Dal 2014 si prevede l'obbligo di un nuovo importante sistema per garantire la sicurezza degli automobilisti e dei passeggeri: entrerà infatti in vigore per le case automobilistiche l'obbligo di montare di serie su ogni vettura prodotta il sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici (TPMS ossia Tires Pressure Monitoring System), mentre solo dal 2015 sarà obbligatorio anche l'E-Call, dispositivo di chiamata automatica in caso di incidente.

Il monitoraggio avviene principalmente con lo scopo di garantire un immediato avviso, tramite una spia posta sul cruscotto, per il conducente soprattutto nelle prime fasi dello sgonfiaggio, quando questo non è ancora ben percepibile. Inoltre questo sistema può garantire un buon risparmio di carburante, poiché viaggiare a pressioni di gonfiaggio errate comporta spesso un aumento sensibile dei consumi e un'usura non omogenea del battistrada.



A oggi le varie case automobilistiche stanno già studiando due diverse tecniche per la valutazione dello sgonfiaggio degli pneumatici: un sistema indiretto, che prevede il calcolo della pressione partendo dai dati forniti dai sensori di rotazione delle ruote, e un sistema diretto basato un sensore posto all'interno del pneumatico stesso (che comunica i dati alla strumentazione attraverso un sistema a radiofrequenza). Quest' ultimo sistema è senza dubbio il migliore in quanto offre una risposta più rapida e precisa, indipendente dalla tipologia dei pneumatici montati (ad esempio pneumatici estivi o invernali) e dalle pressioni di gonfiaggio, fattori che invece influiscono notevolmente sulla prima tecnica e che comporterebbero la necessità di ricalibrare i sensori di rotazione molto spesso.



A partire dall'anno prossimo è prevista anche la commercializzazione di sensori multi applicazione, ossia utilizzabili su veicoli diversi: un esempio è il REDI-Sensor sviluppato da Continental, che viene fornito già programmato e può essere installato sulla superficie interna del pneumatico, a differenza di altri dispositivi che vengono integrati con le valvole di gonfiaggio delle coperture e sono più soggetti a danni e corrosione.





Indubbiamente nel giro di poco tempo, anche gommisti e officine dovranno dotarsi delle attrezzature e dei ricambi necessari per far fr...

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