “casa madre” Volkswagen, in perdita di circa il 9% rispetto allo scorso anno. Un altro prestigioso marchio del gruppo di Wolfsburg si piazza in 50° posizione: Porsche, che nonostante costruisca vetture sportive di grandissima qualità e abbia ricavato un'ottima pubblicità dalla vittoria a Le Mans, ha numeri di vendita troppo ridotti per insidiare da vicino le altre rivali tedesche.

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    Last Post by mi.ky.87 il 23 Oct. 2016
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  3. BMW M2: il nuovo punto di riferimento fra le coupè sportive premium!!
    La vettura di Monaco, pur rimanendo un poco più compatta, supera la rivale S5 in termini di prestazioni e potenza. Molto belle anche l'estetica e le finiture interne

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    Audi è stata fra le prime a lanciare le Coupè di dimensioni medio grandi, ottenendo un ottimo successo con la A5, uno dei modelli più apprezzati dai giovani manager e dai clienti facoltosi, alla ricerca di una vettura spaziosa e sportiva. Da una costola della A5 è poi nata la sportiva S5, che da oggi ha una rivale in più. Infatti questo articolo è dedicato alla BMW M2, coupè sportivissima, di dimensioni leggermente inferiori a quelle della S5 ma capace di emozionare ancor di più grazie ad un propulsore davvero strepitoso.

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    Ma come al solito andiamo con ordine partendo dall'estetica: il kit M è veramente straordinario e propone un nuovo paraurti anteriore a spigoli vivi, che incastona al suo interno due ampie prese d'aria con griglie a nido d'ape, mentre il posteriore è dominato dai quattro vistosissimi scarichi M, in grado di offrire un sound con pochi eguali nell'intero panorama BMW. Il quadro è infine completato da parafanghi allargati, soprattutto al posteriore, da minigonne ribassate e da splendidi cerchioni forgiati da 19 pollici. Il peso a secco dichiarato è 1495 kg.

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    Come però avrete intuito il vero punto forte della nuova M2 è il propulsore: si tratta di un 3.0 sei cilindri in linea, Twin Power Turbo, in grado di erogare ben 370 Cv, circa 40 Cv in più della S5, che si ferma a quota 333. La coppia massima è pari a 465 Nm ma si può arrivare a 550 Nm mediante un'apposita funzione overboost, mentre per quanto riguarda la trasmissione è possibile optare sul classico cambio manuale a sei marce o sul consigliatissimo doppia frizione M DKG a otto rapporti, che consente al pilota di scegliere fra ben sei modalità di guida diverse, a seconda delle sue esigenze. Ma non solo, il motore è dotato di ...

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    Last Post by mi.ky.87 il 18 Oct. 2015
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  4. BMW presenta la rivale della SQ5!!
    Si tratta della X4 M40i, SUV estremamente sportivo destinato a competere con il modello di Ingolstadt, nonostante la differenza di alimentazione

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    BMW ha presentato la nuovissima X4 M40i, un SUV estremamente sportivo che, nelle intenzioni della casa di Monaco, dovrebbe competere direttamente con la SQ5 di Audi, modello sportivo dei Quattro Anelli ,dotato di un propulsore a gasolio (tranquilli è a norma in termini di consumi ed emissioni) da ben 340 Cv e di un kit esteriore fondamentale per conferire a questo SUV un look aggressivo, quasi racing.

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    Per rivaleggiare con un modello così estremo in BMW hanno studiato la X4 M40i che si mostra con look molto cattivo, grazie al kit M comprendente nuovi paraurti più profilati e fari xenon di serie, oltre ad un assetto volutamente ribassato e ad altre piccole modifiche nella distribuzione dei pesi. Al posteriore dominano i due scarichi cromati neri, dotati di valvole attive per aumentare il sound del propulsore e incastonati in un diffusore del medesimo colore, a contrasto con il blu della carrozzeria .
    Il quadro estetico è poi completato da alcuni dettagli in colore grigio a contrasto e dai generosissimi cerchi in lega da ben 20 pollici.

