AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. Nuova Abarth 124 Spider: le sportive scoperte hanno una rivale in più!!
    La nuova sportiva italiana è stata presentata a Ginevra ed è risultato uno dei modelli più ammirati, grazie a un ottimo equilibrio fra sportività e prestazioni

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    Oggi continuiamo a vedere i modelli più interessanti presentati al recentissimo Salone di Ginevra e ci concentriamo su un modello tutto italiano, ossia la Abarth 124 Spider. Purtroppo con Fiat non ho avuto esperienze molto esaltanti in passato ma questa vettura, realizzata dalla branca sportiva del marchio italiano, ha colpito me e anche i numerosi visitatori della kermesse svizzera per la grande aggressività e il grande spirito racing che trasmette già al primo sguardo.

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    Esteticamente, infatti, la 124 Abarth risulta molto più sportiva della versione di serie grazie alla doppia colorazione bianca e nero opaco, sebbene ciò che fa la differenza, soprattutto nel frontale, siano la calandra con struttura a nido d'ape e lo spoilerino anteriore rosso, senza dimenticare le due prese d'aria all'interno delle quali sono incastonati i fendinebbia. Non solo, il cofano mette in mostra due ampie prese d'aria, mentre i gruppi ottici a LED, presenti anche sulla versione di serie aumentano ulteriormente il feeling sportivo. Al posteriore dominano il portellone in nero opaco e il diffusore, all'interno del quale sono incastonati i quattro scarichi dell'impianto sportivo Record Monza, attraverso il quale è stato possibile aumentare sensibilmente il sound del motore. Il quadro è completato dai cerchi in lega neri da 17 pollici, da ammortizzatori Blistein specifici e dall'impianto frenante Brembo con pinze in colore rosso.

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    Sotto il cofano ruggisce il classico quattro cilindri 1.4 Multiair di derivazione Fiat, in grado di erogare una potenza massima di 170 Cv e 250 Nm di coppia massima che, unito al peso piuma della 124 Abarth consente prestazioni di tutto rispetto: lo 0-100 Km/h viene coperto in poco più di 6 secondi e la velocità massima è pari a 232 Km/h. Ecco forse in termini di propulsore si poteva osare un po' di più vista l'anima racing della vettura, optando magari per il 1.7 Multiair da 240 Cv (a quel punto forse un po' esagerato) ma comunque anche in questa versione c'è potenza a sufficienza per divertirsi, complice anche la possibilità si scegliere fra le tre modalità di guida Eco Normal e Sport, che vanno ad influire su risposta di sterzo, acceleratore e sospensioni. Il quadro tecnico è completato, infine, dalla trasmissione che può essere sequenzial...

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    Last Post by AndryA3 il 4 April 2016
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  2. Bugatti Chiron: da 0 a 300 Km/h in soli 13 secondi!!
    L'esagerata supercar erede della Veyron è stata presentata a Ginvera: linee accattivanti e prestazioni al top per un modello da oltre 2 milioni di euro

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    Continuiamo il nostro excursus attraverso i modelli presentati al Salone di Ginevra parlando questa volta di una hypercar, destinata a riscrivere la storia dei modelli sportivi, ossia la Bugatti Chiron, erede della storica Veyron, dalla quale si distacca nettamente, introducendo un motore ancor più potente e linee più affascinanti e sportive.

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    Esteticamente il design risulta più elegante di quello dell'antenata, grazie all'adozione di una forma del frontale più affusolata e di una calandra più stretta. Il telaio è stato realizzato interamente in fibra di carbonio, mentre sulla fiancata spicca una striscia in lega di alluminio spazzolata a mano, in contrasto con la colorazione azzurra della carrozzeria. Un piccolo capolavoro è rappresentato pure dai gruppi ottici anteriori full LED a lente singola che suddividono il faro in quattro piccole parti, mentre al posteriore è presente un'unica striscia a LED lungo tutto il retrotreno che funge da gruppo ottico. Spettacolare pure il sistema di scarico centrale in titanio e l'alettone con duplice funzione: questo infatti serve sia per stabilizzare il veicolo alle alte velocità sia in frenata per il rallentamento della vettura (si inclina in avanti per generare maggiore attrito con l'aria e favorire il rallentamento).
    Il quadro estetico è poi completato da cerchi da 20 pollici anteriore e 21 posteriori, tutti gommati specificatamente per resistere alle sollecitazione imposte dall'esagerato propulsore della Chiron.

