AUDI A3 FORUM CLUB ITALIA

  1. In Italia è emergenza targhe!!
    L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato stampa le targhe troppo a rilento e ciò inizia a causare i primi disagi fra i cittadini

    +1   -1    0 Comments   336 Views
    .
    targhe_280

    Non bastava la crisi del mercato dell'automobile, ora ci si mette pure la burocrazia ad ostacolare i nuovi acquirenti di vetture. L'Unasca, associazione che accorpa tutte le autoscuole italiane, denuncia dei gravi problemi, poiché sembra che le motorizzazioni non abbiano più targhe a disposizione, per immatricolare le nuove vetture.

    logo

    Ma di chi è la colpa? E' presto detto: dello Stato italiano, poiché la produzione di targhe è ancora un suo monopolio: infatti l'Istuto Poligrafico e Zecca dello Stato produce le singole targhe e poi le invia agli uffici provinciali della motorizzazione, presso i quali le acquistano le concessionarie (ricordiamo che una coppia targhe standard per autovettura costa 40,60 euro, che salgono a 44,40 nelle province di Aosta, Bolzano e Trento) per poi associare ciascuna coppia a un numero di telaio e immatricolare così la vettura.
    L’Unasca sottolinea come la mancanza di targhe gravi “su tutta la filiera del settore a partire dai concessionari che ritardando le immatricolazioni irritano non poco i clienti, in un periodo in cui l'esborso economico è già un sacrificio non indifferente, sino agli automobilisti stessi, perchè non possono ritirare le loro vetture nuove finchè le agenzie di pratiche auto non le hanno targate.

    jpg

    rs3notarga

    Questo problema poi si manifesta ogni volta a fine mese quando ovviamente le targhe acquistate dalle concessionarie vanno verso l'esaurimento e allo stesso tempo si ha statisticamente il picco delle immatricolazioni, con il rischio serio di falsare il risultato delle vendite mensili. Inoltre se questo problema non viene risolto a breve ci sono buone probabilità che sempre più regioni siano impossibilitate a targare i propri veicoli, con enormi ritardi pure nelle consegne delle nuove autovetture.

    audi_a1_mantova_99929600201395558

    targa

    Come al solito il Nostro Paese affianca iniziative lodevoli, come ad esempio la recente unificazione di libretto e certificato di proprietà (già discusse da Audidriver in un altro articolo) o i controlli assicurativi telematici, a problemi molto seri da colmare come questo: finchè l'Istituto Poligrafico non inizierà ad aumentare il numero delle targhe stampate, questo busillis non troverà mai risoluzione, anzi è destinato a peggiorare con gravi disagi e comprensibile rabbia per gli automobilisti, obbligati ad una estenuante attesa prima di poter guidare la loro vettura.
    Tutto questo poi in un period...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 2 May 2014
    .
  2. Il Governo ha annunciato il maxi accorpamento di PRA Motorizzazione e ACI
    Il progetto rientra nei piani di riduzione della spesa pubblica, all'interno le possibili ipotesi e i vantaggi per il cittadino

    +1   -1    0 Comments   66 Views
    .
    aci

    Dopo aver trattato una situazione negativa riguardante lo stato italiano, oggi vediamo, invece, una novità positiva, che dovrebbe consentire il risparmio di parecchie migliaia di Euro: il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha, infatti, annunciato che da ora in poi l'Aci il PRA e la Motorizzazione Civile verranno accorpati con comprensibili vantaggi economici.

    ministero-dei-trasporti-e-delle-infrastrutture

    Al momento non si sa molto di più: riguardo al PRA e alla Motorizzazione pare probabile che il Pubblico Registro Automobilistico confluisca nella Motorizzazione e non viceversa, poiché il passaggio inverso porterebbe a mettere in mano agli Automobil Club i dati sensibili degli automobilisti, in possesso del Ministero delle Infrastutture.
    In alternativa, prende piede anche l'ipotesi dell'abolizione del PRA come peraltro era stato scritto nero su bianco nella bozza del cosiddetto decreto sulla spending review, abolizione poi "misteriosamente" scomparsa dal testo approvato dal governo. Da quanto si sa, questa seconda ipotesi pare, al momento, la più probabile.

