Ogni tanto per gli automobilisti arriva anche qualche buona notizia: in questo caso la buona novella riguarda quei guidatori che percorrono parecchi chilometri in autostrada, dal momento che nelle aree di servizio Autogrill sarà messa a disposizione la connessione wi-fi gratuita, così da favorire soprattutto coloro che viaggiano per lavoro e che magari quando sostano necessitano di controllare la posta elettronica o file di lavoro condivisi su un cloud dai propri dispositivi mobili, senza consumare dati mobili tipo LTE o similari.



Questo importante servizio verrà offerto inizialmente in 100 aree di servizio Autogrill facenti parte di un progetto pilota in collaborazione con TIM ma le aree dovrebbero diventare già 350 entro la fine del 2016. Fondamentale poi è pure la mediazione di Cisco, partner tecnologico di Autogrill che metterà a disposizione circa 600 punti di accesso, per consentire all'utenza la massima fruibilità della rete internet. Infine si ricorda che l'accesso alla rete avverrà tramite un portale di autenticazione disponibile mediante la tecnologia cloud della TIM.



Grazie a questo servizio Autogrill stima che saranno circa 500.000 automobilisti al giorno a poter usufruire della connessione wi-fi gratuita, con il sistema che verrà lanciato già in agosto lungo le direttrici più percorse durante le vacanze estive, come ad esempio l'Autostrada del Sole (aree Secchia Ovest e Chianti), l'Autostrada dei Laghi, l'A14 Bologna-Taranto la Salerno-Reggio Calabria e l'A22 del Brennero, per poi estendersi al resto della rete entro l'autunno.



Dunque questa novità renderà un po' più soddisfatti parecchi automobilisti, sebbene sia solo un contentino e sicuramente una mossa pubblicitaria attuata in simultanea da TIM e Autogrill, difatti, in questo modo, la prima può pubblicizzare le proprie offerte e la propria rete internet, mentre la seconda può fregiarsi di un servizio che per il momento le altre aree di servizio non sono in grado di offrire. Non dimentichiamoci poi che i costi delle autostrade crescono ogni anno sempre di più perciò avere a disposizione servizi come questi è il minimo che si possa fare per dare almeno un po' di supporto agli automobilisti, costretti spesso a pagare cifre esorbitanti per percorrere pochi chilometri di rete autostradale.

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