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    A questo proposito il motore è un 8.0 W16 quadriturbo capace di sprigionare ben 1500 Cv e una coppia di 1600 Nm: dei quattro turbocompressori due lavorano da subito mentre gli altri entrano in funzione a partire dai 3800 giri, garantendo così una spinta costante fino agli alti regimi. Ma non è finita qui: sono stati rivisti pure i condotti di aspirazione in fibra di carbonio e il sistema di iniezione, che conta ora su ben 32 iniettori, mentre per l'impianto frenante è stato scelto un sistema carboceramico in grado di arrestare la vettura dai 100 Km/h in soli 13 metri. Per gestire una tale potenza si è inoltre optato per la trazione integrale e per una trasmiss...

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    Last Post by mi.ky.87 il 19 Mar. 2016
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  3. Il Tridente lancia la sfida alla concorrenza teutonica!!
    Maserati presenta a Ginevra la Levante, SUV ad alte prestazioni che dovrà vedersela con modelli molto blasonati del calibro di Porsche Macan e Cayenne e di Audi SQ7

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    L'Italia lancia la sfida alla Germania anche nel segmento dei SUV ad alte prestazioni perchè, se è vero che contro i tedeschi vinciamo facile nell'ambito delle supercar, con Ferrari e Lamborghini a farla da padrone, più equilibrata appare la sfida fra i SUV dove la nuova Maserati Levante, presentata al Salone di Ginevra, è chiamata ad un difficile confronto con Audi SQ7 e soprattutto con Porsche Macan e Cayenne.

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    In questo articolo ci soffermeremo proprio sul nuovo SUV della casa del Tridente, primo veicolo di questa tipologia ad essere prodotto da Maserati: il nome Levante deriva da un famoso vento e riprende così la tradizione iniziata con la Ghibli, mentre il pianale è il medesimo della Quattroporte (e della stessa Ghibli). L'estetica è particolarmente filante, senza dare quell'idea di mastodonticità visibile ad esempio sulla Q7: il frontale è dominato dalla splendida calandra che incastona al suo interno il logo del Tridente e dai gruppi ottici a LED, mentre al posteriore spiccano i fari a sviluppo orizzontale, abbastanza simili a quelli ddei SUV Audi, e il diffusore, dal quale emergono i quattro scarichi cromati, come da tradizione Maserati.

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    Riguardo ai propulsori, la Levante arriverà sul mercato con il 3.0 V6 Twin-Turbo a benzina nei due livelli di potenza, da 350 e 430 Cv, e con il 3.0 V6 diesel da 275 Cv. A tutte le motorizzazioni è accoppiato il sistema di trazione integrale intelligente “Q4”, capace all’occorrenza di trasferire istantaneamente la coppia tra gli assali, e il cambio automatico a 8 marce. Un'altra chicca è poi rappresentata dalle sospensioni a doppio quadrilatero anteriori e multi-link posteriori, abbinate ad ammortizzatori elettronici a smorzamento controllato e a quattro molle ad aria regolabili, che consentono durante la guida fino a 5 differenti livelli di altezza da terra. In questo modo il guidatore può scegliere se viaggiare “alto” per affrontare, ad esempio, percorsi dissestati o “basso” per prediligere la guida sportiva e la ricerca della prestazione.

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    Last Post by mi.ky.87 il 12 Mar. 2016
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  4. Lamborghini: una belva per i cento anni dalla nascita di Ferruccio!!
    A Ginevra presentata la Centenario, supercar in serie limitata e dalle prestazioni esagerate che sta attirando le attenzioni di tutti i più grandi collezionisti del pianeta

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    Riprendiamo il filone relativo al Salone di Ginevra parlando di un modello destinato a rimanere un sogno per la maggior parte di noi “comuni mortali”: si tratta della vettura scelta da Lamborghini per festeggiare il centenario dalla nascita del fondatore marchio italiano Ferruccio Lamborghini. Tale vettura ha assunto per l'appunto il nome ufficiale di Lamborghini Centenario ed è stata realizzata in soli 40 esemplari, 20 coupè e 20 roadster, tutti venduti ad un prezzo di circa un milione 750 mila euro l'uno, tasse escluse.

