Dopo aver visto la settimana scorsa un articolo per i quarant'anni della Citroen CX, oggi festeggiamo i venticinque anni di un altro importante modello, ossia l'Opel Calibra, considerata come una delle vetture sportive più amate nel corso degli anni '90.



Il 29 agosto 1997 ne fu prodotto l'ultimo dei 238.647 esemplari: si trattava di una Last Edition di colore nero, oggi di proprietà di Opel Classic, spesso esposta ai principali eventi del marchio. La prima Calibra debuttò al Salone di Francoforte del 1989 dimostrandosi subito molto apprezzata per le sue linee futuristiche e per le sue motorizzazioni sportive.



Come detto il design fu molto avveniristico per la fine degli anni '80, tant'è che la Calibra aveva un Cx di appena 0,26, sintomo del fatto che, dietro alla progettazione di questo modello, venne fatto un lungo studio aerodinamico da parte dei tecnici tedeschi. Inoltre per rimarcare l'impronta sportiva della vettura venne sempre commercializzata in versione Coupè, strizzando così l'occhio soprattutto ai giovani, affascinati da un modello così rivoluzionario.
La base utilizzata per la creazione della Calibra fu la berlina Vectra, da cui vennero ripresi pure alcuni dettagli degli interni e le motorizzazioni.



Riguardo ai propulsori, la Calibra era commercializzata con motori tutti da 2.0 litri benzina, abbinabili a trazione anteriore o integrale: le potenze variavano dai 115 Cv della otto valvole sino ai 204 Cv della turbo. Una citazione particolare merita pure il 2.0 16V da 150 Cv, una delle motorizzazioni più vendute insieme alla 115 Cv, che fu la più acquistata in assoluto. Circa le prestazioni, la 16V raggiungeva i 223 Km/h con un consumo medio di 13 Km/l mentre la otto valvole toccava i 203 Km/h, garantendo consumi leggermente inferiori.



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