Tutti gli appassionati di motori la conoscono come una della gare in salita più difficili al mondo: stiamo parlando della Pikes Peak, che si è disputata la scorso week-end, lungo le ripide montagne del Colorado.
Il vincitore di quest'anno è Romain Dumas, già famoso per aver vinto la 24 Ore di Le Mans nel 2010 a bordo della Audi R15 TDI, che ha completato i 20 Km del percorso, caratterizzato da quasi 1500 metri di dislivello, a bordo di una Norma M20 motorizzata Honda, in nove minuti e cinque secondi.
Resta comunque lontano il record della competizione fatto registrare lo scorso anno da Sebastian Loeb che, a bordo della sua Peugeot 208 T16, aveva fermato il cronometro ad otto minuto e tredici secondi, risultando così il primo e sinora unico pilota a sfondare la barriera dei nove minuti.
Tornando alla Norma M20 guidata da Dumas, essa non dirà molto in termini di nome e blasone ma la piccola casa automobilistica francese, specialista in prototipi per corse in salita, ha potuto sfoderare come armi vincenti un telaio molto leggero studiato ad hoc per questa competizione e degli speciali pneumatici da 13 pollici sviluppati in collaborazione con l'azienda italiana LeCont, industria trentina specializzata nella produzione di gomme per kart che, alla prima esperienza nel mondo dei pneumatici radiali, ha ottenuto subito un importante successo.
Al secondo e al terzo posto si sono piazzate due Mitsubishi MiEV Evolution III, auto elettriche che avevano l'obiettivo iniziale di vincere la speciale classifica riservata alle vetture dotate di questa alimentazione, ma hanno rischiato di trionfare addirittura nell'intera competizione, considerando che si sono piazzate a soli due e sei secondi dalla Norma M20 di Dumas, con la terza vettura elettrica partecipante staccata di più di tre minuti.
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