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    La Centenario esteticamente è davvero una libidine per gli occhi, che mostra come ogni singolo elemento sia stato realizzato in quel detrminato modo per assolvere una specifica funzione: il telaio è stato realizzato interamente in fibra di carbonio per garantire la massima leggerezza, abbinata ad una grandissima rigidità torsionale, mentre tutti gli altri elementi hanno per lo più funzione aerodinamica. In particolar modo spiccano le prese d'aria anteriori che richiamano quelle dei modelli anni Settanta ma che sono state studiate appositamente in galleria del vento per incrementare la deportanza all'avantreno. Inoltre saltano agli occhi gli splendidi cerchi in alluminio forgiato da 20 pollici all'anteriore e da 21 al posteriore, caratterizzati da profili aerodinamici necessari per evacuare in maniera più efficace il calore dall’impianto carboceramico. Il quadro estetico è completato, infine, dal tetto, ispirato al mondo aeronautico, che ingloba feritoie per convogliare l’aria verso il vano motore, coperto a sua volta da un elemento in fibra con piccole vetrature, la cui funzione è quella di simulare un lunotto.

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    Il cuore della Centenario è però rappresentato dal più potente motore aspirato mai costruito da Lamborghini: si tratta di un V12 che eroga una potenza massima di 770 Cv, 70 in più di quanti ne offre un...

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    Last Post by mi.ky.87 il 10 Mar. 2016
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  5. Audi Q2: il vino buono sta nella botte piccola!!
    Presentata a Ginevra la nuova piccola SUV di casa Audi: ottime le finiture e i contenuti tecnologici, con la chicca del Virtual Cockpit; motorizzazioni per tutte le esigenze

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    Finalmente dopo tanto parlarne il Salone di Ginevra è arrivato e cominciamo oggi parlando del modello Audi più atteso, ossia la ormai già nota Q2, SUV di piccole dimensioni che verrà lanciata a partire dal prossimo autunno e che si configura come la base di gamma, seppur con finiture di una qualità difficilmente riscontrabile su modelli di pari segmento.

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    Esteticamente salta subito all'occhio il deciso taglio con il passato, poiché il frontale risulta più poderoso, con una calandra single frame ancor più ampia, di forma ottagonale e delimitata dagli splendidi fari full LED, mentre al posteriore spicca il nuovo design dei gruppi ottici che, pur adottando la tecnologia LED, perdono l'ormai tradizionale sviluppo orizzontale per assumere una forma più squadrata, simile a quella dei fari posteriori della Polo. Caratteristico pure il montante posteriore a contrasto, che ricorda quello della prima versione della R8, mentre per quanto concerne le dimensioni la lunghezza è pari a 4,2 metri, circa 20 cm in meno rispetto alla Q3, il passo è di 2,6 m e il bagagliaio, con apertura elettrica, ha una capacità di 405 litri.

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    Riguardo ai propulsori disponibili già al debutto, dovrebbero essere sei le motorizzazioni a listino delle quali quattro benzina e tre diesel: per i benzina si parte infatti dal piccolo 1.0 TFSI da 95 Cv per salire sino ai 190 Cv del 2.0 TFSI, accoppiato alla trazione integrale quattro, mentre sul fronte dei diesel saranno a listino il 1.6 TDI da 116 Cv e il 2.0 da 150, quest'ultimo abbinato alla trazione integrale quattro. Inoltre si ricorda per i 1.4, il 1.6 e i 2.0 è disponibile pure il cambio doppia frizione s-tronic a sette rapporti, mentre su tutte le motorizzazioni si potrà usufruire del siste...

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    Last Post by Sashamagliani il 10 Mar. 2016
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  6. Nuova S4: la pantera in attesa della tigre!!
    La sportiva presentata a Ginevra fa da preludio alla nuova RS4 Avant in uscita nei prossimi mesi. Sportiva che sa divertire e adatta alla guida di tutti i giorni è dotata di tecnologie all'avangua

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    Il Salone di Ginevra si avvicina e Audi è già pronta a presentare una importante novità: si tratta della S4, versione sportiva della A4 che sarà disponibile sia inversione berlina che Avant, ad un prezzo base per la Germania di circa 60.000 euro. Questa vettura si porrà in gamma fra l'A4 normale e la sportivissima RS4 Avant, il cui debutto in veste rinnovata non è ancora stato annunciato ma che è lecito attendersi verso fine anno.