    MTC_00

    Un altro passaggio, molto probabile, riguarda la possibilità di creare un archivio unico comprendente i dati presenti al PRA e all'Anv (Archivio Nazionale Veicoli), accorpamento che era già previsto dalla legge di stabilità e che il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Maurizio Lupi, avrebbe dovuto attuare entro lo scorso 1° marzo. Questo archivio unico dovrebbe poi dipendere direttamente dal Ministero dei Trasporti.

    croppedimage701426-PRA

    Un'ultima ipotesi, ma poco probabile in tempi di crisi, potrebbe essere quella di creare un nuovo ente autonomo, come già avvenuto a fine anni '90 nel settore aviazione, dove vennero accorpate la Rai (Registro aeronautico italiano), il Pra dell’aviazione, e di Civilavia (Dipartimento dell’aviazione civile del ministero dei trasporti), la "motorizzazione" dell’aviazione, in un nuovo ente, l’Enac (Ente nazionale dall’aviazione civile). Un'operazione simile potrebbe portare a scorporare la direzione generale della motorizzazione civile dal Ministero delle Infrastrutture e la creazione di un nuovo Ente nazionale motorizzazione civile nel quale confluirebbe il PRA, ma, come detto, questa ipotesi, al momento sembra abbastanza remota.

    Le incognite sull'accorpamento voluto dal Governo riguarda i tempi tecnici, per cui prima del 13 giugno tutto ciò non verrà attuato e non verrà presa alcuna decisione; inoltre si ha pure il problema delle Elezioni Europee del 25 Maggio, che potr...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 3 May 2014
    .
  3. Guidi al cellulare? In Irlanda finisci in prigione
    Nel paese anglosassone cercano, con pene aspre, fra cui anche il carcere, di reprimere un fenomeno in continua crescita anche nel nostro paese

    +1   -1    0 Comments   27 Views
    .
    smartphone_guida_telefono

    In Italia si fa tanto parlare di sicurezza stradale e di pene severe che dovrebbero giustamente colpire gli automobilisti più indisciplinati, che con il loro comportamento mettono a serio rischio l'incolumità degli altri utenti della strada, pedoni e ciclisti in primis. Purtroppo nel nostro paese si ha anche un altro problema: quello del sovraffollamento delle carceri, problema che spesso induce a ricorrere a pene meno severe o ai semplici arresti domiciliari per persone pericolose, in grado di uccidere, da ubriachi al volante, ragazzi poco più che ventenni.

    assicurazioni-ania-conferma-la-forte-e-stabile-posizione-finanziaria-delle-imprese-di-assicurazione-italiane-ma-servono-correzioni_65_big

    All'estero le cose sono molto diverse, tanto che in Irlanda è passibile di arresto anche la guida mentre si è al cellulare. D'altronde i dati parlano chiaro: anche nel nostro paese gli automobilisti sono sempre più spesso pizzicati dai vigili mentre stanno telefonando e, nonostante le pene pecuniarie e gli aiuti della tecnologia bluetooth presente in quasi tutte le vetture moderne, il fenomeno è in ulteriore crescita.

    audi-a1-mmi-3840278449556428014

    Gli irlandesi dovranno prestare molta attenzione perchè le sanzioni sono molto più aspre che in Italia: la multa per guida al cellulare può andare dai 1.000 ai 2.000 euro e per i recidivi, come già accennato, è previsto anche il carcere. Il tribunale è comunque previsto per chiunque venga sorpreso al telefono mentre sta scrivendo un sms o sta accedendo al menu del cellulare, indipendentemente dal fatto che stia chiamando.

