All’inizio del Mondiale di F1 manca ancora più di un mese ma vediamo oggi quali sono le principali novità in termini regolamentari, a partire dalla prossima stagione. In questo articolo ci occuperemo sia delle nuove regole sul piano tecnico, sia di quelle sul piano sportivo, considerando che, complice anche l’abbandono di Bernie Ecclestone, questo potrebbe essere l’anno zero per la F1.





Partendo dal piano tecnico, le nuove monoposto hanno un’aerodinamica ancor più sofisticata, giacchè sono più larghe e più aggressive, sebbene più pesanti: in particolare l’ala anteriore subisce un incremento in termini di lunghezza pari a 15 cm mentre quella posteriore passa da 75 a 95 cm, pur con un abbassamento significativo in termini di altezza. Non solo, le monoposto sono pure più larghe ed è stata lasciata ai progettisti un po’ più di libertà in termini di design, soprattutto per quanto concerne le pance laterali delle vetture. Infine riguardo ai propulsori non sono state apportate grosse modifiche regolamentari se non l’abolizione del sistema di sviluppo a gettoni, così che le case siano libere di effettuare aggiornamenti e di sviluppare le power unit in qualsiasi momento e senza vincoli.





La novità più importante riguarda certamente gli pneumatici sviluppati da Pirelli: essi infatti avranno un battistrada più grande di circa il 25%, pur mantenendo la dimensione di 13 pollici, con un conseguente aumento dell’aderenza, proprio come avveniva nella F1 dei primi anni ‘80. Gli pneumatici più larghi pesano di conseguenza anche di più perciò i meccanici si stanno allenando in sessioni molto intense, per riuscire a manovrare al meglio le gomme, al fine di ridurre al minimo il tempo necessario per una sosta ai box.



Proprio a proposito di peso, le monoposto hanno un peso minimo senza pilota a bordo e senza carburante di 26 Kg più alto rispetto alle vetture del 2016: in realtà il peso limite era stato ...

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