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    Nonostante si tratti della versione sportiva intermedia, la S4 è comunque un gran bel veicolo, grazie ad un'estetica fortemente votata alla sportività: l'assetto è stato ribassato di oltre 2 cm rispetto alle A4 classiche, mentre spiccano il frontale aggressivo, con la calandra grigia che incastona al suo interno il badge S4, gli specchietti con calotte in alluminio e il posteriore dotato di diffusore in alluminio dal quale fuoriescono i tipici quattro scarichi delle versioni S di Audi. Il quadro è poi completato dai cerchi in lega di serie da 18 pollici e dai fari Full LED (Matrix LED disponibili come optional), mentre a richiesta sono offerte le sospensioni elettroniche CDC, regolabili mediante il drive select.

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    Riguardo alla meccanica, la S4 è spinta da un poderoso 3.0 V6 TFSI, capace di erogare una potenza massima di 354 Cv e una coppia di 500 Nm: tale propulsore, come su tutte le versioni S è abbinato alla trazione integrale quattro e al cambio automatico Tiptronic a otto rapporti. Particolarmente interessante risulta, inoltre, la gestione della trazione integrale che invia il 60% della coppia al retrotreno, rendendo così la guida molto divertente, sebbene sia sempre pronta ad intervenire in caso di perdita di aderenza. Per i clienti più esigenti, come optional è offerto il differenziale posteriore sportivo dotato di torque vectoring, così da rendere la guida sportiva ancor più sicura e prestazionale.
    A questo proposito, i dati tecnici sono di tutto rispetto, giacchè l'S4 è in grado di passare da 0 a 100 Km/h in soli 4,7 secondi per una velocità massima autolimitata di 250 Km/h, a fronte di un consum...

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    Last Post by lipes il 3 Mar. 2016
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  7. Seat presenta il suo primo SUV: tutta sostanza e family feeling Volkswagen!!
    Si chiama Ateca e verrà presentato a Ginevra: ottimi i contenuti e le finiture mentre tecnologia e motori derivano direttamente dalla casa madre Volkswagen

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    Seat sta per debuttare nel segmento dei SUV con un nuovo modello che verrà presentato al Salone di Ginevra e che si dovrebbe porre sul mercato come alternativa un po' meno costosa (al momento il prezzo non è stato ancora dichiarato) ma dai contenuti comunque all'avanguar,dia, alle vetture di casa Volkswagen e Audi. Il nome del nuovo modello Seat sarà Ateca e formerà la triade di punta della casa spagnola insieme a Leon e a Ibiza.

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    Il pianale della Ateca è il medesimo della Leon, ossia l'ormai famoso e duttile Mqb e si presenta esteticamente molto simile alla Leon, soprattutto per quanto concerne il disegno dei gruppi ottici anteriori a LED, mentre il posteriore riprende più il design dei modelli di Volkswagen (in particolar die Tiguan) e Audi, con fari lunghi e stretti, a disposizione orizzontale e con la chicca del diffusore in alluminio, separato dal paraurti mediante una griglia a nido d'ape. La Ateca è lunga 4,36 m e dovrebbe avere un bagagliaio da ben 500 litri, mentre l'assemblaggio sarà realizzato nello stabilimento Skoda di Kvasiny, dove viene realizzata la ammiraglia Superb.

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    Riguardo alla meccanica, al debutto la Ateca sarà disponibile con due benzina e tre diesel: fra i primi annoveriamo il 1.0 TSI tre cilindri da 115 CV, forse un po' sottodimensionato per un SUV, e il 1.4 TSI da 150 CV, mentre nel caso delle unità a gasolio l'offerta prevede il 1.6 TDI da 115 CV, il 2.0 da 150 e, al vertice della gamma, quello da 190 CV. I diesel dichiarano consumi compresi tra 23 e 20 Km/l mentre il dato dei benzina si attesta fra 18,9 e 16,1 Km/l. Tutte queste motorizzazioni sono poi abbinabili alla trazione anteriore o integrale 4Drive e alla trasmissione manuale sei marce o automatica doppia frizione DSG, da sempre una chicca per i modelli del gruppo Volkswagen.