    Da oggi dunque nel pese anglosassone le cose cambiano radicalmente: sino a ieri nel caso si venisse sorpresi al cellulare erano previsti una multa da 90 euro e la decurtazione di tre punti dalla patente, mentre ora non si perdono più punti ma si parte da una sanzione di base di mille euro, che potranno salire fino a duemila per una seconda violazione. Dalla terza in poi, a patto che si verifichi nell'arco di un anno, i recidivi andranno incontro al massimo della pena pecuniaria e a una possibile sentenza di tre mesi di carcere. Il tribunale, a posteriori, potrà comunque decurtare anche i punti patente.

    cell-phone-use-while-driving.jpg_650

    In Irlanda il problema del cellulare alla guida è particolarmente sentito, tanto che si è deciso d...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 3 May 2014
    .
  4. Amanti del tuning, scaldate i motori!!!
    Il prossimo week-end a Rimini è in programma la dodicesima edizione del "My Special Car Show"

    +1   -1    0 Comments   150 Views
    .
    my_special_car_2014_rimini

    Gli amanti del tuning stanno già scaldando i motori: è previsto infatti per il prossimo fine settimana l'appuntamento con il My Special Car Show di Rimini, fiera dedicata esclusivamente a vetture elaborate che torna per la sua 12^ edizione dal 9 al 11 maggio 2014.

    Come negli anni scorsi anche questa volta il sottotitolo alla fiera è “Dove niente è di serie” proprio per enfatizzare il mondo tuning, mondo che, da qualche anno a questa parte, sta raccogliendo sempre più consensi tanto che la scorsa edizione ha visto la partecipazione di circa 80.000 persone.
    Saranno presenti i marchi sportivi più prestigiosi come Abarth, il comparto RS Renault, il comparto di GTI di Peugeot e tanti altri.
    Inoltre ci sarà la possibilità di visionare e acquistare tantissimi prodotti dedicati al mondo tuning, fra i quali riveste un ruolo particolarmente interessante il settore car audio e multimedia, cui appartengono autoradio, subwoofer, pc car e tanti altri componenti elettronici.

    C_3_Media_1676597_immagine

    My-Special-Car-Show-2013-copia



    Non mancheranno alcune dimostrazioni “live” di elaborazione, svolti da esperti ragazzi del Centro Servizi Formativi Provolo, che riguarderanno principalmente il comparto motore e centralina, l'impianto audio e l'estetica delle vetture: tutte queste modifiche verranno realizzate con lo scopo di dimostrare che è possibile elaborare le proprie vetture pur rispettando pienamente le norme previste dal Codice della Strada.

    Interessante,poi, la sezione raduni, in cui tutti i possessori di auto elaborate o dotate di tuning estetico, possono partecipare e mettere in mostra le loro vetture, oltre a conoscere tanti altri appassionati: questa iniziativa ha sempre avuto grande successo, basti pensare che nel 2013 il raduno ufficiale ha visto la partecipazione di ben 1200 veicoli. Per i vari partecipanti sono previsti anche premi studiati ad hoc, che saranno riservati anche ai club più numerosi.

    cq5dam.web.650.600

    raduno-tuning-rimini-m1

    Infine sono previste anche alcune attività di contorno, come ad esempio le selezioni per Miss Italia 2014, con l'assegnazione del titolo di “Miss Sportiva Rimini” e di “Miss My Special Car Show”, e l'animazione musicale “live” di...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 4 May 2014
    .
  5. e-tron: Audi fa sul serio!!
    La casa di Ingolstadt ha intenzione di lanciare entro il 2020 almeno una versione ibrida per ogni modello in produzione

    AvatarBy mi.ky.87 il 5 May 2014
    +1   -1    0 Comments   107 Views
    .
    2013-Audi-A3-e-tron-Logo-1024x680

    Come è ormai noto alla maggior parte degli automobilisti, la tecnologie ibrida ed elettrica rappresentano il futuro del mondo automobilistico e per questo Audi non vuole farsi trovare impreparata. La Casa di Ingolstadt, a questo proposito, ha in programma un piano ben chiaro che dovrebbe portare entro sei anni (2020 come data limite) tutta la gamma a possedere la corrispondente versione ibrida.

    g100001mediumopt

    Ultimamente, a dire il vero, si hanno avuto alcuni ritardi nella produzione delle vetture con questo tipo di alimentazione: la nuova A3 e-tron doveva debuttare sul mercato nei primi mesi del 2014 ma probabilmente non la vedremo circolare prima dell'autunno, se non addirittura con l'anno nuovo.
    Il vantaggio delle vetture ibride, comunque, vale l'attesa, poichè non si traduce solamente in consumi inferiori per gli automobilisti(si parla, indipendentemente dal modello e dal motore, di circa 50 Km/l dichiarati) ma anche in un vantaggio per la casa produttrice, che non rischia di incorrere nelle sanzioni, dovute alle eccessive emissioni di anidride carbonica, previste dall'Unione Europea.

