Il pilota tedesco si è detto ottimista per le prestazioni della nuova monoposto di F1 e soprattutto per la LaFerrari FXX K, bolide da pista da oltre 1000 Cv
In uno scorso articolo vi avevo presentato la nuova LaFerrari FXX K, versione esagerata della sportiva italiana, studiata appositamente per la guida in pista e capace di prestazioni da urlo, grazie al propulsore V12 da ben 1050 Cv. Per testare le reali potenzialità di questo bolide, in Ferrari hanno deciso di farla provare al nuovo pilota della Rossa Sebastian Vettel, così da potere avere il parere di un professionista del volante.
Il pilota tedesco ha così effettuato un test sul circuito di Fiorano e nell'occasione è stato pure il protagonista di un servizio fotografico per il prossimo numero del magazine ufficiale della Ferrari: le sensazioni di Vettel sono state straordinarie, tant'è che in un video si vede il driver entusiasta per le prestazioni della supercar di Maranello.
Qui il link al video del pilota tedesco:
Insomma la Ferrari LaFerrari FXX K si conferma una vera belva da pista, equilibrata, nonostante l'enorme potenza, e capace di regalare emozioni forti agli amanti della guida in circuito, sebbene per controllare una vettura così potente sia necessaria una minima esperienza nella guida sportiva in pista. Peccato, come al solito, che un modello di questo tipo sia destinato a pochi eletti, in grado di permettersi economicamente una hypercar come questa, ricordando che non ha ricevuto l'omologazione per viaggiare su strada ma solo in circuito.
Capitolo F1: Ferrari ha letteralmente sorpreso nei test poiché la SF15 T si è dimostrata molto veloce, sebbene non sia noto se gli avversari si siano nascosti o meno. Ad ogni modo sia Vettel che Raikkonen hanno dichiarato che la base della monoposto è buona e che con qualche aggiustamento si potrebbe puntare abbastanza in alto, pur non conoscendo l'effettiva forza dei rivali.
Ne sapremo forse di più dopo i test di Barcellona in programma dal 19 al 22 febbraio: i dati parlano di una SF15 T più veloce di circa un secondo e mezzo rispetto alla vettura dello scorso anno, con un GAP rispetto alla Merce...
Ufficiale l'addio di Sebastian alla Red Bull, mentre Alonso non ha ancora sciolto le sue riserve, sebbene il suo addio alla Rossa sembra ormai scontato
Il mercato piloti di F1 entra nel vivo, dopo una stagione sinceramente poco spettacolare e tutta targata Mercedes: prepariamoci ad una vera rivoluzione che è iniziata proprio in questo week-end a Suzuka (Giappone), dove il pluricampione del mondo Sebastian Vettel ha ufficialmente annunciato il suo divorzio dalla Red Bull, scuderia che gli ha regalato tutti i suoi successi e alla quale deve molto anche sotto il profilo umano.
Purtroppo però anche i sodalizi molto lunghi spesso finiscono, soprattutto in uno sport come la F1: in particolare quest'anno Sebastian ha subito l'ingombrante presenza di Daniel Ricciardo, un vero e proprio fenomeno in grado di eclissare la stella di Vettel dopo una sola stagione, a suon di sorpassi spettacolari, tanto che i vertici Red Bull lo hanno subito confermato per la prossima stagione, dandogli il ruolo di prima guida e invitando Vettel a cambiare aria. Al suo posto arriverà in Red Bull il talentino russo Daniil Kvyat.
Sapere dove andrà Vettel non è certo difficile, giacchè manca l'ufficialità, ma il pilota tedesco si accaserà quasi sicuramente alla Ferrari, squadra che ha sempre stimato e dove ha detto di voler correre un giorno, perchè, per un pilota, la Ferrari è il massimo che si possa raggiungere. Fra l'altro di recente il quattro volte campione del mondo è stato fotografato mentre regalava a suo padre un modello del Cavallino, sintomo del grande apprezzamento che Sebastian possiede anche per le vetture stradali di Maranello.
Vettel prenderà il posto di Alonso, che dopo diversi anni in Ferrari ha raccolto davvero poco non per causa sua ma per colpa di una vettura, quella di Maranello, davvero pessima e in parabola discendente da almeno tre anni a questa parte. Alonso ha comunque dimostrato di essere forse il miglior pilota in circolazione e le avances della Honda, che dall'anno prossimo fornirà i motori alla McLaren, sono una manna per un driver demoralizzato, che ha dato tutto ad una Scuderia senza ottenere risultati concreti in pista. Dunque Alonso, sebbene non abbia ancora sciolto ufficialmente le sue riserve, l'anno prossimo si potrebbe accasare in Mc...
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