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    Sicuramente però il punto forte di questo modello è il propulsore: si tratta di un 3.0 V6 benzina Twin Power Turbo da ben 360 Cv e 465 Nm di coppia, abbinato alla trazione integrale Xdrive e ad un cambio automatico sequenziale a otto marce M Performance che in modalità sportiva è in grado di cambiare in tempi rapidissimi (in manuale arriva al limitatore e mantiene la marcia), così da regalare emozioni forti al guidatore e ai passeggeri, grazie anche alla possibilità di sfruttare il Launch Control in partenza. Come se non bastasse è stato adottato pure un impianto frenante maggiorato, per riuscire a fermare gli oltre 1800 Kg della X4 in tutta sicurezza, considerando anche che questo modello accelera da 0 a 100 Km/h in soli 4,9 secondi e raggiunge una velocità massima pari a 250 Km/h autolimitati.

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    Gli interni sono particolarmente ricchi, con finiture estremamente sportive, dettate anche dai numerosi richiami M Sport, presenti sul volante sportivo a tre razze, sul poggiapiede in alluminio e sui battitacco cromati. Molto racing pure i sedili in pelle con cuciture rosse a contrasto e profilo sullo schienale, mentre, sul versante dell’infotainment, è presente il BMW Connected Drive che comprende l’ultima generazione del sistema di navigazione Professional con iDrive Touch Controller e...

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    Last Post by mi.ky.87 il 11 Oct. 2015
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  5. Il duello: A1 Sportback 2015 vs Mini 5 porte 2015
    Piccolo confronto fra le due reginette del segmento B premium in versione cinque porte

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    Il momento del confronto è finalmente arrivato: oggi infatti andremo a paragonare la nuova Mini 5 porte alla nuova A1 Sportback, in un confronto fra le migliori auto del segmento B premium attualmente disponibili sul mercato. Per la comparazione prendiamo le due motorizzazioni diesel da 116 Cv, sebbene Audi monti un quattro cilindri e la Mini ne abbia solamente tre.

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    Diversa è pure la storia dei due modelli: la A1 tre porte inizialmente ha riscosso poco successo e l'arrivo della Sportback nel 2011 ha contribuito sensibilmente all'incremento delle vendite, grazie alla maggior comodità e versatilità delle cinque porte. Per Mini, invece, le cinque porte sono state più un'esigenza commerciale per contrastare Audi più che una vera e propria necessità, tant'è che a tutt'oggi i puristi del marchio inorridiscono a vedere una vettura da sempre dotata di tre porte con due porte in più. Inoltre ambedue queste “fashion car” si caratterizzano per una eccellente qualità costruttiva, la stessa apprezzabile anche sui modelli di segmento superiore di casa Audi e di BMW (di cui Mini fa parte).

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    Partendo dalla A1, con il restyling di metà carriera sono stati modificati il disegno dei gruppi ottici anteriori, ora un po' più anonimi e allineati al resto della gamma, e la calandra che è stata un po' più appiattita, mentre, sul fronte degli interni e della meccanica è stato implementato il servizio on line Audi Connect e sono stati introdotte alcune chicche, come il servosterzo elettromeccanico, il torque vectoring e il drive select, che consente di scegliere fra tre modalità di guida, a seconda delle esigenze del pilota.
    Sul fronte dei propulsori, oltre al già citato 1.4 TDI da 116 Cv e alla datata unità da 90, fa il suo debutto il 1.0 TFSI tre cilindri, unità a benzina che promette ottime prestazioni, a fronte di consumi da record.

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    D'altro canto la Mini ha puntato su un restyling molto più deciso sia per esterni che per interni, con questi ultimi che hanno guadagnato moltissimo in termini di sportività e tecnologi...

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    Last Post by mi.ky.87 il 9 June 2015
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  6. All'Avanguardia della Tecnica: il Turbo ad acqua BMW
    Torniamo a parlare di tecnica, vedendo questa importante novità introdotta dalla casa bavarese

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    Ultimamente sempre più vetture, adottando il downsizing dei motori, sfruttano il turbo per garantire ottime prestazioni e divertimento alla guida: tale sistema si sta evolvendo sempre più, tant'è che a fine 2014 Audi ha lanciato la turbina elettrica per i modelli più prestazionali, mentre BMW ha da poco deciso di sfruttare le turbine con raffreddamento ad acqua per tutti i modelli sportivi, contraddistinti dalla sigla M.