    Audi-A3-e-tron

    E' bene sottolineare che Audi con il termine “e-tron” intende non solo vetture ibride ma anche elettriche: l'ultima nata è stata l'Audi A6 e-tron, presentata a Pechino dal CEO Rupert Stadler in persona e destinata al solo mercato asiatico, mentre nel nostro paese, oltre alla già citata A3 e-tron dovrebbero debuttare a breve il SUV Q7, che verrà presentato aggiornato in tutta la gamma in autunno a Parigi, e la R8 e-tron, punta di diamante dei Quattro Anelli che in questa configurazione dovrebbe garantire consumi veramente ridottissimi per una sportiva.

    01-audi-r8-e-tron-frankfurt-628

    070113a6sportbacketron

    Inoltre considerando che moltissime delle vetture della casa poggiano sulla piattaforma MQB del Gruppo Volkswagen, già usata per l’A3 Sportback e-tron, non dovrebbe essere un problema insormontabile equipaggiare anche le altre vetture con la medesima tecnologia. Si ricorda pure che l'introduzione di modelli ad alimentazione ibrida sarebbe ben vista anche in medio-oriente, dove il problema inquinamento è quanto mai attuale e grave: l'introduzione sull'intera gamma di nuove tecnologie a basse emissioni potrebbe quindi garantire alla casa di Ingolstadt maggiori introiti anche dal mercato asiatico, rivelandosi così una mossa davvero a...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 5 May 2014
    .
  6. Audi Q5: già pronta la nuova generazione
    Il SUV tedesco dovrebbe debuttare nel 2016 in veste totalmente rinnovata: ecco le prime informazioni

    Avatar
    Tags
    Audi
    Audi A3 Forum
    Q5
    Q5 2016
    By mi.ky.87 il 6 May 2014
    +1   -1    4 Comments   6,188 Views
    .
    audi-q5-2016

    Audi, come al solito, programma molto bene il futuro dei suoi modelli più venduti: proprio per questo motivo la Casa di Ingolstadt, dopo aver lanciato l'anno scorso il restyling del modello Q5, si appresta a iniziare lo studio della nuova generazione del SUV tedesco.

    Le novità più importanti dovrebbero riguardare la piattaforma, che non sarà più la classica MLB utilizzata sino ad ora, bensì la sua evoluzione, denominata MLB Evo. Questa struttura la vedremo per la prima volta sulla nuova Audi Q7, il cui debutto è previsto in autunno al Salone di Parigi, e presenta come maggior vantaggio una ingente riduzione di peso, fondamentale per limitare i consumi e le emissioni, come richiesto dalle rigide norme antinquinamento dell'Unione Europea.

    audi-q5-2016_

    La nuova generazione della Q5, secondo quanto è stato reso noto, dovrebbe debuttare nella seconda metà del 2016, con un allestimento che dovrebbe già essere my 2017. Per quanto riguarda l'estetica, essa sarà molto influenzata dalla nuova Q7, per cui è probabile che la struttura dei gruppi ottici venga ripresa dalla sorella maggiore, mentre la linea si annuncia molto più aggressiva e filante, rispetto alla generazione attuale.

    audi-q5-front-quarter

    L'abitacolo si presenterà, come al solito, con finiture e tecnologie all'avanguardia: probabile il debutto di sistemi con il “Light Trafic Assistant”, in grado di prevedere la corretta velocità per prendere il verde ai semafori, e una nuova strumentazione digitale simile a quella già vista sulla nuova TT, presentata a Ginevra. Non mancheranno i programmi di personalizzazione individuale “Audi Exclusive” e la disponibilità di materiali pregiati come alcantara e pelle per i rivestimenti di plancia e sedili.

