Volkswagen è pronta a presentare l'ennesima variante della Golf: in attesa dell'ibrida GTE, le cui vendite inizieranno nei primi mesi del 2015, la casa tedesca propone la versione Allroad della sua berlina di maggior successo, fornendole la denominazione ufficiale di “Alltrack”.
In pratica Volkswagen segue l'esempio di Audi, che da tempo produce la versione “Allroad” della A4, disponibile nella sola versione Avant: a questo proposito anche la nuova Golf Alltrack verrà venduta solamente nella configurazione station wagon e presenta, come la cugina dei Quattro Anelli, protezioni in plastica per la carrozzeria, slitte di metallo anteriori e posteriori nella zona inferiore dei paraurti e assetto rialzato di 20 mm, oltre a nuove barre sul tetto e a cerchi da 17 pollici di serie.
Riguardo alla meccanica, la Golf Alltrack offre il profilo Offroad per la percorrenza di terreni accidentati e la trazione integrale 4Motion con sistema Haldex di quinta generazione, differenziali elettronici XDS anteriori e posteriori, oltre sistema Hill Descent Control per mantenere costante la velocità in discesa, mediante la frenata automatica della vettura.
Le motorizzazioni disponibili sono un benzina 1.8 TSI da 180 Cv, abbinato al cambio doppia frizione DSG ed in grado di far accelerare la Golf Alltrack da fermo ai 100 Km/h in soli 7.5 secondi, con una punta massima di 217 Km/h, mentre, sul fronte dei diesel, sono disponibili un 1.6 TDI da 110 Cv e un 2.0 TDI nelle due varianti da 150 e 184 Cv, con quest'ultimo dotato di cambio DSG.
Sul fronte consumi il benzina percorre mediamente 14.7 Km con un litro di carburante, mentre i diesel si attestano fra i 21.2 Km/l del 1.6 e i 19.6 Km/l del 2.0 da 184 Cv.
Gli interni mantengono l'alto livello delle finiture e della qualità dei materiali già visto sulle versioni standard della Golf: in particolare spiccano però le personalizzazion, determinate dai loghi Alltrack e dalle f...
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