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    Oggi ci concentreremo proprio sulla nuova turbina BMW, giacchè del turbo elettrico Audi ne abbiamo già parlato lo scorso anno in diversi articoli. La casa di Monaco sta sperimentando la turbina elettrica sulla safety car della MotoGp e i risultati sembrano molto validi, tant'è che tutti i motori per versioni M prodotte dal prossimo adotteranno questa tecnologia, in grado di mantenere il turbo in piena efficienza anche alle alte temperature.

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    Ma vediamo meglio come funziona questo sistema: il propulsore sei cilindri della M4 sfrutta un dispositivo di iniezione ad acqua, così da abbassare la temperatura all'interno della camera di combustione, mantenendo così efficiente il propulsore anche in caso di alte temperature esterne (dai 20° in su). L'acqua che poi verrà pompata all'interno del motore, mediante una pompa elettrica, proviene da un serbatoio della capacità di cinque litri posto nel bagagliaio, mentre appositi sensori si occupano della quantità di liquido che deve essere inviata alla turbina.

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    Inoltre attraverso appositi canali dedicati, l’acqua viene iniettata sotto forma di una finissima nebbia all’interno della camera di combustione: a questo punto con il calore del propulsore, l’acqua evapora, contribuendo a raffreddare l’aria aspirata dal propulsore, in modo da consentire alla sovralimentazione di lavorare sempre al massimo carico. Secondo i primi dati dei tecnici BMW, questo sistema ad acqua garantirebbe un aumento della potenza dell’8% (quindi si passerebbe dai 431 cv standard a 465 cv) ma anche una paritetica riduzione dei consumi.

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    Dunque questo sistema per le turbine studiato da BMW sembra veramente molto interessante, grazie alla possibilità di aumentare la potenza riducendo in contemporanea i consumi: vedremo se ...

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    Last Post by mi.ky.87 il 27 April 2015
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  7. Zanardi a Spa per stupire ancora!!
    Il pilota bolognese prenderà parte alla 24 Ore di Spa insieme ai piloti normodotati a bordi di una BMW. Continuerà pure a correre in handbike e nel triathlon

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    L'articolo di oggi è dedicato a un grande sportivo italiano: Alex Zanardi. Sì, torniamo a parlare del grande pilota bolognese, poiché è notizia di questi giorni che Alex prenderà parte alla 24 Ore di Spa a bordo di una BMW Z4 GT3, affianco ad altri due piloti normodotati: ciò è reso possibile da un nuovo sistema che si collega direttamente alle protesi di Zanardi, consentendogli una sensibilità alla guida del tutto simile a quella degli altri piloti.

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    Zanardi, nonostante la frattura della clavicola patita in handbike qualche settimana fa in allenamento, non intende comunque abbandonare le corse in bici, essendosi posto l'obiettivo di difendere a Rio 2016 i titoli olimpici conquistati nel 2012. La sua agenda sarà così fittissima di impegni poiché parteciperà alla 24 Ore di Spa a fine luglio, in giugno gareggerà alla coppa del mondo di handbike e poi pure ai Mondiali, dove l'anno scorso ha vinto ben due ori, nella staffetta e a cronometro, e un argento nella prova in linea. In tutte queste gare Zanardi dovrà vedersela con il sudafricano Van Dyk, l'unico che pare in grado di competere alla pari con il pilota bolognese, la cui partecipazione all'Ironman della Hawaii del 2014 potrebbe vedere un seguito quest'anno, con il chiaro obiettivo di migliorare il tempo di nove ore e 47 minuti stabilito lo scorso anno.

