Ogni casa automobilistica immagina a modo proprio la propria vettura del futuro: Aston Martin ha trasformato tutto questo in realtà, presentando al Festival di Goodwood la DP100, auto studiata appositamente per il gioco Gran Turismo 6 e realizzata in esemplare unico per la kermesse inglese.

Questa supercar ha linee davvero futuristiche ma ugualmente aggressive, paragonabili solamente a quelle della Lamborghini Veneno in quanto a bellezza e sportività: queste linee sono state concepite in circa sei mesi da Marek Reichman, il design director della casa inglese, sintomo del fatto che questa vettura è tutt'altro che un esemplare virtuale, anzi, visti gli ottimi rapporti con Mercedes, si parla già di una produzione in serie limitata per il futuro. La DP100, come sottolinea Reichmann, è considerato un grande progetto, tant'è che per la sua realizzazione sono stati utilizzati tutti gli avanzatissimi programmi di ingegneria abitualmente usati da Aston Martin per la realizzazione delle sue automobili reali. Interessanti appaiono subito i gruppi ottici posteriori a lama di luce, che potrebbero rappresentare una delle novità più immediate per i futuri modelli della casa inglese.





Il propulsore è uno strabiliante V12 biturbo di origine Mercedes da ben 800 Cv, montato in posizione centrale, le cui prestazioni reali non sono però state ancora rese note. Se vogliamo fare un paragone con la Veneno, che monta un motore da 750 Cv, lo 0-100 Km/h dovrebbe essere coperto in circa tre secondi e la velocità massima dovrebbe essere vicina ai 350 Km/h. Aspettiamo comunque eventuali dati ufficiali.

La DP100 andrà ad affiancare, nei prossimi giorni, sugli schermi Play Station, la DB7 Coupé, la Volante e la One-77 perciò gli appassionati dovranno accontentarsi di provarne le prestazioni solo virtualmente, tenendo conto che, se anche verrà prodotta in pochi esemplari, avrà un prezzo al di fuori dalla portata della maggior parte dei comuni mortali.









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