AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. Ecco cosa succede se non si paga il bollo!!
    In questo articolo vediamo quali provvedimento vengono o dovrebbero essere presi per coloro che più o meno volutamente non pagano questa tassa

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    Il bollo è una tassa odiatissima dagli automobilisti, tant'è che più di una volta si è pensato di abolirlo: allo stato attuale però nulla è stato deciso, motivo per cui tutti noi siamo chiamati a pagarlo per l'ennesima volta. In questo articolo vedremo quali sono le sanzioni per tutti coloro che ritardano il pagamento oltre la scadenza o che proprio non sono intenzionati a pagare.

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    In caso di pagamento ritardato rispetto alla scadenza, sino al massimo di un anno, si paga un incremento rispetto all'importo originale proporzionato al ritardo dell'esborso: entro i 15 giorni la sanzione aumenta del 0,1 % al giorno; dal sedicesimo al trentesimo giorno l'incremento passa all'1,5% al giorno; dal trentunesimo al novantesimo giorno si passa al 1,67 % di incremento mentre dal novantunesimo giorno all'anno dalla scadenza il balzello sale al 3,75 %.

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    Oltre l'anno si paga poi la sanzione intera, pari al 30% dell'importo, cui vanno aggiunti gli interessi di mora che porta l'esborso a livelli sicuramente importanti, basti pensare che per ogni giorno entro l'anno la tassa aumenta del 30% (su un ipotetico bollo di 300 euro si avrebbe un aumento di 90 euro al giorno).
    Inoltre si consiglia sempre, in casi di ritardo di non affidarsi a calcoli approssimativi come ha fatto poco sopra il sottoscritto ma di rivolgersi sempre a enti affidabili come la stessa agenzia dell'Entrate o al sistema Lottomatica, in grado di fare le giuste valutazioni sull'importo finale.

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    Infine nel caso in cui non si paghi proprio, il Codice della Strada prevede la radiazione del veicolo dal Pra, nel caso in cui non si paghi per tre anni consecutivi. Tale provvedimento comporterebbe l'impossibilità alla circolazione per il veicolo in questione ma in realtà tale norma non è mai stata applicata effettivamente, a dimostrazione che in Italia le leggi esistono ma spesso vengono ignorate, chissà per quale motivo.

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    Dunque aspettando una possibile abolizione del bollo, che chissà se mai arriverà, queste sono le sanzioni previste per chi non lo paga: certamente se un guidatore fosse onesto, almeno per rispetto degli altri automobilisti diligenti, dovrebbe sempre pagare queste tasse, considerando che spesso i ricch...

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    Last Post by mi.ky.87 il 27 May 2016
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  2. Da furbetti a stupidi il passo è breve!!
    Un giovane pizzicato in autostrada a oltre 190 Km/h ha provato a fare il furbo ma è stato immediatamente smascherato. Indicati anche limiti e sanzioni in caso di eccesso di velocità

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    L'Italia è conosciuto come il paese dei furbetti, ma il fatto che sto per raccontarvi ha dell'incredibile oltre ad essere abbastanza comico, poiché riguarda l'ennesimo caso in cui un giovane automobilista, dopo essere stato pizzicato da un autovelox a velocità supersonica, ha dichiarato che alla guida era il nonno, in modo da salvaguardare la sua patente. Questa pratica è adottata da moltissimi giovani italiani, che sfruttano i parenti un po' in là con gli anni come parafulmine nel caso in cui commettano gravi infrazioni al volante.

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    Nel nostro caso un guidatore di 36 anni è stato colto in autostrada ad una velocità di ben 192 Km/h, 60 oltre il limite consentito dalla legge: alla richiesta di chi guidasse la potente Porsche a lui intestata la risposta è stata la solita: il nonno, così da non vedersi ritirare la patente. Peccato che immaginarsi un persona di circa 90 anni a 200 Km/h sulla A4 nei pressi di Brescia, peraltro al volante della vettura del nipote, è praticamente impossibile.

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    A questo punto la Polizia ha deciso di andare sino in fondo, indagando su cosa stesse facendo il nonno quando è stata elevata la contravvenzione e si è così scoperto che l'anziano, normalmente residente in una casa di riposo vicino a Vicenza (come indicato sopra l'infrazione è stata commessa vicino a Brescia) era, proprio in quel giorno, ricoverato in ospedale per piccoli problemi di salute poi fortunatamente risolti. Il giovane è stato così denunciato per false dichiarazioni e costretto a pagare l'intero importo della contravvenzione: spetterà alla Procura di Brescia decidere se procedere o meno nei confronti del trentaseienne.

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    Dunque questa volta il furbetto è stato smascherato, sebbene talvolta i nonni o i parenti anziani siano troppo buoni: sarà che al sottoscritto è sempre stato detto che ognuno deve rispondere delle conseguenze delle sue azioni, perciò se commettono infrazioni è giusto che a pagare sia il pilota e non uno dei parenti che si presta a fare il capro espiatorio.

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    Anche se molti di voi sono sicuramente molto ferrati in materia, propongo qui di seguito un p...

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    Last Post by mi.ky.87 il 16 Jan. 2015
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