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    Infine ricordo che Zanardi è ambasciatore nel mondo della casa costruttrice BMW, che gli mette sempre a disposizione i veicoli idonei per poter continuare a coltivare la passione per l'automobilismo: il pilota italiano si è già recato a Monaco per mettere a punto, insieme ai tecnici del marchio tedesco, la vettura che gli permetterà di correre pure nelle gare di durata. Il nuovo meccanismo che utilizzerà Zanardi in corsa gli consentirà di usare il pedale del freno poiché la sua protesi in metallo andrà a toccare il pedale anch'esso in metallo, consentendogli di avere la massima sensibilità possibile, del tutto simile a quella di un pilota normodotato. Con tutta probabilità la Z4 GT3 che utilizzerà Zanardi sarà testata in pista a giugno e, pur dovendo cedere qualche cavallo di potenza alle rivali Ferrari e Lamborghini, si annuncia comunque molto competitiva, grazie ad una aerodinamica studiata ad hoc e ad una grande affidabilità, punto fondamentale per le gare di durata.

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    Last Post by mi.ky.87 il 4 April 2015
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  8. BMW X6 M, una possibile rivale per una futura RSQ7!!
    Il SUV della casa bavarese è davvero al top in termini di prestazioni e tecnica: vedremo se Audi raccoglierà la sfida presentando una versione sportiva del nuovo Q7

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    BMW ha deciso di sfidare apertamente Audi entrando prepotentemente nel segmento delle SUV sportive, con un nuova versione cattiva della X6, denominata appunto X6 M. Questa nuova vettura non trova in realtà un corrispettivo nella gamma di Ingolstadt poiché le dimensioni della X6 si avvicinano molto a quelle della Q7 (la lunghezza della X6 è di circa 4,9 metri contro i 5,1 della Q7) e per questo SUV la casa dei quattro anelli non ha previsto, per ora, né una versione S né una RS, avendone appena realizzato il restyling.

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    La nuova X6 M si distingue facilmente già guardandola frontalmente per le grandi prese d’aria e per la presenza di appendici aerodinamiche aggiuntive, oltre che per la griglia del doppio rene, dotata di due barre verticali. Molto aggressivi pure i cerchi in lega dal disegno esclusivo: quelli da 20 pollici, misura minima per questo allestimento, sono gommati Pirelli PZero mentre quelli da 21”, ancor più sportivi ed eleganti, montano pneumatici Michelin Pilot Super Sport.

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    Ma il vero cuore di questo SUV sportivo è costituito senza dubbio dal propulsore 4.4 biturbo da ben 575 Cv e 750 Nm di coppia: valori da sportiva assoluta che, in abbinamento al cambio doppia frizione M Steptronic a otto rapporti e alla trazione integrale X-Drive, consentono alla X6 di raggiungere una velocità massima autolimitata di 250 Km/h (aumentabile a 280 Km/h in opzione), con lo 0-100 KM/h coperto in soli 4,2 secondi, dati eccezionali considerando il peso elevato di questo SUV.
    Il quadro meccanico offre poi la chicca della coppia che normalmente va a privilegiare il retrotreno, con la possibilità di disinserire totalmente i controlli elettronici, consentendo così una guida molto divertente, mentre adeguato alle prestazioni si dimostra l'impianto frenante.

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    Infine gli interni offrono finiture di livello assoluto, che mettono in risalto la grande sportività del modello: esclusiva la leva del cambio M e i paddles al volante così come i sedili sportivi M, mentre i rivestimenti sono molto eleganti, in Alcantara e pelle Merino. Il climatizzatore è addirittura quadrizona e l'allestimento è completato dal sistema audio Harman Kardon, dal Park Assist, dal portellone automatico e dal sistema di infotainment ConnectedDrive, il tutto offerto di serie.

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    Last Post by mi.ky.87 il 4 Feb. 2015
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  9. Serie 1: un restyling per rilanciare la sfida ad Audi A3 e a Mercedes Classe A!!
    La vettura della casa bavarese si presenterà in veste totalmente rinnovata al prossimo Salone di Ginevra, così da cercare consensi all'interno del segmento C premium

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    La Serie 1 presenta diverse novità estetiche, sebbene ancora in parte celate dalle camuffa ture della carrozzeria: i fari cambieranno decisamente, adottando uno stile più simile a quello della attuale Serie 2 Coupè e saranno disponibili pure in tecnologia Full LED, mentre, al posteriore, avremo un nuovo profilo dei gruppi ottici, che potrebbero svilupparsi orizzontalmente, un po’ come avviene sulla Serie 2 Active Tourer. Inoltre vi saranno differenze anche fra le versioni standard e quelle più sportive M Sport, che adoterranno nuovi scarichi sportivi e minigonne più pronunciate.