    Audi-A4-Sportback-interni

    Le motorizzazioni, grazie anche alla riduzione di peso, dovrebbero essere in grado di garantire ottime prestazioni e consumi abbastanza bassi: si parla sempre di propulsori a quattro e sei cilindri, benzina e diesel, con la novità dell'ibrido plug- in e-tron, che come già visto in un altro articolo, sarà sempre disponibile per le nuove nate di casa Audi.
    Infine non dovrebbe mancare il V6 sovralimentato, che andrà ad equipaggiare la versione sportiva SQ5, anch'essa già ampiamente prevista nei piani della casa tedesca.

    Audi-e-tron-logo

    Dunque Audi programma molto bene le nuove uscite e si potrà scommettere sul fatto che il nuovo Q...

    Read the whole post...

    Last Post by Ale_c il 7 May 2014
    .
  7. Ferrai Modulo: quando presente e passato si mescolano
    La vettura in questione, pur essendo stata progettata nei lontani anni '70 ha uno stile unico, che può essere considerato tuttora futuristico

    +1   -1    0 Comments   150 Views
    .
    Ferrari_Modulo_front-right_Museo_Ferrari

    Oggi ci occupiamo di una vettura non proprio nuovissima ma di grande fascino, tanto da essere esposta all'”High Art Museum” di Atlanta, fra le auto più sensazionali del XX secolo: stiamo parlando della Ferrari Modulo, modello mai entrato in produzione ma che ha sempre affascinato gli amanti del mondo dei motori, per le sue linee futuristiche.

    La Ferrari Modulo venne progettata nel lontano 1967 da Paolo Martin, all'epoca designer presso il Centro Stile Pininfarina, sulla base della Ferrari 512 S, ed è considerata tuttora fra le più belle ed intriganti dream car di tutti i tempi, tanto da essere richiesta anche al giorno d'oggi da tantissimi Saloni, che vedono in questa vettura un fiore all'occhiello, in grado di attrarre migliaia di visitatori. Ovviamente, come già detto, sarà esposta ad Atlanta a partire dal 21 maggio sino al 7 settembre, cosicchè, se qualche lettore ha in programma un bel viaggetto estivo negli Stati Uniti, possa andare ad ammirarla dal vivo.

    Ferrari 512 S:
    Vacarella,_Nino_-_Ferrari_512_S_-_1970-05-31

    1969Ferrari512S


    La Modulo venne presentata ufficialmente al Salone di Ginevra del 1970 e l'anno successivo ricevette pure il premio "Award For design Excellence" di "Automobile Quarterly". Ma cos'è che rende questa vettura tanto speciale e amata?

    Sicuramente l'estetica futuristica è fra gli elementi più apprezzati, considerando che si tratta sempre di una vettura di inizio anni '70: infatti questo modello non è dotato di portiere ma tutto il parabrezza, la parte anteriore del tetto e dei finestrini vengono spostati manualmente in avanti per permettere al pilota di accedere all'abitacolo. Questo sistema è derivato dalla ricerca sull'accesso in vetture di altezza limitata, considerando che la Modulo non raggiunge il metro di altezza: all'epoca era una consuetudine trovare soluzioni alternative in questo genere di prototipi, denominati dream car, senza tenere minimamente conto della sicurezza, poiché, in caso di incidente, era pressochè impossibile uscire dalla vettura, in quanto i binari del telaio si sarebbero potuti piegare facilmente.

    1970_Pininfarina_Ferrari_512S_Modulo_02

    Ferrari_Modulo_rear_Museo_Ferrari

    1970_ferrari_modulo

    Gli i...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 6 May 2014
    .
  8. Il Park Assist è davvero utile?
    Vediamo la reale utilità di questo sistema e se, al giorno d'oggi, conviene o meno acquistarlo come optional

    +1   -1    0 Comments   157 Views
    .
    360px-Lexus_parking

    La rivista Quattroruote ha fatto una serie di test per provare a capire la reale importanza dei nuovi sistemi automatici di parcheggio, attraverso i quali basta semplicemente regolare la pressione sui pedali mentre il volante ruota da solo, per posteggiare al meglio la vettura.
    Questi sistemi sono optional su molte auto di fascia media, ad un costo che si aggira fra i 500 e gli 800 euro, e richiedono assolutamente il servosterzo elettrico per poter funzionare, caratteristica non presente su vetture sportive o di fascia alta, dove spesso la servo-assistenza è idraulica.

