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  1. Vettel e il debito di riconoscenza che vuole assolutamente saldare!!
    Il pilota Ferrari farà da chioccia a Mick Schumacher, figlio di Micheal, che a sua volta aveva dato moltissimi consigli al giovane Seb

    MickSchumacher

    Sebastian Vettel è un grande pilota, come sta dimostrando in queste prime gare a bordo della Ferrari e se è diventato così forte lo deve indubbiamente ai consigli del più forte driver di tutti i tempi, ossia Micheal Schumacher. Ora che il Campione di Kerpen sta combattendo una lotta durissima dopo il terribile incidente di Meribel, Vettel ha deciso in qualche modo di sdebitarsi per i consigli ricevuti e di seguire da vicino Mick, il figlio di Micheal, il cui debutto in F4 avverrà questo weekend a Oschersleben.

    Michael-Schumacher-and-Sebastian-Vettel-Team-Ger

    Il passaggio dai kart alla Formula 4 è sempre molto delicato, poiché si inizia a prendere confidenza con le monoposto, gettando così le basi per un possibile debutto in F1: questo campionato è molto particolare poiché le tappe variano da nazione a nazione, con la possibilità di mettere in risalto i piloti più bravi e più talentuosi. Proprio a causa delle grandi prospettive di questi driver, capita spesso che alcune celebrità della F1 provino a sponsorizzare un loro talento per fargli acquisire coraggio e notorietà: prima di Vettel ci hanno già provato Hamilton e Hulkemberg, sebbene nessuno si sia mai esposto per il figlio di un Campione del Mondo.

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    Mick correrà con il team Amersfoort Racing in coppia con Harrison Newey, figlio del geniale progettista inglese Adrian Newey ed è seguito pure da Sabine Kehm, storica manager del padre Micheal: Vettel rappresenta così una sorta di consigliere extra, il cui compito è quello di guidarlo direttamente in pista, sebbene il primo consiglio da parte di Seb sia quello di divertirsi, aspetto fondamentale per un ragazzo di 16 anni.

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    Lo stesso pilota Ferrari ha ricordato i tempi in cui correva in F4, seguito da Micheal Schumacher, evidentemente ottimo consigliere, considerando che ha vinto 18 delle 20 gare disputate, dimostrando così già in giovane età il suo grandissimo talento.
    Dunque speriamo che Mick possa riuscire a ripercorrere le orme del padre, continuando l'epopea degli Schumacher, senza farsi schiacciare dall'inevitabile pressione derivata dall'essere figlio di un sette volte Campione del Mondo.

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    Last Post by mi.ky.87 il 26 April 2015
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