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    Riguardo ai motori, potrebbero esserci importanti novità, soprattutto sul fronte dei diesel: pare possibile infatti che le 118d, 120d e 125d montino tutte il nuovo propulsore due litri a gasolio B47, più silenzioso e potente, tant’è che la 118d dovrebbe raggiungere i 150 CV e la 120d potrebbe assestarsi a quota 190 CV, mentre la biturbo (125d) erogherà qualche cavallo in più degli odierni 218. Novità sono previste anche per le varianti a benzina ma i dettagli verranno forniti più avanti.

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    Molto probabili anche novità a livello di interni, poiché l’esemplare fotografato mostra delle camuffa ture a livello del sistema infotainment, segno che esso potrebbe andare incontro a modifiche decise, che lo assimilerebbero a quello presente sul resto della gamma BMW. Il sistema multimediale in questione si chiama iDrive e probabilmente verrà aggiornato all’ultima release disponibile o addirittura ne adotterà una inedita, giustificando così il motivo di tanta segretezza.

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    La rinnovata BMW Serie 1 potrebbe esordire durante il salone di Ginevra, in calendario dal 3 al 15 marzo 2015, perciò non ci resta che aspettare per vedere se questo nuova versione riscuoterà un successo tale da poter contrastare Audi A3 e Mercedes Classe A nel segmento C premium o se sarà costretta ancora ad un ruolo di comprimaria dietro alle due rivali tedesche.

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    Last Post by klinge il 6 Dec. 2014
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  10. Mini e il taglio di gamma che non ti aspetti!!
    La casa del gruppo BMW ha deciso di ridurre l'attuale gamma da otto a soli cinque modelli, eliminando quelli di minor successo

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    Oggi torniamo a parlare di Mini, una delle principali rivali della A1, poiché la casa appartenente al gruppo BMW ha deciso di dare un netto taglio alla gamma, riducendone i modelli dagli otto attuali a cinque. Ciò è dovuto alla presenza di troppe versioni, spesso non di successo, considerando che, attualmente, la gamma Mini comprende tre porte, cinque porte, Cabrio, Clubman, Countryman, Paceman, Coupé e Roadster, forse troppe per un modello di segmento B.

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    Ad anticipare questo provvedimento è stato Peter Schwarzenbauer, numero uno di Mini arrivato niente meno che da Audi: il cambio di rotta non avrà conseguenze sulle vendite, poiché i cinque modelli più venduti rimarranno in commercio, con una produzione innalzata a più unità, mentre le Mini che fino a oggi non hanno contribuito quanto atteso, andranno dritte in soffitta.

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    Ma quali saranno i modelli a sopravvivere!? Sicuramente le versioni berlina a tre e cinque porte, insieme alla Countryman e alla Clubman, che nel 2015 verrà completamente rinnovata e abbandonerà la caratteristica "clubdoor" sul fianco destro. In questo modo verranno coperti i tre segmenti di berlina SUV e station wagon, ossia quelli che storicamente hanno sempre reso maggiormente in casa Mini.

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    Inoltre proprio sulla versione station Clubman viene fatto grande affidamento per il futuro poiché il rinnovamento totale sopra citato dovrebbe portare un buon incremento delle vendite: il 2014 si dovrebbe chiudere in linea con il 2013 mentre il prossimo anno sarà, secondo Schwarzenbauer, quello della svolta, complici anche i restyling attuati quest'anno.
    La ghigliottina potrebbe invece colpire la gamma Paceman, mentre la Cabrio dovrebbe uscire indenne e rimanere sul mercato pure nei prossimi anni.

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    Infine sicuramente usciranno di produzione la Mini Roadster e la Coupè che sono considerate come dei mezzi fallimenti e hanno riscosso davvero pochissimo successo. Al contrario dovrebbe essere a breve presentata una versione elettrica denominata Mini E, già vista in passato, ma ora aggiornata e rivisitata per cercare di far breccia nel cuore degli amanti d...

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    Last Post by mi.ky.87 il 28 Nov. 2014
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