Marchionne e Mattiacci si stanno già muovendo per riorganizzare la Ferrari del futuro, tenendo conto che un'annata così fallimentare come quella appena trascorsa non dovrà verificarsi più per molti anni. Fra l'altro bisogna considerare pure le perdite economiche legate agli investimenti sbagliati di questa stagione e il danno di immagine che a Maranello hanno dovuto sopportare, senza contare che a dominare è stata Mercedes, marchio operante direttamente nel settore automobilistico e concorrente di Ferrari (ovviamente si parla dei modelli sportivi AMG), non come Red Bull, che ha vinto negli scorsi anni ma non immetteva direttamente sul mercato modelli con questo marchio.
Partiamo dal capitolo piloti: come ormai molti sapranno pare scontato l'arrivo di Sebastian Vettel, che dopo i trionfi in Red Bull si sente pronto per una nuova sfida; al suo fianco l'amico di lunga data Kimi Raikkonnen: i due sono sempre andati d'accordo e il finlandese, se le cose andranno bene potrebbe essere confermato sino a tutto il 2016, concludendo così la carriera a Maranello. In realtà Kimi non ha ancora detto quando si ritirerà ma è conscio di non essere più un ragazzino e intravede la possibilità di smettere non appena mancheranno stimoli a correre.
Purtroppo i piani della Ferrari sono stati rovinati dal destino: infatti inizialmente si pensava ad una conferma di Raikkonen per l'anno prossimo, salvo poi puntare sullo sfortunato talento di Jules Bianchi, già sotto contratto con la Ferrari, ma le cui condizioni restano ancora gravissime, con serie possibilità che, in seguito all'incidente di Suzuka, abbia riportato danni permanenti. Dunque in bocca al lupo e Jules e prepariamoci ad un 2015 con la coppia Vettel-Raikkonen al volante della Rossa.
Capitolo tecnici: il settore più delicato per la Scuderia Ferrari è certamente quello dei motori perciò ad affiancare Mattia Binotto, che sta riorganizzando il reparto dedicato alla power unit, vero tallone d&...
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