Di solito i nostri articoli sono dedicati alle automobili ma questa volta vogliamo dedicare due parole a un pilota figlio d'arte che promette molto bene per il futuro: si tratta del figlio dello sfortunato campione Micheal Schumacher, ormai da più di un anno in uno stato semi vegetativo a causa di una caduta sugli sci. Mick Schumacher è infatti riuscito a vincere all'esordio le prime due gare del campionato italiano di Formula 4, disputatesi nello scorso weekend sul circuito di Misano.
Mick è stato accolto in Italia dal team Prema Powerteam che gli ha immediatamente messo a disposizione una vettura molto competitiva, nella speranza che possa esprimere un talento simile a quello del padre e dello zio (Ralf Schumacher è stato un ottimo pilota soprattutto in Williams), in una categoria che fa da ponte fra il mondo dei kart e la più competitiva Formula 3. Mick Schumacher ha vinto sulla distanza delle due gare, vincendo agevolmente gara uno e ancor più facilmente gara due sul bagnato, dopo aver, peraltro, dominato pure le qualifiche.
Ricordiamo che la Formula 4 italiana è una categoria molto combattuta cui prendono parte circa 41 piloti, tant'è che prima di correre la gara vera e propria si rende necessario svolgere una sorta di girone ad eliminazione per ridurre il numero di driver in pista, garantendone così l'incolumità. Inoltre questa categoria è sponsorizzata dal marchio Abarth, giacchè tutte le monoposto adottano il medesimo propulsore 1.4 T-Jet da 160 Cv e 240 Nm di coppia, mentre il telaio è estremamente leggero e realizzato in fibra di carbonio e vetro, con ala anteriore regolabile e posteriore disponibile in due varianti. Infine il cambio è un sequenziale a sei rapporti con paddle al volante, l'elettronica è gestita dalla Magneti Marelli, le sospensioni sono pushroad e i cerchi da 13 pollici.
Dunque Mick sembra davvero ben avviato per poter debuttare prossimamente in Formula 1, magari entrando nell'accademy Ferrari, tanto ...
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