Per gli appassionati di auto italiani e per molti amanti dei motori emiliano-romagnoli, sono in arrivo ottime notizie, in quanto, pare, che quest'anno il Motor Show di Bologna si farà!!
La kermesse lo scorso anno era stata improvvisamente annullata a pochi mesi dall'inizio della fiera, a causa delle mancanza di case automobilistiche, mancanza probabilmente dovuta alla crisi nerissima che il mercato dell'auto stava attraversando.



Ora le vendite delle vetture in Europa sono salite sensibilmente e anche il Motor Show sembra risentire positivamente di ciò: a Bologna, alla presenza dell'assessore all'economia Matteo Lepore è stata data conferma delle nuove date della kermesse, che partirà il giorno 6 dicembre per concludersi il 14. Lo stesso Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari, ha voluto porre l'accento sulla passione per i motori che l'Emilia Romagna ha sempre dimostrato nel corso degli anni, giudicando Bologna come la città ideale per una fiera di questo tipo (si era parlato di spostarla a Milano ndr).



Ma ripercorriamo molto brevemente la storia del Motor Show: tutto ebbe inizio, racconta l'ex rallysta Sandro Munari, a metà Anni 70 da una telefonata di Clay Regazzoni, che con una piccola rassegna a Lugano, allestita sotto un tendone da circo, aveva dato il via all'idea del primo Motor Show. Successivamente la kermesse venne spostata a Bologna dove si tenne ininterrottamente con frequenza annuale dal 1976 al 2012. In realtà il Motor Show riscosse un successo davvero enorme fino al 2007 quando lo storico patron Alfredo Cazzola, quasi prevedendo la crisi economica degli anni a venire, lo aveva venduto alla GL Events. Gli anni successivi le presenze andarono in calando e la speranza, per molti addetti ai lavori, è che l'anno di stacco possa riportare grande interesse verso la kermesse bolognese.


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