Alfa Romeo è una casa automobilistica che rappresenta ormai da parecchi anni il marchio premium del gruppo FCA e sebbene non arrivi a livello delle tedesche, soprattutto per quanto concerne le finiture e la qualità costruttiva, sembra che qualcosa si muova specialmente nel comparto dei propulsori. A quanto pare infatti la casa del Biscione sembra intenzionata ad abbandonare i segmenti inferiori della gamma per puntare decisa verso l'alto.



Le unità propulsive dovrebbero seguire questo andamento, avvicinandosi in potenza e prestazioni alle rivali tedesche: questi motori dovrebbero debuttare inizialmente sulla nuova berlina di medie dimensioni che, per inciso, non si chiamerà Giulia, come si pensava in un primo momento, e che dovrebbe essere presentata ufficialmente il prossimo 24 giugno.
Proprio questo nuovo modello dovrebbe vedere all'esordio tre motorizzazioni di cui due benzina e un diesel, di cui il top di gamma sarebbe rappresentato, secondo fonti anonime dal nuovo V6 di origine Ferrari e Maserati da ben 480 Cv, potenza che la metterebbe in diretta concorrenza con le versioni RS di Audi e M di BMW.



Un'altra motorizzazione molto interessante sarà poi rappresentata dal nuovo 2.9 V6 benzina, derivato dalla Maserati Ghibli, sebbene la potenza esatta non si ancora stata diffusa, mentre inedito sarà pure il nuovo 2.0 turbo, sempre benzina, con iniezione diretta e distribuzione MultiAir, chiamato Global Medium Engine e declinato in una serie di varianti che spazierà tra i 180 e i 330 Cv. Inoltre questo specifico motore è stato progettato ad hoc per essere abbinato a trasmissioni manuali o automatiche e a trazione posteriore o integrale (motori longitudinali).



Infine riguardo ai diesel, presumibilmente i motori più venduti stando al trend del mercato, Alfa Romeo proporrà per la sua nuova media un'unica unità inedita, ossia un 2.2 quattro cilindri, con range di potenza variabile fra i 135 e i 210 Cv. In seguito arriverà poi anche un nuovo V6, sempre a gasolio, dotato di doppio turbocompressore e di 340 Cv di potenza, che sarà destinato quasi unicamente al nuovo SUV e alla nuova ammiraglia, in arrivo non prima di fine 2016.

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