Come molti sapranno Fiat si è fusa con il gruppo Chrysler andando a formare una nuova entità, denominata FCA: questo nuovo gruppo motoristico ha deciso di spostare la propria sede dall'Italia all'Inghilterra, soprattutto per un discorso di tasse e di pressione fiscale. Dopo alcuni mesi sembra che il gruppo FCA sia pronto per aprire il suo nuovo quartier generale nella città di Londra, non senza polemiche, giacchè questo comporta un ulteriore indebolimento per l'economia italiana già abbastanza vessata dalla crisi.
Secondo fonti abbastanza autorevoli, la nuova sede di FCA sarà un palazzo di tre piani nel pieno centro storico della Capitale inglese, a circa dieci minuti di cammino da Buckingham Palace. Più precisamente, il nuovo quartier generale dovrebbe sorgere in St. James Street, nel West End, ossia nella parte Ovest del centro storico londinese, proprio affianco alla sede del celeberrimo giornale "The Economist".
Stando alle analisi di mercato, un affitto nei paraggi di Mayfair e la St. James's Street costa sui 170 dollari al piede quadrato: calcolatrice alla mano, si parla di 1.400 euro al metro quadrato su base mensile. La cifra appare senza dubbio molto alta ma di deve considerare che nel quartier generale di FCA troverà spazio anche CNH Industrial, vale a dire il risultato della fusione tra Fiat Industrial e CNH Global nel campo delle macchine agricole e movimento terra. Magari è una società poco conosciuta da chi è appassionato di motori, ma decisamente utile per le sorti di Fiat-Chrysler: il totale dell'attivo nel 2013 è ammontato a quasi 26 miliardi di euro, con ricavi di circa 1,8 miliardi. Decisamente abbastanza per garantire stabilità al Gruppo di appartenenza e... permettere di pagare l'affitto in tutta sicurezza.
Secondo i ben informati già dai primi di ottobre la nuova sede FCA diventerà operativa a tutti gli effetti, perciò Fiat manterrà solamente alcuni stabilimenti di produzione nel Nostro Paese ma la si dovrà considerare ufficialmente come una casa automobilistica inglese. La scelta dell'Inghilterra non è comunque casuale, giacchè si tratta di un paese europeo, dunque abbastanza vicino all'Italia, e da sempre legato politicamente agli Stati Uniti, in rappresentan...
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