Dopo aver scritto qualche giorno fa un articolo relativo alla Dodge Charger SRT Hellcat, oggi vediamo lo stesso modello, in configurazione Pursuit (inseguimento), fornito dalla casa americana in dotazione alla Polizia statunitense. Precisiamo subito che si tratta di una Charger classica e dunque la potenza del propulsore sarà inferiore, poiché i 717 Cv della Hellcat sarebbero troppo difficili da gestire sia in termini di guida nel traffico, che di consumi.



Questa Dodge esteticamente si presenta abbastanza simile a quella civile, sebbene mostri la splendida livrea tipica delle auto della Polizia americana, con linee massicce che ben fanno comprendere lo stile improntato sulla classica muscle car a stelle e strisce.



Le novità, rispetto ad una Charger civile, sono: i cerchi in lamiera per l'uso più gravoso, il bull-bar anteriore per speronare eventuali malintenzionati, le sospensioni rinforzate e, ovviamente, l'equipaggiamento specifico, dai lampeggianti ai brandeggiabili alle sirene, tutti elementi messi a disposizione da Dodge su indicazione specifica di ventidue poliziotti selezionati.





Le Charger Pursuit sono disponibili con due diverse motorizzazioni: il V6 3.6 da quasi 300 CV e il V8 Hemi 5.7 da 370. Il primo propulsore è abbinato al cambio automatico e alla trazione posteriore, mentre il secondo mantiene la stessa trasmissione ma può essere dotato pure di trazione integrale.
Riguardo alle prestazioni il V6 arriva a 350 Nm di coppia mentre il V8 supera i 530 Nm ed è in grado accelerare da 0 a 96 Km/h in meno di 6 secondi, nonostante il peso dell'equipaggiamento di ordinanza.



Dunque questa Dodge Charger Pursuit è davvero un'ottima vettura per le Forze dell'Ordine: dura, arcigna e adatta a sopportare anche gli inseguimenti più duri.
Certo, nel Nostro Paese vetture così in mano alla Polizia non le vedremo mai, visti i costi di gestione spropositati e le casse statali italiane perennement...

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