Audi ha recentemente annunciato il piano di investimenti quadriennale che dovrebbe partire il prossimo anno per poi concludersi nel 2019: si tratta di un piano molto costoso, poiché prevede una spesa di circa 24 miliardi di euro, che dovrebbe portare il marchio tedesco al primo posto fra le case automobilistiche premium entro il 2020.
Il 70% della cifra sopra citata verrà destinata allo sviluppo di nuove tecnologie e di nuovi modelli, tenendo conto che i buoni risultati delle vendite di quest'anno hanno spinto i vertici di Ingolstadt a mettere sul piatto due milioni di euro in più rispetto a quelli previsti inizialmente.



Il primo punto su cui Audi ha deciso di lavorare alacremente riguarda i propulsori: la casa dei Quattro Anelli ha già pronta una nuova generazione di motori studiati ad hoc per ridurre al minimo le emissioni di anidride carbonica, vero e proprio spauracchio delle case automobilistiche, poiché nei prossimi anni i limiti di legge, relativi alla CO2, verranno ulteriormente abbassati. Affianco a questi nuovi propulsori termici avremo pure un ulteriore sviluppo della tecnologia Fuel Cell, già vista sulla A7 Sportback h-tron: si sta attendendo solo un adeguamento delle strutture e una maggiore richiesta del mercato mondiale prima di iniziare la produzione di queste nuove unità.





La seconda area dove Audi porterà grandi innovazioni è quella della connettività e dei sistemi di assistenza alla guida, poiché con i nuovi modelli dovrebbero arrivare anche nuove generazioni di dispositivi infotainment, con l'obiettivo di creare un microsistema digitale, in grado di far interagire quasi tutte le vetture con gli smartphone e i tablet dei proprietari. Ovviamente non mancheranno migliorie ai sistemi di assistenza alla guida, al fine di renderla sempre più sicura non solo per gli occupanti dei veicoli ma anche per tutti gli altri utenti della strada.



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