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    Last Post by mi.ky.87 il 27 Feb. 2016
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  8. GTC4Lusso: il Cavallino galoppa verso Ginevra!!
    La nuova vettura di Maranello non delude le attese e si mostra come un vero e proprio gioiello di tecnologia e prestazioni. A Ginevra la presentazione ufficiale

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    Il Salone di Ginevra si avvicina e Ferrari non vuole certamente farsi trovare impreparata, perciò ha da poco annunciato il modello di punta che verrà presentato alla kermesse svizzera: si tratta della splendida GTC4Lusso, vettura esclusiva che porta alcune importanti novità tecnologiche nella gamma del Cavallino.

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    Esteticamente questa splendida vettura si contraddistingue per le linee aggressive, riprese in parte dalla FF, soprattutto per quanto riguarda i gruppi ottici, sebbene quelli posteriori siano stati totalmente ridisegnati. La carrozzeria mira a riprendere le storiche 2+2 di Maranello, come ad esempio la 365 GTC/4 "Gobbone", mentre inedite sono le vistose prese d'aria sulle fiancate. Il quadro è poi completato dai vistosi cerchi in lega a filo dei passaruota e dal posteriore squadrato, caratterizzato da un lunotto piuttosto piccolo e da un diffusore molto vistoso, all'interno del quale sono integrati i quattro scarichi con terminale cromato.

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    Ma come su ogni Ferrari l'interesse maggiore è per la tecnologia di bordo e per il propulsore: la GTC4Lusso monta un 6.3 V12 aspirato da 690 Cv (30 in più rispetto alla FF) e 697 Nm di coppia, per una potenza specifica superiore ai 2,5 Cv per litro. A questo propulsore è abbinata la trazione integrale, ripresa dal numero 4 nella denominazione del modello, e la chicca della quattro ruote sterzanti, una vera novità per la casa di Maranello. Questo sistema, denominato 4RM-S abbina la trazione integrale già vista sulla FF alle ruote posteriori sterzanti presentati sulla F12 tdf: la gestione di tutti i componenti è affidato allo Slip Side Control 4.0, dispositivo che dialoga con il differenziale posteriore elettronico (E-Diff) e con le sospensioni elettroniche (SCM-E), garantendo massima aderenza in qualsiasi condizione atmosferica. In questa configurazione la GTC4Lusso accelera da 0 a 100Km/h in soli 3,4 secondi e raggiunge...

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    Last Post by mi.ky.87 il 25 Feb. 2016
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  9. TT RS: si avvicina il momento del debutto!!
    Nuove immagini, seppur con qualche camuffatura, e nuovi muletti sono stati visti in circolazione, nell'attesa del debutto ufficiale previsto in marzo a Ginevra

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    Dopo qualche mese torniamo a parlare di TT RS, modello sportivo di punta della gamma TT, che gli appassionati di vetture sportive attendono con ansia già da tempo. Questa vettura è stata vista circolare ancora con qualche camuffatura, in compagnia di quelle che dovrebbero essere le sue rivali più accreditate, ossia la Porsche Cayman GT4, la Mercedes A45 AMG (che a dire il vero centra ben poco con le due posti secche tipo TT) e la Lotus Evora.

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    Esteticamente restano nascosti i particolari relativi alle minigonne laterali, al paraurti anteriore e a quello posteriore, che probabilmente avranno un design ancora più sportivo e squadrato, con prese d'aria maggiorate, mentre spiccano i tradizionali quattro scarichi al posteriore, tipici dei modelli S ed RS. Da notare pure i generosi cerchi in lega, da non meno di 19 pollici, attraverso i quali si vedono le pinze dei freni colorate in rosso e recanti il logo RS, per un impianto che dovrebbe essere disponibile pure in versione carboceramica, almeno come optional.

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    Riguardo al motore trovano conferme le notizie che indicano il 2.5 TFSI come propulsore di rifermento, sebbene sia plausibile un ulteriore innalzamento di potenza: se sulla RS3 sportback si arriva a quota 367 Cv, la nuova TTRS potrebbe sforare il muro dei 400, grazie all'utilizzo della turbina elettrica, già vista su altri modelli di casa Audi. Infine verrà quasi certamente mantenuta la trazione integrale quattro e il cambio sequenziale doppia frizione s-tronic a sette rapporti, sempre ammesso che non si decida di optare per il tiptronic a otto marce.

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    Last Post by mi.ky.87 il 24 Nov. 2015
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