AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. La rivoluzione automobilistica: addio a superbollo e IPT, sì a IRI e CUV
    All'interno tutte le nuove riforme automobilistiche su organi motoristici e tasse: al momento però queste riforme trovano grosse difficoltà nell'approvazione

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    pra

    Finalmente si sa qualcosa in più in merito alla nuova riforma degli organi motoristici italiani: la prima buona notizia che voglio darvi è la scomparsa del superbollo, tassa che ha limitato fortemente l'acquisto e la presenza di auto supersportive nel nostro paese, sebbene, come al solito, il decreto non porti in dote solamente buone notizie per gli automobilisti.

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    Ma andiamo con ordine, partendo dalle novità riguardanti gli organi motoristici: in pratica verrà creato un archivio unico delle vetture con sede presso il Ministero delle Infrastrutture ma, contrariamente a quanto si potesse pensare, il PRA non verrà abolito bensì resterà in vita come organo dipendente dall'ACI, sottoposto alla vigilanza e al controllo del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Insomma, il PRA non scompare ma perde molte delle sue funzioni principali, perciò non è da escludere che in futuro venga definitivamente abolito.

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    E' confermata, invece, la scomparsa del certificato di proprietà, il cui costo per l'automobilista era di circa 37 euro: al suo posto nasce la “Carta unica del veicolo”, un documento, rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture, “nel quale sono annotati i dati relativi alla proprietà degli autoveicoli”. Il testo non chiarisce esplicitamente se questo nuovo documento si affiancherà alla Carta di circolazione o se invece, come appare più logico, la sostituirà completamente, considerando anche che a far pendere verso questa seconda ipotesi è il titolo dell’articolo del ddl: “Istituzione archivio unico e annotazione nella carta di circolazione dei dati di proprietà”.

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    A tutto ciò si accompagna pure una revisione delle tariffe a carico dell'automobilista, anche se, in termini concreti, bisognerà attendere un decreto del Ministro dell'Economia, che dovrà essere realizzato entro tre mesi dall'entrata in vigore delle riforme sopra citate: sembra possibile un calo della spesa, per l'automobilista, di circa dieci euro rispetto ai 36 attuali (27 euro di “emolumenti Pra” da pagare all’Aci e 9 euro di “diritti Motorizzazione” da pagare allo stato), sebbene le nuovi assunzioni di circa 150 dipendenti presso le Motorizzazioni Civili, facciano propendere verso una riduzione più contenuta.

    ministero-delleconomia

    Altra importantissima novità riguarda la nascita di una nuova tassa che andrà a sostituire l'attuale IPT: questa nuova imposta si chiamerà IRI (Imposta Reg...

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    Last Post by mi.ky.87 il 14 June 2014
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