AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. Il capo design Jaguar rivisita in chiave moderna una splendida MK2
    Ian Callum la userà come auto personale: strumentazione e interni retrò, impianto multimediale all'avanguardia e linee leggermente modificate in chiave moderna

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    Se si è a capo di una prestigiosa casa automobilistica come Jaguar è facile cercare di costruirsi un'auto su misura: è quanto accaduto a Ian Callum, capo design della casa inglese, che ha preso una MK2 di inzio anni '60 e l'ha trasformata in un perfetto mix fra una vettura moderna e un modello d'epoca. Ian Callum è da sempre appassionato del marchio Jaguar e per questo ha deciso di modificarne un esemplare storico trasformandolo in un oggetto del desiderio in chiave moderna.

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    Questa speciale MK2 è stato approntata dalla Classic Motors Cars, il restauratore di riferimento di casa Jaguar, ed è stata svelata in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della società. Il risultato finale è degno di nota: le forme sono quelle, armoniose e piene, della Jaguar MK2, ma i paraurti sono ora un tutt'uno con la scocca, mentre l'assetto è stato ribassato di addirittura 3 cm. I cerchi da 17 pollici sono poi un vero capolavoro poiché hanno una misura ampia e moderna ma un design d'epoca, a raggi.

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    Meccanicamente questa speciale Jaguar monta il motore 4.2 V8 da circa 400 Cv della XK, abbinato a un cambio manuale cinque marce e a un impianto frenante all'altezza del traffico moderno. Le sospensioni sono ovviamente a ruote indipendenti, con uno schema e componenti moderni.

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    Infine gli interni sono un perfetto mix fra modernità e stile retrò: fa un certo effetto vedere i sedili anni '60 in contrapposizione allo schermo touch dell'infotainment da ben 16 pollici, mentre restano d'epoca il volante e la strumentazione di bordo. Modernissimo, come accennato, l'impianto multimediale: la sorgente è di provenienza Clarion, e le predisposizioni degli altoparlanti sono di fattura artigianale, con sup...

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    Last Post by mi.ky.87 il 2 Sep. 2014
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  2. Jaguar E-Type Lightweight is back!!
    La casa inglese ha deciso di completare la serie di diciotto esemplari del modello degli anni '60, ricalcandone la meccanica, il telaio e il processo produttivo.

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    Jaguar è intenzionata a chiudere un progetto lungo oltre quarant'anni, andando a produrre i sei esemplari mancanti della storica E-Type Lightweight: infatti fra il 1963 e il 1964 furono costruiti solamente dodici dei diciotto esemplari previsti e la casa inglese ha deciso di colmare questo vuoto, andando a produrre le vetture mancanti, seguendo i canoni degli anni Sessanta.

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    In realtà le E-Type prodotte saranno sette, poiché una verrà esposta al concorso di eleganza di Pebble Beach, e verranno costruite dal reparto Jaguar Heritage, da sempre volto alla costruzione dei modelli sportivi della casa inglese. Pure il sito di produzione sarà il medesimo dei primi dodici esemplari, ossia lo storico impianto di Browns Lane, dove le vetture saranno costruite in alluminio come le loro antenate, e porteranno i numeri di telaio che erano state loro destinate in origine, nel pieno rispetto della tradizione. Inoltre verrà garantita a questi modelli l'omologazione Fia per le competizioni dedicate ai veicoli storici.

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    Ricordiamo che queste auto in edizione limitata, sono più leggere di circa 115 Kg rispetto alle E-Type classiche degli anni Sessanta, da qui la denominazione “Lightweight”, grazie all'utilizzo dell'alluminio, materiale divenuto poi diffusissimo su moltissime auto premium come le stesse Jaguar o le Audi. Inoltre le sei nuove unità della Lightweight, verranno prodotte senza impiegare tecniche di lavorazione e assemblaggio moderne, ma si procederà in ottica filologica, perciò anche il processo produttivo sarà fedele a quello degli anni ’60, e persino le sezioni interne della scocca originale (è stato preso il dodicesimo esemplare come riferimento) sono state scansionate per ricalcarne la struttura.

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    Last Post by mi.ky.87 il 13 Aug. 2014
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  3. Motori Fiat per Jaguar e Land Rover!?
    Sembra molto vicino un accordo fra la casa torinese e i due marchi di proprietà Tata per equipaggiarli con i Multiair a benzina

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    Novità in vista, dal punto di vista meccanico, per due marchi abbastanza lussuosi del panorama mondiale: sembra infatti ormai certo che sia Jaguar che Land Rover abbiano raggiunto un accordo con Fiat per la fornitura dei motori benzina Multiair sulle loro vetture.

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    La casa italiana ha basato, su questa tipologia di motori quattro cilindri, tutta la recente storia nel campo dei propulsori a benzina: mediante la tecnologia Multiair, infatti, è possibile, secondo Fiat, ottenere prestazioni di ottimo livello pur mantenendo i consumi molto contenuti. Si ricorda che la medesima tecnica è stata utilizzata anche per la produzione dei nuovi due cilindri turbo benzina, denominati Twinair che equipaggiano attualmente Panda, 500 e 500 L, oltre alla Alfa Mito.

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    Land Rover e Jaguar, controllati entrambi dall'indiana Tata, sembrano dunque avviati verso l'adozione di questa tecnologia che, tecnicamente parlando, sfrutta una variazione continua dell'alzata delle valvole in modo tale da ridurre i consumi e le emissioni di anidride carbonica, tema fondamentale per lo sviluppo di nuovi propulsori che dovranno essere già pronti a rispondere alle future normative antinquinamento sui principali mercati mondiali.

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    Probabilmente questi motori, se l'accordo verrà confermato, li vedremo debuttare sui nuovi modelli Land Rover e Jaguar basati sulla inedita piattaforma modulare in alluminio che sarà utilizzata per la XE, abbandonando così i precedenti accordi stipulati con Ford e gruppo PSA per la fornitura dei propulsori.

    Fiat, dunque, se l'accordo si realizzerà, metterà a segno un colpo importante, sebbene i Multiair siano sì motori abbastanza parchi ma non in grado di raggiungere i bassi consumi di altre unità propulsive: al momento, infatti, a parità di potenza il motore 100 Cv Ford Ecoboost e il 140 Cv cylinder on demand di Audi risultano consumare sensibilmente meno.

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    Vedremo se questo importante passo costituirà per Jaguar e Land Rover un passo avanti positivo o se rappresenterà una scelta sbagliata, capace di ridurre il numero di clienti che punteranno su queste ...

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    Last Post by mi.ky.87 il 21 May 2014
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