Oggi torniamo a parlare di compagnie assicurative perchè è in atto una grande novità che riguarda tutti gli automobilisti: da ora in poi, infatti, l'attestato di rischio non sarà più cartaceo bensì digitale. Tale novità comporta un minore spreco di carta, tempistiche più veloci per chi vuole cambiare compagnia assicurativa e la possibilità, per l'automobilista, di stampare l'attestato di rischio in qualsivoglia momento questo sia necessario.



Per coloro che non sanno che cosa sia l'attestato di rischio, questo è un importante documento che riassume tutta la storia assicurativa di un automobilista, riportando le indicazioni di tutti i sinistri avuti dall'individuo, sia con torto che con ragione. Inoltre questo documento riporta pure la classe universale di merito e quella della singola compagnia.



La banca dati digitale delle assicurazioni, denominata Ivass, avrà così a disposizione tutti gli attestati di rischio che potranno essere consultati in qualsiasi momento dalle singole compagnie, senza dimenticare che chi non avesse dimestichezza con internet o con il computer ha il diritto di recarsi presso la sua agenzia e richiedere copia cartacea dell'attestato di rischio.
Questo provvedimento entrerà in vigore ufficialmente il 1° luglio ma considerando che le compagnie sono obbligate ad inviare gli attestati di rischio ai propri assistiti 30 giorni prima della scadenza, così che sia possibile per questi decidere un eventuale cambio di compagnia, già dal 1° giugno la digitalizzazione sarà pienamente attiva.



Le compagnie ovviamente sono obbligate a informare mediante lettera tutti i propri contraenti della nuova digitalizzazione dell'attestato di rischio: verrà calcata la mano soprattutto sui vantaggi più importanti, ossia la possibilità per i contraenti di verificare la classe di merito maturata direttamente sul sito web della compagnia e di richiedere un'ulteriore modalità di trasmissione (e-mail, messaggistica e social network, a seconda della disponibilità dell’azienda assicuratrice). A vantaggio delle compagnie, invece, ci sarà una trasparenza superiore, con l’azzeramento dei rischi di incorrere in attestati di rischio contraffatti.



Dunque vedremo se il nuovo attestato di rischio elettronico porterà i vantaggi so...

Read the whole post...