    Dunque il sistema di assistenza al parcheggio è presente su auto che potrebbero, in linea di massima, essere acquistato da gran parte degli automobilisti, ma si dimostra realmente utile e semplice da usare?
    Per rispondere a questo quesito i tecnici di Quattroruote hanno provato a parcheggiare due delle auto più vendute dotate di questo sistema, ossia la Toyota Prius e la Volkswagen Passat.

    16lg0-gtp-1393_c_park-assist-620x349

    Partiamo dalla Prius, celeberrima vettura ibrida di Toyota: in questo caso il sistema di parcheggio risulta molto preciso ed efficace ma è veramente complesso imparare ad usarlo, tanto che il manuale di istruzioni è grosso più o meno come un romanzo. Inoltre è necessario disegnare con le dita, sullo schermo touch screen, all'interno dell'abitacolo, un rettangolo rosso dove si vuole far parcheggiare la vettura dal sistema Park assist. Dunque se si acquista la Prius dotata di questo sistema conviene fare prima una serie di prove in parcheggi isolati dove si possa acquisire dimestichezza con il dispositivo senza infastidire gli altri automobilisti, prima di addentrarsi nella giungla cittadina. In sintesi il sistema Park Assist Toyota risulta preciso in manovra ma davvero molto complesso da imparare per il guidatore.

    hqdefault

    self-parking-car-2

    hqdefault

    Passiamo alla Volkswagen Passat: in questo caso il sistema è davvero molto intuitivo e semplice da usare, quasi immediato, giacchè basta posizionarsi vicino allo spazio libero, premere l'apposito pulsante vicino alla leva del cambio e la vettura fa tutto da sola, girando il volante e parcheggiando in un lampo. Purtroppo, però, anche qui c'è un problema: la centralina deve riconoscere uno spazio abbastanza ampio, affinchè la vettura ci possa stare parcheggiata, altrimenti rifiuta proprio l'attivazione del Park Assist e la possibilità di posteggiare, magari in spazi, che pure ad occhio nudo, sembrano più che su...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 8 May 2014
    .
  9. ESP, ecco perchè è fondamentale
    I tecnici di Quattroruote hanno svolto un test che ci fa ben capire perchè il controllo di stabilità è diventato di serie su tutte le nuove auto

    +1   -1    0 Comments   233 Views
    .
    esp

    Oggi pomeriggio avevamo visto un articolo relativo all'utilità del park assist, (per sapere come è andata fare riferimento a questo link http://a1.audi.club.forumfree.it/?t=68742470) stasera, invece, sempre avvalendoci delle prove svolte dai tecnici della rivista Quattrotuote, proveremo a capire quale sia l'importanza dell'ESP (o DSC come viene indicato al giorno d'oggi).

    L'ESP non è altro che il famoso controllo di stabilità, presente ormai su tutte le auto per questioni di sicurezza: ricordiamo però che una delle prime vetture a montarlo fu l'Audi TT Mk1 a fine anni '90, poiché i tecnici tedeschi si erano accorti che nelle curve ad alta velocità, la vettura tendeva a scomporsi con il rischio concreto di ribaltamento. Bene, Audi decise di richiamare tutte le proprie TT già vendute per installarvi sopra l'ESP, dispositivo che venne ben presto adottato anche dalla Mercedes Classe A che, di fatto, presentava gli stessi problemi della TT. Come detto tutte le vetture ormai montano questo dispositivo di serie ma cerchiamo di capirne la reale utilità.

