Purtroppo, come al solito, il mercato italiano dell'automobile è tutt'altro che privilegiato, giacchè molte vetture sportive vendono vendute in altri paesi europei ma non da noi (anche a causa degli alti costi di gestione che spingono gli italiani a non acquistarle): è il caso, ad esempio, della Renault Megane RS 275 Trophy R, versione corsaiola ed esasperata della omonima vettura francese appartenente al segmento C. Quest'auto si è contraddistinta per essere riuscita a battere il record sul giro al Nurburgring, fra le vetture a trazione anteriore, facendo segnare il tempo di sette minuti e cinquantaquattro secondi, ben undici secondi meglio del precedente record, stabilito dalla Megane R.S Trophy del 2011.

Disponibile nella sola carrozzeria tre porte, la nuova Megane RS Trophy 275 si contraddistingue per una livrea bicolore che accosta il bianco perlato (optional) della carrozzeria, spezzato solo da due fasce verticali bianche e rosse, al nero Etoile del tetto e degli specchietti. Inoltre le linee sono molto aggressive, caratterizzate da ampie prese d'aria anteriori, nelle quali trovano spazio le luci diurne a LED, mentre, al posteriore, sono presenti un piccolo spoiler al tetto, necessario per migliorare la stabilità in curva, e un diffusore piuttosto piccolo che ingloba l'ampio scarico, posto in posizione centrale. Da segnalare anche gli splendidi cerchi a contrasto rossi (sono disponibili anche neri) da 19 pollici, che includono al loro interno l'impianto frenante maggiorato con dischi in acciaio e alluminio e pinze di colore rosso.





Il motore è davvero potente e prestazionale, giacchè si tratta di un poderoso 2.0 benzina da 275 Cv, in grado di erogare una coppia massima di 360 Nm. A questa unità è affiancato un cambio manuale sei marce, il differenziale autobloccante, ammortizzatori regolabili con molle in acciaio Öhlins Road & Track e uno speciale scarico, prodotto dalla celeberrima Akrapovic.
Le prestazioni sono molto buone, giacchè la velocità massima è pari a 254 Km/h e lo 0-100 Km/h viene coperto in soli sei secondi. I consumi dichiarati nel ciclo misto si attestano int...

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