Una Ferrari è pur sempre una Ferrari ma la nuovissima FXX K è qualcosa di più: si tratta infatti della versione da pista della FXX stradale e si presenta come un bolide in grado di rivaleggiare con hypercar del calibro della Bugatti Veyron e della Koenisegg One. Questa vettura del cavallino si presenta come un modello sperimentale, che verrà presentato il prossimo fine settimana ad Abu Dhabi, dove i rcchi sceicchi del posto hanno denaro a sufficienza per potersela permettere.



La nuova FXX K si presenta con un frontale molto aggressivo, del tutto simile a quello delle altre FXX ma pare ancora più ribassata, con le ruote che quasi sfiorano i parafanghi anteriori. Al posteriore spicca l’alettone mozzato, vale a dire che non è un unico profilo continuo, ma si hanno solamente due appendici aerodinamiche laterali. Il diffusore posteriore è rigorosamente in carbonio, così come le minigonne laterali e lo spoiler anteriore. Lo stesso matrriale è stato poi utilizzato pure per gli specchietti retrovisori e per il tetto, creando così un contrasto molto bello esteticamente con il classico rosso Ferrari. Non mancano, infine, le portiere ad apertura controvento e gli scarichi a due uscite laterali, incastonati nel diffusore.





Ma ciò che sorprende di più è il propulsore: si tratta infatti di un 6.3 V12 da ben 1050 Cv, dei quali circa 860 Cv provenienti dal motore termico e i restanti derivati da un motore elettrico, che rende la FXX K uno degli ibridi più potenti mai costruiti nella storia dell’automobilismo. In particolare, questo nuovo motore, in grado di sviluppare una coppia superiore ai 900 Nm, è stato dotato di nuovi alberi a camme, di un'inedita distribuzione a comando meccanico (su LaFerrari le valvole sono gestite idraulicamente), di valvole specifiche, mappatura del motore rivista, nuovi condotti di aspirazione con differente lucidatura e una linea di scarico riprogettata, totalmente priva di silenziatori.

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