    Large-Audi-TT2

    Per questo scopo sono stati approntati dai tecnici di Quattroruote tre manichini pieni d'acqua dal peso di 80 Kg l'uno per simulare una vettura a pieno carico: l'auto utilizzata è stata una Mazda 2 e nella prova si è tentato di percorrere, su strada bagnata, una doppia curva a pieno carico o con il solo pilota e con il controllo di stabilità attivato o disattivato. Sì è poi misurata la velocità massima alla quale si poteva percorrere questa doppia curva in ogni singolo caso, senza rischiare di uscire dal tracciato, delimitato da una serie di conetti.

    jpg

    Partendo dalla situazione in cui l'ESP è disattivato, il solo pilota è riuscito a percorrere la strada bagnata senza uscire di strada ad una velocità di 63 Km/h, mentre a pieno carico la velocità di percorrenza è stata sì di 60 Km/h e dunque di poco inferiore rispetto al caso precedente, ma la sensazione di sicurezza a bordo era davvero scarsa, quasi inquietante, come testimoniato dal passeggero anteriore (ovviamente i tre manichini posizionati dietro non possono parlare!!).

    183844898-11a178d3-73a2-4ec5-9327-2b507bd43179

    Riguardo ai casi in cui l'ESP è stato attivato, con il solo guidatore, la velocità è stata, sullo stesso tragitto precedente, di ben 69 Km/h, mentre a pieno carico la curva è stata percorsa a 67 Km/h. Dunque anche in questo caso la vettura sia con cinque occupanti che con il solo pilota ha avuto ...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 8 May 2014
    .
  10. Nuova Audi A4: ecco le prime informazioni
    La berlina tedesca, in veste totalmente rinnovata, dovrebbe debuttare sul mercato nel corso del 2015

    Avatar
    Tags
    A4
    A4 2015
    Audi
    Audi A1 Forum
    By mi.ky.87 il 10 May 2014
    +1   -1    0 Comments   654 Views
    .
    2015-Audi-A4-front-view

    Oggi, cari lettori, torniamo ad occuparci di una vettura che ha fatto la storia del marchio Audi, ossia l'A4. Questa auto, disponibile sia inversione berlina che Avant, è considerata una vera e propria icona per gli amanti della Casa dei Quattro Anelli e in questi giorni si hanno già le prime informazioni sulla prossima generazione della vettura tedesca.

    La nuova A4 dovrebbe debuttare l'anno prossimo, molto probabilmente in autunno, e si annuncia particolarmente rivoluzionaria poiché, pur mantenendo le dimensioni attuali pressochè immutate, dovrebbero entrare in gamma le versioni Allroad, Cabriolet e Coupè, oltre alla già nota Avant e alla versione berlina-cinque porte Sportback.

    2015-Audi-A4-rear-view

    Audi-A4-Avant

    Audi-A4-All-Road

    Pur non avendo a disposizione immagini certe, sembra che il nuovo modello sia una decisa evoluzione di quello attuale e si caratterizzi soprattutto per un nuovo spoiler posteriore, importantissimo per migliorare l'efficienza aerodinamica, mentre come optional saranno certamente disponibili i fari full LED anteriori. Al posteriore, invece, si dovrebbe vedere una maggiore dimensioni dei gruppi ottici e una conformazione del paraurti totalmente nuovo.

    2015-audi-a4-tdi-artists-rendering-photo-560197-s-1280x782

    L'abitacolo e la cura degli interni dovrebbe essere al solito maniacale, con finiture di livello molto elevato: le più importanti novità saranno rappresentate dalla tecnologia head-up display, integrata nella plancia e di serie su tutte le versioni, e da uno schermo digitale nello specchietto retrovisore, che dovrebbe aiutare nelle manovre e nell'evitare gli ostacoli in retromarcia. Inoltre la plancia sarà ripresa dal modello A8 e dovrebbe debuttare pure un touchpad per il controllo del sistema multimediale MMI. Infine anche il display del cruscotto potrebbe essere riprogrammabile a piacimento del guidatore come quello della nuova TT, sebbene in forma più semplificata.

    2015-Audi-A4-Interior1

    Per concludere i motori TFSI quattro cilindri dovrebbero vedere il debutto del sistema Cylinder on demand per tagliare i consumi di circa 0,5 l/100 Km, con disattivazione di due dei quattro cilindri quando si procede a velocità costante. Audi scommette moltissimo anche sulla versione ...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 10 May 2014
    .